La congestione nasale (detta comunemente naso chiuso) è causata dall'infiammazione delle mucose respiratorie a causa di un raffreddore, un'influenza o un'allergia. Si caratterizza per l'accumulo di muco, prodotto per proteggere l'organismo da infezioni e malattie. Può essere molto fastidiosa e ostacolare la respirazione. Fortunatamente, è possibile alleviarla utilizzando alcuni rimedi casalinghi. Tuttavia, bisogna consultare il medico se è accompagnata da altri segni di infezione, tra cui secrezioni e febbre; nel caso in cui questi sintomi si manifestassero in un neonato, dovresti avvertire il pediatra.

Parte 1
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Ottenere un Sollievo Immediato

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    Fai una doccia calda per sciogliere il muco. Il vapore contribuisce a rendere meno dense le secrezioni nasali, favorendo così la respirazione. Per un rapido effetto, chiudi la porta del bagno, entra nella doccia e lascia che il vapore faccia il resto. Se tutto va bene, in un attimo ti sentirai meglio.[1]
    • In alternativa, chiudi la porta e lascia aperto il rubinetto della vasca sedendoti sul bordo.
    • Anche un umidificatore a freddo può aiutarti a decongestionare il naso, quindi tienilo acceso durante la notte. Assicurati di pulirlo tutte le settimane.
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    Usa uno spray nasale o il neti lota, se preferisci una soluzione naturale. Gli spray nasali a base di soluzioni saline sono composti con acqua salata confezionata in un pratico applicatore, quindi tutti possono adoperarli, anche le donne incinte. L'azione dell'acqua espelle il muco e allevia l'infiammazione.[2]
    • Segui le istruzioni contenute nella confezione. In genere, bastano un paio di applicazioni o di gocce ogni 2-3 ore.
    • In alternativa, usa il neti lota per irrigare i seni paranasali. Tuttavia, ricorda di non utilizzare l'acqua del rubinetto per preparare la soluzione salina perché potrebbe contenere batteri o germi e causare infezioni pericolose. Inoltre, ricorda di mantenere pulito questo strumento lavandolo dopo ogni utilizzo.
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    Usa i cerotti nasali per allargare le narici durante la notte. Si tratta di sottili strisce bianche che, applicate sul ponte nasale, allargano le narici quanto basta per favorire la respirazione. Comprane un pacchetto e applica un cerotto per vedere se, alleviando la congestione, ti aiuta a dormire meglio.[3]
    • Spesso vengono venduti sotto il nome di dilatatori nasali anti-russamento e si trovano in farmacia.
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    Utilizza un impacco caldo per combattere la congestione. Il calore contribuisce a ridurre la congestione liberando i seni paranasali. Bagna un panno con acqua calda, sdraiati e poggialo sul naso in modo da coprire i seni paranasali, lasciando libere le narici. In alternativa, mettilo sulla fronte. Inumidiscilo di nuovo quando comincia a raffreddarsi.[4]
    • Probabilmente dovrai ripetere l'operazione diverse volte prima di avvertire qualche beneficio, quindi abbi pazienza. Utilizza l'impacco mentre fai qualcosa di rilassante, come ascoltare musica o guardare la TV.
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    Prendi un decongestionante o un antistaminico, se prescritto dal medico. A seconda della causa da cui dipende la congestione, potresti trovare un po' di sollievo assumendo un farmaco da banco. Se devi curare un bambino che ha tra i 4 e i 12 anni, chiedi al pediatra se puoi somministragli un decongestionante o un antistaminico adatto alla sua età. Consulta sempre il medico prima di prendere qualsiasi tipo di farmaco e chiedigli che cosa ti indica per i tuoi sintomi.[5]
    • In caso di raffreddore, un decongestionante può attenuare il gonfiore e l'infiammazione a carico delle vie nasali, permettendoti di respirare meglio. Puoi assumerlo per via orale, sotto forma di compresse o liquida, oppure puoi usare uno spray nasale. Ricorda che è sconsigliato l'uso dello spray nasale per più di 3 giorni consecutivi a causa del rischio di "congestione da rebound", mentre i decongestionanti per uso orale possono essere assunti fino a 5-7 giorni.
    • Se soffri di allergie, come la febbre da fieno, prendi un antistaminico (per esempio Clarityn, Zyrtec o Fexallegra, oppure il farmaco generico equivalente). Ti aiuterà ad alleviare la congestione e gli altri sintomi, come gli starnuti. Tieni conto che alcuni antistaminici possono procurare sonnolenza, quindi finché non sei sicuro dell'effetto sul tuo organismo, opta per uno che non causi simili effetti collaterali, soprattutto se devi assumerlo durante il giorno e pensi di guidare o utilizzare macchinari pesanti.
    • Il fluticasone propionato e il triamcinolone acetonide sono due corticosteroidi contenuti in alcuni spray utilizzati per la congestione nasale causata da allergie. I corticosteroidi sono principi attivi che aiutano a ridurre l'infiammazione.
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Parte 2
Parte 2 di 4:

