La sinusite è un'infiammazione che colpisce le cavità che circondano i passaggi nasali, provocando accumulo di muco che rende difficile la respirazione, causa dolore facciale, cefalea e/o tosse.[1] È spesso la conseguenza di un comune raffreddore (dovuto a un virus), sebbene possa essere anche innescata o provocata da un'infezione batterica o micotica, così come da allergie.[2] Per prevenirla devi rispettare una corretta igiene, evitare i fattori di rischio noti e mantenere forte il sistema immunitario.

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Evitare i Fattori di Rischio

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    Lavati spesso le mani. La maggior parte delle infezioni batteriche e virali si diffonde attraverso il contatto fisico con una persona infetta, introducendo i germi direttamente in bocca, nel naso o negli occhi. I microrganismi possono vivere per ore nelle secrezioni corporali come saliva e muco; pertanto, devi prestare attenzione quando tocchi delle persone che sono visivamente ammalate (starnutiscono, tossiscono o hanno la rinorrea) durante la stagione dei raffreddori e assicurati di lavare frequentemente le mani per ridurre il rischio di contrarre la sinusite.
    • Per lavarle in maniera appropriata, bagnale prima con acqua, applica il sapone e strofinale per almeno 20 secondi, facendo attenzione a non trascurare la zona tra le dita, sotto le unghie e su entrambi i lati; al termine, risciacquale e asciugale usando un panno pulito.
    • Evita di toccarti il viso quando ti trovi in luoghi pubblici, soprattutto occhi, naso e bocca.
    • Lavale sempre anche prima dei pasti, soprattutto se stai mangiando con le mani (per esempio hot dog o pizza).
    • Non utilizzare troppo gli igienizzanti per le mani, perché possono favorire la crescita di microrganismi resistenti agli antibatterici.
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    Mantieniti ben idratato. Affinché l'organismo funzioni correttamente e per tenere a bada gli agenti patogeni, devi idratare adeguatamente le mucose dei seni nasali, il naso e la gola; quando queste aree sono troppo secche, diventano più suscettibili a irritazioni, infiammazioni e infezioni.[3] Pertanto, per mantenere umide le mucose e garantire una buona idratazione dovresti bere almeno 8 bicchieri da 250 ml d'acqua ogni giorno.
    • Evita le bevande a base di cola e quelle energetiche, in quanto possono favorire la disidratazione a causa della caffeina in esse contenute, che è una sostanza diuretica (stimola una maggiore minzione); pertanto, limita anche l'assunzione di caffè e tè nero.
    • Durante i mesi invernali i seni nasali si asciugano molto a causa dell'aria particolarmente secca presente nei luoghi chiusi; dovresti aumentare il tasso di umidità accendendo un umidificatore per evitare questo problema.[4] Assicurati che l'aria sia fresca e non calda; gli umidificatori a caldo possono favorire la proliferazione batterica all'interno degli apparecchi stessi, aggravando la situazione.
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    Tieni sotto controllo le allergie. Costituiscono un altro fattore di rischio di sinusite.[5] Le reazioni allergiche al polline o ad altri irritanti possono provocare rinorrea e naso chiuso, che non rappresentano di per sé sinusite, ma possono intrappolare virus e batteri nei passaggi nasali e aumentare il rischio di infezione. Pertanto, se hai qualche allergia o soffri di rinite allergica (febbre da fieno), non devi esporti ai fattori scatenanti oppure devi tenerle sotto controllo con i farmaci - solitamente si tratta di antistaminici/decongestionanti da banco.
    • Fai attenzione a non esagerare con l'assunzione di antistaminici perché possono seccare eccessivamente le mucose;[6] consulta il medico prima di iniziare o interrompere una terapia farmacologica.
    • Una reazione allergica e la sinusite possono manifestare sintomi simili (naso chiuso, difficoltà di respiro, occhi lacrimosi e starnuti), ma la sinusite è sicuramente più dolorosa, provoca febbre ed è accompagnata da secrezioni nasali di colore verde-grigiastro.
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    Evita di esporti agli irritanti. Oltre agli allergeni, esistono molti irritanti chimici che possono scatenare questi sintomi, rendendo le cavità nasali più suscettibili a infezioni.[7] Cerca quindi di evitare gli irritanti più comuni, come fumo di sigarette/sigari, polvere, candeggina, la maggior parte dei detergenti chimici, inquinanti ambientali e particelle di amianto. Quando sai che devi esporti a questi tipi di irritanti può essere utile indossare una mascherina, sebbene sia a volte difficile evitarli completamente.
    • I fumatori di sigarette sviluppano più infezioni alle vie respiratorie (superiori nei seni nasali e inferiori nei polmoni) rispetto ai non fumatori.
    • Il fumo passivo, in particolare, è un fattore di rischio piuttosto importante per le infezioni polmonari e ai seni nasali nei bambini.[8] Non fumare mai quando ci sono bambini nei paraggi, dato che non sono in grado di conoscere ed evitare i fattori di rischio.
    • Il pelo e la forfora degli animali può aggravare le allergie.
    • Ricorda di spolverare e usare regolarmente l'aspirapolvere in casa, in modo da non irritare troppo i seni nasali.
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    Non allattare il bimbo al biberon quando è sdraiato. Questa tecnica rappresenta un altro fattore di rischio significativo nei neonati, soprattutto quando sono in posizione supina.[9] Il latte potrebbe entrare facilmente nel naso, nelle cavità nasali e raggiungere i seni, comportando di conseguenza non solo un aumento del rischio di soffocamento, ma diventando anche cibo per i batteri. Ogni batterio presente nei seni nasali del bimbo si nutre dello zucchero del latte e prolifera rapidamente, provocando un'infezione.
    • Se vuoi che il latte non raggiunga le vie aeree, devi sempre allattare il bimbo/neonato quando è seduto in posizione eretta.
    • Sebbene il 90% delle sinusiti negli adulti sia provocato da virus (il più delle volte da quello del comune raffreddore), solo il 60% dei casi che colpiscono bimbi e neonati è di origine virale,[10] l'altro 40% è di origine batterica, che si sviluppa a causa di cattive tecniche di allattamento.
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Restare in Salute

