X
wikiHow è una "wiki"; questo significa che molti dei nostri articoli sono il risultato della collaborazione di più autori. Per creare questo articolo, 31 persone, alcune in forma anonima, hanno collaborato apportando nel tempo delle modifiche per migliorarlo.
Questo articolo è stato visualizzato 25 254 volte
I gechi leopardo (o gechi leopardini) sono creature curiose che, se maneggiate con la dovuta delicatezza, amano molto giocare col loro padrone. Segui questi passaggi per imparare a giocare col tuo geco leopardo. Resterai sorpreso da quanto possano essere divertenti queste piccole lucertoline!
Passaggi
Parte 1
Parte 1 di 2:
Parte 1: Regole di Base
-
1Inizia a giocare col tuo geco quand’è ancora piccolo. Subito dopo l’acquisto, il geco avrà bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi nella nuova casa. Non preoccuparti se, una volta ispezionato il terrario e trovato un nascondiglio adatto, ci si rintanerà per una settimana intera. Anche se, bisogna dire, prima si familiarizza col proprio geco, meglio è. I gechi abituati a giocherellare col padrone fin dalla tenera età sono, in genere, più calmi e affettuosi quando vengono tenuti in mano.
- Il momento ideale per iniziare a giocare assieme al geco è quando compie quattro o cinque mesi.
-
2Considera che la bestiola potrebbe dimostrarsi un po’ intimidita dalla tua presenza. In natura, qualunque creatura di dimensioni maggiori della sua sarebbe per lui una minaccia. Non prendertela se il geco ci mette un po’ di tempo a dimostrarsi affettuoso. Immagina di essere in balia di un gigante che, per quanto amichevolmente, cerca di farti salire sulla sua mano… Con ogni probabilità, ti ci vorrebbe un po’ di tempo per sincerarti delle sue buone intenzioni, no?
- Non avere fretta. Se sei ansioso di iniziare a giocare col tuo geco, trascorri l’attesa studiandone il comportamento e i particolari anatomici. Quando gli prepari la tana, metti i possibili nascondigli contro il vetro, in modo da poterlo osservare anche quando si nasconde.
- Mentre osservi il geco, studialo con attenzione. Cerca di capire dove ha le orecchie (potrebbe essere più difficile di quanto immagini!). Guarda quante dita ha per ogni zampa. Conta le sue macchie e annotalo su un foglio (con l’avanzare dell’età, la maculazione del geco leopardo tende a cambiare).
-
3Parla col tuo geco. Per abituarlo alla tua presenza, è estremamente importante che si abitui alla tua voce. Parlagli con dolcezza. Nel mentre, osservalo attraverso il vetro e nota se anche lui ti guarda. Instaura un contatto visivo mentre gli parli, in modo che si renda conto di chi sta emettendo quei suoni.[1]
-
4Fai in modo che il geco si abitui alla tua mano. Farlo è molto importante, dato che non si farà toccare senza essersi prima abituato alla mano di chi vuole afferrarlo. Il geco sarà più attivo durante la notte, una volta spente le luci del terrario. A questo punto, metti la mano nella gabbia, lasciando che la bestiola se ne stia rintanata nel suo angolino. Non fare movimenti improvvisi o potresti spaventare l’animale. Lascia che esamini la tua mano: probabilmente ci camminerà sopra, ti leccherà le dita o ci si accoccolerà sopra, nel punto più caldo.
- Non scoraggiarti se il geco non ti sale subito in mano. Tutti i gechi sono differenti, alcuni esemplari sono più avventurosi, altri meno. Ogni notte ripeti l’operazione e poggia la mano all’interno del terrario nella speranza che venga in esplorazione. Se ritieni che abbia bisogno di un incentivo, puoi mettere un’esca vicino alle dita, in modo da spingere l’animale ad avvicinarsi.
-
5Impara a sollevare la bestiola nella maniera corretta. Dopo che il geco si è abituato alla tua mano e si posa tranquillamente su di essa, puoi tirarlo fuori dal terrario. Per sicurezza, metti l’altra mano a coppa e tienila nelle vicinanze, nel caso facesse un movimento improvviso rischiando di cadere.