Modificare le Proprie Abitudini

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    Soffia delicatamente il naso. Se hai solo il naso chiuso (ma non cola) oppure il muco non esce facilmente quando soffi, non sforzarti. L'impulso naturale sarebbe quello di soffiare più forte fino a espellere il muco, ma è meglio evitare. Fallo solo quando ti cola il naso.[6]

    Nota: se soffi continuamente il naso, le mucose respiratorie si irriteranno, aumentando così la congestione nasale. All'inizio potrebbe sembrarti un controsenso, ma ti sentirai meglio se non lo farai troppo spesso.

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    Mantieniti idratato per rendere il muco più fluido. Quando sei raffreddato, un buon apporto di liquidi contribuisce a liberare il naso chiuso. Opta per acqua naturale, tisane e brodo; magari, tieni sempre a portata di mano una bottiglia o un bicchiere d'acqua per incentivarti a bere.[7]
    • Le bevande calde sono molto utili per sciogliere il muco.
    • Evita le bevande che contengono zuccheri, come i succhi di frutta e le bibite gassate, perché non ti forniscono sostanze nutritive utili né elettroliti, essenziali per l'organismo. Inoltre, lo zucchero può pregiudicare il corretto funzionamento del sistema immunitario.
    • Non consumare neanche bevande contenenti caffeina, come il caffè, perché possono avere un effetto disidratante.
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    Tieni la testa sollevata quando ti stendi. La posizione supina può causare un accumulo di muco quando riposi o dormi. Quindi, se hai il naso chiuso, procurati qualche cuscino per tenere la testa più alta oppure schiaccia un pisolino su una poltrona.[8]
    • Se di solito dormi a pancia in giù o steso su un fianco, prova a stenderti supino e rialzare un po' la testa con dei cuscini quando sei raffreddato.
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    Evita le sostanze irritanti. Tutto ciò che irrita il naso, come il fumo di sigaretta, può peggiorare la congestione, quindi evita di fumare o stare vicino a chi fuma quando hai il naso chiuso. Se la causa dei tuoi sintomi è un'allergia, cerca di non esporti agli allergeni più comuni, come la polvere e il pelo degli animali domestici.[9]
    • Se hai bisogno di un aiuto per smettere di fumare, rivolgiti al medico o contatta il Telefono Verde contro il Fumo al numero 800 554 088.
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Parte 3
Parte 3 di 4:

