Questo articolo è stato co-redatto da Pippa Elliott, MRCVS. Laureata in Scienze Veterinarie e membro del Royal College of Veterinary Surgeons, la Dottoressa Elliott ha oltre 30 anni di esperienza nel settore della chirurgia veterinaria e nella pratica della medicina per animali di compagnia. Ha conseguito la laurea in medicina e chirurgia veterinaria alla University of Glasgow nel 1987. Lavora da più di 20 anni presso la stessa clinica veterinaria della sua città natale.
Ci sono 8 riferimenti citati in questo articolo, che puoi trovare in fondo alla pagina.
Questo articolo è stato visualizzato 31 964 volte
Se ti accorgi che il tuo cavallo non si comporta normalmente o cammina in modo strano, devi controllarlo per accertarti che non soffra di laminite. Questa malattia può colpire qualunque esemplare a qualsiasi età e dovresti prestare attenzione ai segnali. Se non conosci i sintomi o non sai che cosa fare per trattare il disturbo, questo articolo ti aiuterà a individuare i segnali che presenta il tuo amico equino.
Passaggi
Riconoscere la Laminite o Rinfondimento
-
1Documentati sulla laminite. Si tratta di una malattia che provoca zoppia nel cavallo. Una volta era associata soprattutto ai pony in sovrappeso, ma può colpire cavalli di ogni età e corporatura.
- Questa patologia indebolisce le lamine dermiche che uniscono l'osso pedale alla parte interna dello zoccolo; staccandosi, questo osso può ruotare verso il basso e a volte può anche spingere attraverso la suola.[1] Quando arriva a premere contro questa parte dello zoccolo, la malattia prende il nome di rinfondimento.
- Tale legame è costituito da uno strato di tessuto non vivo e da un altro invece sensibile, molto simile all'unione tra le unghie e il letto ungueale. Quando questi due tessuti si scollegano tra loro, avviene il distacco tra l'osso e lo zoccolo.
-
2Controlla i segni precoci della laminite. La prima fase della patologia è definita "acuta", nella quale il cavallo ha sviluppato la laminite, ma lo zoccolo non è ancora staccato.[2]
- Presta attenzione al comportamento dell'animale, che può apparire depresso e probabilmente ha meno appetito del solito.[3]
- È probabile che voglia evitare l'attività fisica, dato che camminare gli provoca dolore; potrebbe anche assumere una posizione eretta anomala per cercare di alleviare la sofferenza. Per esempio, potrebbe spingere le zampe anteriori in avanti nel tentativo di ridurre lo stress.[4]
- Controlla se cambia il modo in cui cammina, per esempio potrebbe non essere in grado di girarsi facilmente, soprattutto sulle superfici dure. Anche se apparentemente non mostra difficoltà sui terreni morbidi, il modo in cui cammina su quelli duri è un segno rivelatore della patologia;[5] potresti anche notare che tende continuamente a spostare il peso da una zampa all'altra.[6]
-
3Osserva dei cambiamenti negli zoccoli. Questi possono crescere in modi differenti, creando degli strani anelli; inoltre, la parte bianca può svilupparsi più del normale all'interno di un anello.[7] Lo zoccolo può essere friabile o potrebbe sgretolarsi attorno ai bordi.
- Prova anche a toccare gli zoccoli e sentirne la temperatura, perché potrebbero essere più caldi al tatto durante la fase precoce della malattia.[8]
-
4Verifica se il cavallo manifesta tachicardia e un ritmo respiratorio accelerato. Quando sta entrando nella fase precoce della patologia, la frequenza respiratoria e quella cardiaca possono iniziare ad aumentare; il cuore può arrivare fino a 60-120 battiti al minuto, mentre la frequenza respiratoria anche fino a 80-100 respiri al minuto.[9]
-
5Controlla i sintomi della fase sub-acuta. Questa si verifica quando il cavallo è affetto dalla malattia da almeno tre giorni, ma l'osso ancora non si è staccato; in questo stadio i sintomi non sono ancora molto evidenti, ma sono gli stessi che si manifestano nella fase acuta, come l'aumento del battito cardiaco e i cambiamenti nell'andatura.[10]
-
6Presta attenzione ai cambiamenti nella posizione eretta dell'animale. Il cavallo prova dolore ai piedi, quindi è normale che voglia alleggerire la pressione che questi sostengono. Un atteggiamento tipico è quello di oscillare sulle zampe posteriori, cercando di spostare la maggior parte del peso sui talloni; in questa postura, il cavallo sembra inclinato all'indietro. Inoltre, è difficile riuscire a convincerlo a muoversi; avendo trovato una posizione relativamente comoda, è piuttosto riluttante a spostarsi a causa del dolore che prova. La fase cronica della malattia inizia quando lo zoccolo si stacca.[11]
- Osserva se l'animale vuole riposare; se vedi che desidera sdraiarsi o riposare più spesso del solito, potrebbe essere un sintomo del disturbo; allo stesso modo, se si rifiuta di uscire dalla stalla o non vuole camminare, probabilmente la laminite ha raggiunto la fase cronica.[12]
Pubblicità
Trattare la Laminite o Rinfondimento
-
1Chiama immediatamente il veterinario. Descrivigli in dettaglio i disturbi che hai notato; misura la temperatura all'animale, la frequenza cardiaca e quella respiratoria. Ogni proprietario di cavalli dovrebbe avere uno stetoscopio funzionante, un termometro rettale e sapere come usarli.