- Se sei costretto a sollevare il geco senza avere il tempo di aspettare che ti salga sulla mano, fallo il più delicatamente possibile. Afferralo per il torso usando la maggior parte delle dita della mano (più dita si usano, più la presa è salda). Tieni l’altra mano sotto l’animale, nel caso cadesse.
-
6Attento alla coda. I gechi possono staccare volontariamente la coda se un predatore l’afferra o, semplicemente, quando si spaventano. Mai prendere il tuo geco per la coda. Evita le situazioni che potrebbero farlo sentire sotto attacco. Se continua a ritrarsi e non c’è verso di afferrarlo, fermati ed aspetta che si calmi prima di tentare nuovamente di prenderlo.
-
7Impara che tipo di bocconcini dare al tuo geco. Ci sono diversi cibi che puoi offrirgli e la maggior parte di essi è acquistabile nei negozi di animali. Tra i bocconcini più adatti possiamo citare le larve della tarma della cera e i pinkies.[2]
- Larve di tarma della cera. Si tratta del tipico bocconcino da dare al geco leopardino. Il geco adora il loro sapore e sono ricche di calcio e grassi. Meglio dargliele con una certa moderazione, però (non più di una volta al giorno), dato che potrebbero farlo ingrassare.
- Pinkies. Dovrebbero essere dati soltanto agli esemplari adulti. I pinkies sono cuccioli di topo che non hanno ancora sviluppato alcuna peluria. Se trovi disgustoso nutrire il tuo geco con simili creaturine, meglio optare per le larve di tarma.
-
8Cerca di capire quanto spesso è possibile giocare col tuo geco. Ogni geco è differente, ma nella maggior parte dei casi è meglio tirare fuori il geco dalla gabbia non più di due o tre volte alla settimana. Farlo troppo spesso potrebbe renderlo nervoso.Pubblicità
Parte 2
Parte 2 di 2:
Parte 2: Giocare col Geco
-
1Metti in sicurezza l’area di gioco. I gechi leopardo, soprattutto gli esemplari giovani, sono animali veloci e, se gli viene data la possibilità, tendono facilmente a darsi alla fuga. Quando inizi a giocare col geco, mettilo in un posto dal quale non possa scappare, come una scatola o un bidoncino. Puoi anche scegliere una qualsiasi area di gioco debitamente recintata (con dei cuscini, ad esempio) in modo che l’animaletto non ti scappi per casa. Assicurati solo che la barriera sia ben stabile e non possa franare sul tuo piccolo amico.
- Una volta abituatosi a uscire dalla gabbia, il geco dovrebbe calmarsi un po’ e ti sarà possibile posarlo sul letto, sul divano, sul pavimento, ecc.
-
2Permetti al geco di esplorare l’ambiente che lo circonda. I gechi sono, in genere, creature curiose e attive, che amano esplorare; perciò, lascialo gironzolare un po’. Permettigli di zampettare sulle tue braccia, camminarti sulla schiena o intrufolarsi tra i tuoi capelli. Preparati al fatto che cercherà le zone più calde del corpo, dato che i gechi sono animali a sangue freddo e la tua pelle sarà per lui come una bella pietra calda sopra la quale scaldarsi. Non sorprenderti se ti si appende al collo o all’incavo del braccio.[3]
- Un altro modo per permettere al geco di esplorare quanto lo circonda consiste nell’appallottolare un pezzo di stoffa (una maglia o una tovaglia, ad esempio) e piazzarlo sul letto. In questo modo avrà la possibilità di nascondersi dove più gli aggrada. Stai bene attento a dove si è nascosto, in modo da poterlo ritrovare al momento di rimetterlo in gabbia.
- Lasciagli esplorare la superficie del letto o del divano. I gechi amano arrampicarsi e cercare punti dove potersi intrufolare, perciò dagli la possibilità di esplorare dietro e attorno ai cuscini. Tienilo sempre sotto stretta sorveglianza, però, in modo da non perderlo di vista.