Curare Neonati e Bambini

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    Usa una soluzione salina per sciogliere il muco. Metti il bambino su una superficie piana, con un asciugamano arrotolato sotto le spalle, in modo da inclinare la sua testa all'indietro. Somministra qualche goccia di soluzione salina in ogni narice: fluidificherà il muco dandoti la possibilità di rimuoverlo. In questo modo, riuscirà a respirare meglio.[10]
    • Per preparare in casa la soluzione salina, mescola 1,5 g di sale non iodato in 120 ml di acqua tiepida, filtrata o distillata.
    • Se hai a disposizione solo l'acqua del rubinetto, portala a ebollizione e lasciala raffreddare prima di usarla per preparare la soluzione, altrimenti rischi di introdurre batteri e germi nelle cavità nasali del bambino. È un problema che si verifica raramente, ma può essere molto pericoloso, talvolta letale.
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    Drena il muco per favorire la respirazione. Se tuo figlio è abbastanza grande da soffiarsi il naso da solo, invitalo a farlo con delicatezza. Se invece è un neonato, usa una siringa a bulbo per rimuovere il muco in eccesso. Innanzitutto, fai uscire l'aria dalla siringa, quindi inserisci delicatamente la punta all'interno di una narice e lascia la presa in modo da aspirare le secrezioni; a questo punto, allontana la siringa dalla narice e spremila in un fazzoletto per eliminare il muco prelevato. Ripeti l'operazione con l'altra narice.[11]
    • In alternativa, avvolgi un fazzoletto di carta in modo da formare un piccolo cono e passalo intorno alla parte interna delle narici. Non usare assolutamente i cotton fioc.
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    Metti un umidificatore a freddo nella stanza del bambino. È in grado di ammorbidire il muco e favorire la respirazione. Posizionalo nella camera in cui dorme e tienilo accesso tutta la notte. Se puoi, riempilo con acqua filtrata. Assicurati di pulirlo tutte le settimane per evitare di diffondere germi.[12]
    • Tuttavia, in mancanza dell'umidificatore, puoi aprire il rubinetto dell'acqua calda nella doccia e sederti con tuo figlio in bagno (non nel box doccia) in modo che il vapore sciolga il muco. Questo espediente è utile soprattutto se il bambino manifesta una tosse dovuta a laringotracheobronchite.[13]

    Avvertenza: evita di adoperare un umidificatore a caldo perché, in realtà, favorisce la proliferazione di batteri e la diffusione dei germi in tutta la casa.

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    Mantieni la testa del bambino sollevata mentre dorme. Arrotola un asciugamano e posizionalo sotto il materasso della culla. Poggia la testa del bambino sulla parte rialzata del materasso per consentire al muco di scendere anziché ostruire le narici durante il sonno.[14]
    • Non usare mai i cuscini, perché possono esporre il bambino al rischio della SIDS (da Sudden Infant Death Syndrome) o sindrome della morte improvvisa infantile.
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    Non somministrargli nessun farmaco per il raffreddore. I medicinali da banco non sono adatti a bambini di età inferiore ai 4 anni. In effetti, i decongestionanti provocano irregolarità nella frequenza cardiaca e irritabilità. Cerca di garantire il massimo comfort a tuo figlio e, se sei preoccupato, chiama il pediatra.[15]
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Parte 4
Parte 4 di 4:

Sapere Quando Consultare il Medico

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    Chiama subito il medico se il dolore ai seni paranasali è accompagnato da secrezioni giallo-verdognole. Quando il muco assume questa colorazione spesso indica la presenza di un'infezione, ma non sempre. Tuttavia, è sempre necessario consultare il medico per escludere questo rischio o per farsi prescrivere una terapia adeguata.[16]
    • Tieni presente che è possibile sviluppare un'infezione batterica a seguito di un'operazione di drenaggio del muco, pertanto c'è il rischio che una congestione nasale causata da un'allergia o un raffreddore si trasformi in un'infezione batterica. Se fosse questo il caso, il medico potrebbe prescriverti una terapia antibiotica in grado di farti guarire in tempi più rapidi.
    • È raro, ma potresti produrre secrezioni rossastre o sanguinolente. In questi casi, non esitare a consultare il medico.
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    Recati dal medico se la congestione si protrae per più di 10 giorni. Il naso chiuso dovrebbe scomparire nel giro di una settimana, quindi se dura più di 10 giorni potrebbe essere sintomo di un'infezione. Fatti visitare dal medico per escludere altre possibili cause, come l'influenza; se necessario ti darà una terapia adeguata.[17] Ecco altri sintomi che potresti manifestare in caso di infezione:[18]
    • Febbre superiore ai 38,5 °C;
    • Mal di gola;
    • Rinorrea o naso chiuso;
    • Congestione nasale;
    • Mal di testa;
    • Dolori in tutto il corpo;
    • Spossatezza.
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    Chiama il pediatra se tuo figlio ha meno di 3 mesi. Dato che a questa età il sistema immunitario è ancora molto debole, è normale che i neonati abbiano spesso il naso chiuso. Tuttavia, quando la causa è un raffreddore o un'allergia, può trasformarsi immediatamente in un problema più grave. Fortunatamente il pediatra ti indicherà in che modo puoi prenderti cura di tuo figlio affinché guarisca.[19]
    • Ti indicherà anche come continuare ad assisterlo quando siete a casa.
    • Se la temperatura corporea di tuo figlio supera i 38 °C, non esitare a chiamare il pediatra oppure portalo urgentemente al pronto soccorso. La febbre potrebbe indicare un'infezione, quindi sincerati che non abbia bisogno di ulteriori cure mediche.
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Consigli