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    Mantieni forte il sistema immunitario. La vera prevenzione di qualsiasi tipo di infezione dipende dalle condizioni di salute e dalla forza della risposta immunitaria. Il sistema immunitario è costituito da cellule specializzate nella ricerca e nella distruzione di microrganismi patogeni, ma quando è debole o compromesso i virus e i batteri possono proliferare nelle mucose e provocare più facilmente la sinusite.[11] Per questo motivo, devi impegnarti a mantenere forte il sistema immunitario, per evitare il rischio di questa e di altre malattie e/o infezioni.
    • Dormire di più o meglio (almeno 7-9 ore a notte), mangiare più frutta e verdura fresche, praticare una buona igiene del corpo, mantenerti ben idratato e svolgere regolarmente attività fisica sono tutti modi per rafforzare le difese dell'organismo.[12]
    • Presta attenzione all'alimentazione. Se vuoi migliorare la risposta immunitaria, dovresti anche ridurre l'assunzione di zuccheri raffinati (bevande zuccherate, caramelle, torte, biscotti, pasticcini, gelati, cioccolata al latte e così via), alcolici e smettere di fumare.
    • Per rafforzare le tue difese puoi anche assumere degli integratori come vitamine C e D, zinco, selenio, echinacea, estratto di foglie d'olivo e radice di astragalo.[13] Se vuoi però ottenere benefici maggiori rispetto a quelli offerti dagli integratori, dovresti assumere le vitamine attraverso l'alimentazione, mangiando più arance, papaia, pompelmi e verdure a foglia.
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    Riduci i livelli di stress. L'eccessiva tensione emotiva è un altro dei principali fattori che innescano le malattie, soprattutto le infezioni batteriche e virali. Uno stress moderato o grave, soprattutto quando è costante (cronico), indebolisce le difese immunitarie in maniera significativa.[14] Come già accennato in precedenza, un sistema immunitario compromesso permette a potenziali agenti patogeni di svilupparsi e crescere in maniera notevole, invadendo i tessuti come le mucose. Di conseguenza, è fondamentale ridurre i livelli di stress sia al lavoro sia nella vita personale per prevenire malattie infettive come la sinusite.
    • Tra le tecniche rilassanti più efficaci contro lo stress considera meditazione, yoga, Tai Chi ed esercizi di respirazione profonda.
    • Alcuni cambiamenti nei rapporti lavorativi e/o personali rappresentano la forma migliore di sollievo dallo stress; rivolgiti a uno psicologo se senti il bisogno di ricevere consigli o indicazioni.
    • Oltre che dallo stress emotivo, le difese immunitarie subiscono un impatto negativo anche da quello fisico, come sovrappeso, malnutrizione che deriva da un'alimentazione inadeguata, altre malattie come il diabete o le infezioni croniche ed esposizione a sostanze tossiche.
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    Fai dei risciacqui nasali con una soluzione salina come misura preventiva. Spruzza una miscela di acqua distillata calda e un pizzico di sale nelle cavità nasali per mantenerle idratate e impedire la crescita di microrganismi patogeni.[15] La maggior parte dei virus e batteri muore in un ambiente salato o comunque non è in grado di riprodursi. Questi spray salini aiutano anche a sbarazzarti dell'accumulo di muco.[16]
    • Consulta il medico prima di tentare questo tipo di pulizia dei seni nasali.
    • Inserisci la soluzione salina in una bottiglia spray e diffondila nelle narici, assicurandoti di inalarla finché non raggiunge i seni nasali. Procedi con questo rimedio alcune volte a settimana durante tutta la stagione dei raffreddori/influenze (tra dicembre e febbraio) come misura preventiva.
    • In alternativa, puoi utilizzare un neti pot e versare la miscela nei passaggi nasali attraverso le narici. Questo strumento assomiglia a una piccola teiera e viene usato spesso in India e nei Paesi asiatici per pulire/disinfettare le cavità nasali; svolgi una ricerca online per saperne di più.
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Consigli