-
3Gioca col tuo geco sulle scale. Le scale, specialmente quelle coperte da moquette, sono un posto divertente dove far arrampicare il geco. Certi esemplari potrebbero limitarsi ad esplorare un solo gradino, alcuni lanciarsi su quello inferiore, altri ancora salire e scendere gli scalini per consumare le energie accumulate in eccesso.
-
4Crea un percorso a ostacoli per il tuo geco. Prendi un bidone o una scatola abbastanza grande e piazzaci dentro degli ‘ostacoli’. Possono essere tubi di carta cucina, attraverso i quali il tuo geco può intrufolarsi, scatole più piccole, sulle quali può salire, e così via. Sbizzarrisciti! Aggiungi anche degli accessori sui quali si può arrampicare (se ne possono trovare nei negozi di animali) o, magari, dei giocattoli vecchi per dare al percorso un aspetto davvero unico!
- Usa delle esche per motivare il geco a completare il percorso. Metti dei bocconcini lungo il percorso o alla fine.
-
5Realizza un “parco giochi”. La struttura sarà piuttosto simile a un percorso a ostacoli, tranne per il fatto che il geco non dovrà per forza arrivare da un punto all’altro di un tracciato, ma sarà libero di fare quel che vuole tra i vari tubi di carta cucina, pezzi di moquette, scatoline, ecc. Alcuni esemplari amano arrampicarsi in alto per poi rituffarsi in basso, mentre ad altri piace rotolare nei tubi di cartone, ecc. Un “parco giochi” del genere è lo strumento ideale per capire quale tipo di attività il tuo geco preferisce fare.[4]
-
6Guarda un film col tuo geco. Sebbene non si tratti di un’attività ludica, è un ottimo modo per passare piacevolmente un po’ di tempo con la bestiola. Lascia che si accoccoli dove preferisce sul tuo corpo e mettiti a guardare un film. Certe persone sostengono che il loro geco leopardo guarda verso lo schermo, anche se la maggior parte degli esemplari finisce semplicemente per addormentarsi al calduccio.
-
7Fai correre il geco in una palla per criceti. Se hai un geco particolarmente attivo, questo potrebbe essere l’attrezzo adatto per fargli fare un po’ di moto. Metti il geco nella palla e chiudi il coperchio, poi poggia la palla a terra e lascia gironzolare il geco dove più gli piace.
- Per vedere se il geco si trova a suo agio nella palla e per evitare che scappi nel caso si apra il coperchio, potrebbe non essere una cattiva idea mettere palla e geco in una scatola. Così, se il coperchio della palla dovesse aprirsi, il geco non potrebbe uscire dalla scatola.
-
8Cerca di capire quand’è il momento di rimettere il geco nel suo terrario. I gechi hanno bisogno di calore per mantenersi attivi. Quando si muovono in un ambiente non adeguatamente riscaldato, si affaticano. Dopo aver giocato con lui per una quindicina di minuti, tastagli il ventre e, se ti sembra freddo, rimetti la bestiola nel suo terrario, in modo che si riscaldi a dovere.[5]Pubblicità
Consigli
- Lascia che il geco si abitui gradualmente a essere toccato. Sii paziente e aspetta che l’animale impari a conoscerti. Queste bestiole non amano passare dalla solitudine completa all’essere toccati ogni giorno.
- Tratta sempre il tuo geco con delicatezza, sono creature estremamente fragili.
Pubblicità
Avvertenze
- Non dare da mangiare troppe larve al tuo geco o potrebbe ingrassare e soffrire di disturbi di salute.
- Mai tirare o toccare sgarbatamente la coda del geco: potrebbe staccarsi.
- Non mettere mai le dita sotto alla mandibola del geco: si sentirebbe minacciato e proverebbe a morderti.
Pubblicità
Riferimenti
- ↑ http://geckcessories.wordpress.com/leopard-gecko-care-sheet/
- ↑ http://www.leopardgeckoguy.com/2010/05/give-your-leopard-gecko-treats.html
- ↑ http://geckcessories.wordpress.com/leopard-gecko-care-sheet/
- ↑ http://geckcessories.wordpress.com/leopard-gecko-care-sheet/
- ↑ http://www.reptileboards.com/threads/fun-things-to-do-with-your-leo.59031/
Informazioni su questo wikiHow
Pubblicità