  • Se si ottura solo una narice, stenditi sul fianco opposto in modo da far scorrere il muco.
  • Metti una mentina in bocca o mastica una gomma perché la sensazione di freschezza può decongestionare i seni paranasali, aiutandoti a respirare e alleviare i sintomi dell'infiammazione.
  • Prova a prendere una boccata d'aria fresca. Puoi sentirti meglio purché tu non soffra di febbre da fieno.
  • Applica l'olio di cocco sotto il naso irritato per idratare la pelle secca e arrossata. Possiede anche proprietà antimicrobiche.
  • Procurati i sali da bagno al mentolo ed eucalipto, quindi versali nel lavandino o in un recipiente pieno di acqua bollente. Metti un asciugamano sulla testa coprendo il bordo del contenitore. Inala il vapore finché l'acqua non si raffredda in modo da alleviare la congestione nasale.
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Avvertenze

  • Contrariamente a quanto si pensi, mangiare cibi piccanti può peggiorare la congestione nasale.[20]
  • Evita l'uso di unguenti balsamici per uso inalatorio perché non esistono evidenze a sostegno del fatto che allevino la congestione nasale, anzi possono contenere ingredienti tossici.[21]
  • Fai attenzione quando fai i suffumigi perché potresti procurarti un'ustione se ti avvicini troppo all'acqua bollente.
  • Se prepari in casa la soluzione salina per lo spray nasale o il neti lota, assicurati di usare l'acqua filtrata o distillata per prevenire l'insorgere di infezioni causate da germi e batteri. Se sei costretto a utilizzare quella del rubinetto, portala a ebollizione e lasciala raffreddare prima di adoperarla.
  • Evita gli umidificatori a caldo perché possono favorire la proliferazione di batteri.
  • Tieni presente che i farmaci decongestionanti a base di pseudoefedrina sono controindicati per alcune persone.
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Informazioni su questo wikiHow

Luba Lee, FNP-BC, MS
Co-redatto da:
Comitato di Revisione Medica
Questo articolo è stato co-redatto da Luba Lee, FNP-BC, MS. Luba Lee lavora come Infermiera di Famiglia Iscritta all’Albo in Tennessee. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche alla University of Tennessee nel 2006. Questo articolo è stato visualizzato 549 083 volte
Categorie: Vie Respiratorie
Sommario dell'ArticoloX

Per liberare il naso chiuso, fai una lunga doccia calda tenendo chiusa la porta del bagno, in modo da riempire la stanza di vapore, che può aiutarti a decongestionare il naso. Puoi provare anche ad applicare sul setto nasale un asciugamano caldo e bagnato per eliminare l'occlusione. In alternativa, puoi mangiare dei cibi piccanti per alleviare rapidamente la congestione. Inoltre, prova a soffiarti il naso con una soluzione salina utilizzando uno spray oppure un Neti pot. Leggi l'articolo per ulteriori consigli da parte del nostro coautore medico, per esempio su come usare i medicinali per liberare il naso tappato!

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