  • Tra i sintomi più comuni della sinusite considera: naso chiuso o rinorrea, temporanea perdita dell'olfatto, gocciolamento retronasale, starnuti, pressione o dolore acuto al viso, cefalea, mal di gola, tosse, alitosi, sensazione di affaticamento e febbre lieve.
  • Se hai neoformazioni nasali (polipi), allergie, infezioni ricorrenti al tratto respiratorio o lamenti una sinusite che dura più di sei mesi, corri un rischio maggiore di soffrirne in maniera cronica.
  • I batteri responsabili di questa infezione sono in genere Streptococcus pneumoniae, Haemophilus influenzae o Moraxella catarrhalis.
  • Un altro importante fattore di rischio di sinusite nei neonati è l'uso eccessivo del ciuccio, oltre alla frequenza degli asili, dove le malattie si diffondono con molta facilità.[17]
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Avvertenze

  • Se i sintomi durano più di una settimana o migliorano ma poi tornano a peggiorare, potresti aver sviluppato una grave infezione batterica e dovresti quindi rivolgerti tempestivamente al medico.[18]
  • Cerca immediate cure mediche se manifesti uno qualsiasi dei seguenti sintomi: grave dolore e dolenzia al tatto nell'area attorno a naso e occhi, evidenti segni di infezione cutanea, come sfoghi arrossati e caldi che si diffondono rapidamente, febbre superiore a 39 °C.[19]
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Informazioni su questo wikiHow

Janice Litza, MD
Co-redatto da:
Medico di Medicina Generale
Questo articolo è stato co-redatto da Janice Litza, MD. La Dottoressa Litza è un Medico di Medicina Generale Iscritta all'Albo dei Medici Specialisti nel Wisconsin. Esercita la professione di Medico e ha lavorato come Docente Clinica per 13 anni dopo aver conseguito la Laurea in Medicina presso la University of Wisconsin-Madison School of Medicine and Public Health nel 1998. Questo articolo è stato visualizzato 4 359 volte
Categorie: Vie Respiratorie
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