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Se coltivi la marijuana per scopi terapeutici, devi saper riconoscere una pianta femmina da una maschio. La maggior parte dei coltivatori preferisce le femmine perché sono le uniche a produrre i tanto agognati boccioli che contengono una grande concentrazione di principio attivo. Le piante maschio hanno una forza e un contenuto di THC inferiore rispetto alle femmine e si coltivano principalmente per la produzione di semi.
Passaggi
Riconoscere le Piante Maschio
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1La pianta di sesso maschile ha gli steli più robusti e un minor numero di foglie. Se confronti due esemplari della stessa varietà ma di sesso opposto, noterai che il maschio ha, in genere, degli steli più spessi. Questo perché raggiunge altezze maggiori e deve riuscire a sostenere il proprio peso. Inoltre ha meno foglie rispetto a una pianta femmina.
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2Controlla regolarmente le tue piante nel periodo compreso fra giugno e settembre, per distinguere il sesso. Se permetti ai maschi di impollinare le femmine, ridurranno il potenziale di principio attivo del raccolto. Questo perché, una volta fecondate, le piante femmine concentrano le loro energie nella produzione di semi invece che in quella di THC, di conseguenza avrai un raccolto piuttosto povero. Se coltivi la marijuana al chiuso, hai la possibilità di monitorare spesso le piante, quindi non ti sarà difficile provvedere ai controlli qui descritti.
- Devi osservare le piante ogni settimana per capire il loro sesso, dato che anche un solo maschio non identificato può pregiudicare il raccolto.
- In genere, le caratteristiche specifiche dei maschi si palesano tra la settima e la decima settimana di vita (per le colture indoor) oppure tre settimane prima rispetto a quelle delle femmine (per le piante coltivate all'aperto).
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3Controlla i punti di giuntura degli steli alla ricerca dei fiori maschi. Potrai notare delle palline che si sviluppano direttamente sugli steli, nel punto in cui si ramificano dal gambo principale; queste sono il segnale principale che ti trovi di fronte a una pianta maschio. Diventeranno fiori che rilasceranno il polline, perciò i boccioli devono essere rimossi per garantirti un buon raccolto.
- Se stai cercando di far riprodurre le piante oppure vuoi creare degli incroci, allora puoi lasciare questi fiori indisturbati.
- Anche le piante femmine producono questi boccioli, ma sono ricoperti da una lunga peluria traslucida. Se ci sono solo uno o due fiori sulla pianta, aspetta che si sviluppino ulteriormente prima di decidere di tagliarli.
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4Sappi che esistono degli esemplari ermafroditi (con le caratteristiche di entrambi i sessi) che devono essere trattati come se fossero maschi. Le piante di marijuana possono sviluppare entrambi gli organi sessuali; se noti dei boccioli maschili, devi reciderli come faresti normalmente con una pianta di questo sesso. Anche se provengono da un esemplare ermafrodito, sono comunque in grado di rilasciare il polline e rovinare il raccolto.
- In genere, le piante che sono contemporaneamente maschio e femmina sono indesiderate, perché possono rovinare un piccolo raccolto, se non sei abbastanza vigile.
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5Rimuovi o getta le piante di sesso maschile, a meno che tu non voglia ottenere i semi. Una volta accertato che la tua pianta è maschio, devi sbarazzartene, altrimenti comprometterà i tuoi progetti. Non staccare i boccioli a mano perché, se ne tralasci qualcuno, rischi di non ottenere un raccolto soddisfacente. Sebbene la maggior parte dei coltivatori getti le piante maschio, alcuni invece preferiscono tenerle per la produzione di semi. Se anche tu sei di quest'ultimo avviso, allora porta gli esemplari di sesso maschile in una stanza separata e stai attento a non trasferire il polline sulle piante femmine per mezzo degli abiti o delle mani.Pubblicità
Riconoscere le Piante Femmina
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1Lascia che le piante crescano per almeno sei settimane prima di cercare di capirne il sesso. Le piante di marijuana, sia maschio sia femmina, sono praticamente identiche nelle prime sei settimane di vita. Svilupperanno gli organi sessuali solo in seguito e a questo punto sarai in grado di riconoscere le differenze.
- Puoi acquistare delle confezioni di semi "femminili", che in genere garantiscono al 100% lo sviluppo di piante femmine; tuttavia, qualche errore è sempre possibile, quindi devi monitorare regolarmente la coltivazione per essere sicuro che non ci sia qualche maschio "infiltrato".
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2Una pianta femmina adulta, rispetto al maschio, ha un fogliame più fitto. Se stai cercando di distinguere delle piante mature, la caratteristica più semplice da osservare è la quantità di foglie. I maschi hanno gli steli più spessi e robusti ma meno foglie; le femmine, a parità di varietà, sono più basse ma folte, con molte foglie soprattutto nella zona apicale.
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3Controlla le zone in cui gli steli si ramificano alla ricerca di palline di peluria traslucida. Quando le piante sono cresciute a sufficienza, le femmine iniziano a fiorire. Nelle zone in cui gli steli secondari dipartono da quello principale si sviluppano dei baccelli a forma di goccia ricoperti da peluria traslucida e sono chiamati pistilli. Queste formazioni sono incastrate nella biforcazione fra gli steli. Spesso puoi notare anche delle gemme che indicano lo sviluppo di nuovi rami e gruppi di foglie.
- Le piante maschio hanno dei piccoli boccioli (sacche di polline) privi di peluria.
- Alcune piante possono mostrare sia le sacche di polline sia i pistilli; in questo caso sei di fronte a un esemplare ermafrodito che deve essere trattato come un maschio.
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4Separa le femmine da tutti i maschi, perché solo le femmine generano i boccioli. Le femmine, inoltre, sono le uniche che riescono a produrre abbastanza THC per uso medico, ma non saranno in grado di farlo se vengono impollinate. I pistilli sono strutturati in modo da attrarre il polline e, se questo dovesse accadere, la pianta femmina indirizzerà tutte le sue energie e i nutrienti per lo sviluppo dei semi e non dei boccioli ricchi di principio attivo. Solo le piante femmine possono garantirti il raccolto che desideri, ma unicamente se restano ben separate da quelle maschio.Pubblicità
Consigli
- Controlla spesso le piante quando hanno raggiunto la sesta settimana di vita, devi accertarti del sesso il prima possibile.