-
2Non obbligare l'animale a camminare o muoversi. Qualora mostrasse segni di laminite, non devi costringerlo a fare esercizio fisico; se si trova a una distanza notevole da casa, dovresti trasferirlo con il rimorchio. Metti uno strato profondo di trucioli sul pavimento della stalla (almeno 10-13 cm), perché forniscono una base morbida e un'imbottitura per le zampe del cavallo, riducendo in parte il dolore.
-
3Prendi alcune misure palliative mentre aspetti l'arrivo del veterinario. Mettendo in atto i seguenti rimedi prima che arrivi il medico, puoi facilitare il suo lavoro e dare all'animale il sollievo di cui ha tanto bisogno.
- Applica la terapia del freddo; la procedura è simile a quella usata per le persone.[13] Metti del ghiaccio sui suoi piedi, proprio come faresti per la caviglia o il ginocchio lesionato di un essere umano. Puoi anche usare un secchio pieno di ghiaccio e acqua oppure utilizza dei tutori specifici raffreddanti da applicare alle zampe dell'animale; fai però attenzione a non lasciare l'impacco per più di mezz'ora.[14]
- Somministragli degli antinfiammatori non steroidei (FANS) antidolorifici. Questi farmaci alleviano il dolore, ma aiutano anche a ridurre l'infiammazione; per esempio, puoi dargli dei farmaci per equini, come Equioxx, Danilon o il fenilbutazone.[15] Se l'animale sta assumendo già degli steroidi devi però evitare di dargli questi farmaci, perché la combinazione dei due principi attivi può essere anche mortale. Consulta sempre il veterinario prima di utilizzare qualunque farmaco su prescrizione.
- I trattamenti per la laminite possono variare in base alla gravità del disturbo, ma per anni la cura principale è sempre stata la somministrazione di fenilbutazone, che è un potente antinfiammatorio. Questo, assieme a un tutore di sostegno appropriato per il piede, è il trattamento principale usato per alleviare il dolore e risolvere la patologia.
-
4Lascia che il veterinario diagnostichi la malattia. Può controllare i sintomi descritti in precedenza visitando il cavallo, anche se ha una formazione migliore per individuarli; eventualmente, può anche decidere di sottoporre l'animale a una radiografia per osservare l'interno dello zoccolo.[16]
- Chiedigli per quanto tempo devi somministrare gli antinfiammatori al cavallo; quando utilizzi questo tipo di farmaci (soprattutto il fenilbutazone) può essere necessario fare un giorno di pausa dopo circa una settimana di trattamento.[17]
-
5Informati in merito all'acepromazina. Questo medicinale aumenta la circolazione del sangue alle lamine, aiutando a volte a ridurre il disagio; ha anche un certo effetto sedativo sull'animale, favorendo il rilassamento e riducendo il rischio che possa ferirsi ulteriormente.[18]
-
6Portalo da un maniscalco ortopedico (un professionista qualificato per il trattamento dei disturbi come la laminite mediante ferratura correttiva) per una visita accurata. Egli può essere in grado di ridurre un po' di pressione sul piede sofferente usando in maniera intelligente delle "calzature" speciali; può anche esaminare il cavallo per capire se i cuscinetti delle suole sono appropriati. Sii cauto nel prendere iniziative individuali, perché se commetti degli errori potresti provocare un'inclinazione dello zoccolo, facendo precipitare la situazione e causando la perforazione della suola da parte dell'osso.[19]
- Puoi anche tagliare un pezzo di polistirolo della dimensione dello zoccolo; per fornire una buona imbottitura dovrebbe avere lo spessore di circa 5 cm.[20]
-
7Cerca di capire le possibili cause della malattia, per evitare che si verifichi ancora in futuro. A volte, il cavallo può soffrire di laminite quando è in sovrappeso e mangia erba fresca di pascolo, ma non sempre; ci possono essere anche altre malattie che provocano episodi di questa patologia. Si stanno facendo ancora degli studi in merito alla laminite, dato che i meccanismi di sviluppo, i metodi di trattamento e di prevenzione non sono ancora del tutto chiari.[21]
- Per conoscerne l'eziologia è utile eseguire un esame del sangue, così da analizzare la glicemia, dato che un fattore di rischio della malattia è proprio un eccesso di zucchero nell'organismo.[22]
Pubblicità
Prevenire la Laminite
-
