Come Preparare la Salsa al Rafano

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La salsa al rafano viene preparata utilizzando la radice del rafano. Questa preparazione è ottima per essere mangiata come snack, magari su un cracker, per condire un panino e per accompagnare carne, formaggi e qualsiasi piatto necessiti un tocco fresco e piccante. Il grado di piccantezza del rafano varia in base alla preparazione della salsa. Proprio per questo motivo, se sei un intenditore di cucina, ma non ami molto il piccante, potresti voler preparare la tua salsa in base ai tuoi gusti personali. Ecco una ricetta semplice e veloce per preparare la tua salsa al rafano.

Ingredienti

Radice di rafano
Aceto
Sale

Passaggi

1
Procurati alcune radici di rafano. Coglile direttamente dal tuo orto o acquistale nel tuo negozio alimentare di fiducia, in alternativa affidati ad un'azienda agricola.
- Le migliori sono quelle che hanno una lunghezza compresa tra i 20 ed i 25 cm .
2
Lava con molta attenzione le radici con l'acqua calda e rimuovine la sommità superiore con un coltello.
3
Con un pelaverdure rimuovi il sottile strato esterno di ogni radice.
4
Trita le radici di rafano in piccoli pezzi utilizzando un grande coltello affilato.
- Se lo desideri, puoi utilizzare un frullatore per ridurre le radici in una purea. Se decidi di seguire questo metodo, tagliale in pezzi grossolani ed aggiungi una piccola quantità di acqua prima di iniziare a frullare.
5
Decidi quanto tempo attendere prima di aggiungere l'aceto. Questo passaggio è fondamentale per regolare il grado di piccantezza della tua salsa. Più aspetterai ad aggiungere l'aceto, più il risultato finale sarà piccante.
6
Aggiungi l'aceto al rafano.
- Non esiste una dose di aceto precisa, poiché la sua sola utilità è quella di bloccare il processo che rende il rafano piccante.
7
Mescola con cura la salsa per amalgamare il rafano e l'aceto.
8
Scola il liquido in eccesso e condisci il rafano con il sale seguendo il tuo gusto.
9
Versa la tua salsa in un contenitore a chiusura ermetica e conservala in frigorifero. Finito!

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Consigli

Utilizza una radice di rafano che si trovi in uno stato 'dormiente'. Il sapore finale della tua salsa sarà migliore. Se la tua radice è di colore verde ed è dotata di gemme o germinazioni, conservala semplicemente in frigorifero, per due settimane, prima di preparare la salsa.
Il rafano, una volta schiacciato, attraverso i suoi oli essenziali, produce degli enzimi responsabili del sapore pungente della salsa, neutralizzabili facilmente con l'aceto. Il livello di piccantezza della salsa varierà in base al momento in cui andrai ad aggiungerai l'aceto, piu ritarderai questa operazione e più piccante sarà la tua salsa.
Puoi conservare la tua salsa di rafano in un contenitore chiuso, fino a 6 settimane; nel congelatore può durare anche 8 mesi.
Per creare una salsa cocktail semplice e veloce aggiungi semplicemente della salsa piccante alla tua salsa di rafano.
Prova la tua nuova salsa. Il rafano si sposa bene con molteplici preparazioni, non esitare e prova anche gli abbinamenti che ti possono sembrare più strani.
Aggiungi alla ricetta della panna da cucina per conferire alla salsa una consistenza cremosa.

Avvertenze

Mentre prepari la salsa di rafano, ricordati di aprire le finestre della cucina per ventilare l'ambiente. L'odore del rafano è molto intenso.
Il rafano, entrando in contatto con le parti sensibili del viso, può dare irritazione, evita quindi di toccarti gli occhi o la pelle mentre lo stai tritando.