1Non dare troppo amido o zucchero al cavallo. Alcune erbe sono troppo zuccherine per questi animali, che non sono in grado di elaborare gli amidi; spesso, l'erba primaverile e autunnale è troppo ricca di zucchero,[23] anche perché viene in genere coltivata per i bovini.[24] Sebbene gli esperti non abbiano ancora capito le cause, una quantità abbondante di amido nel corpo dei cavalli può provocare la laminite.[25]
- Evita di nutrire il cavallo con l'erba fresca specifica per i bovini e non portarlo al pascolo subito dopo le gelate; inoltre, l'erba che si trova troppo vicina ai pascoli del bestiame può essere eccessivamente ricca di zucchero per l'animale.[26]
-
2Limita il consumo di cereali. Sebbene alcuni cereali siano contemplati nella dieta equina, dovresti evitare di offrirgliene troppi. Così come avviene per l'erba troppo zuccherina, anche troppi cereali possono provocare un eccesso di amido nel corpo, portando di conseguenza alla laminite.[27]
- Non dargli più di 1,5-2 kg di cereali alla volta.[28]
-
3Fai attenzione ai segni di laminite dopo un'infezione. Anche le infezioni localizzate in altre parti del corpo possono provocare questa patologia. Per esempio, se durante il parto una cavalla non espelle tutta la placenta, potrebbe sviluppare un'infezione, che a sua volta può portare alla laminite.[29]
- Ci sono anche altre malattie che possono portare il cavallo a soffrire di tale disturbo, per esempio la sindrome di Cushing; se il tuo amico equino ne è affetto, controlla anche la presenza dei sintomi di distacco dello zoccolo.
-
4Presta attenzione se la patologia si sviluppa dopo una cura di corticosteroidi. Se hai somministrato recentemente degli steroidi al cavallo, devi controllare che non si manifestino i sintomi della laminite; sii particolarmente vigile quando assume una dose davvero massiccia di questi farmaci.
- Ricorda che, come già accennato, non devi somministrare gli steroidi insieme al fenilbutazone, perché la combinazione di questi farmaci può essere mortale. Se il cavallo sviluppa la laminite a seguito di una cura di steroidi, rivolgiti sempre al veterinario prima di dargli il fenilbutazone per alleviare il dolore.
-
5Impedisci all'animale di correre su terreni duri. Farlo esercitare intensamente su terreni duri (come il cemento) è un'altra possibile causa della malattia. Inoltre, anche gli esemplari in sovrappeso possono esserne affetti, dato che i chilogrammi in eccesso esercitano una pressione maggiore sugli zoccoli.[30]
-
6Taglia regolarmente gli zoccoli dell'animale. Se non te ne prendi cura correttamente, il cavallo può mettere troppa pressione sui piedi, danneggiando il tessuto connettivo e innescando la laminite.[31]
- Contatta un maniscalco locale affinché tagli gli zoccoli al tuo amico quadrupede; oltre a occuparsi dei piedi del cavallo, questo professionista sa come individuare i segni della laminite e può quindi diagnosticarla prima di te.[32]
Pubblicità
Consigli
- Chiedi al maniscalco di tagliare gli zoccoli del tuo cavallo in modo da correggerli e riallinearli. In tal modo ripristinerà la forma e la funzione degli zoccoli, permettendo al cavallo di rimettersi. Si tratta di limare la punta in modo che si riallinei con l'osso pedale e lo costringa a tornare nella giusta posizione. La ricrescita completa dello zoccolo che andrà a sostituire la parte vecchia può impiegare anche un anno. Il taglio dello zoccolo va ripetuto in modo da curare la laminite passi e prevenire ricadute.
- Immergi il fieno in un secchio d'acqua durante la primavera e l'estate, perché in questo modo gli zuccheri del fieno verranno in gran parte eliminati. Non bagnare il fieno in autunno e in inverno a meno che il cavallo non abbia difficoltà ad alimentarsi.
- Dai al tuo cavallo solo fieno di erba che è la tipologia più salutare in quanto non contiene molto amido.
- Chiedi al tuo veterinario un medicinale per la tiroide che aiuterà la crescita delle lamine nello zoccolo del cavallo. A meno che il tuo cavallo non abbia problemi alla tiroide, questo tipo di medicinali andrebbe usato soltanto durante la primavera e l'estate perché potrebbe causare perdita di peso nell'animale. Bisogna evitarlo assolutamente durante l'autunno e l'inverno.
- Aggiungi un integratore nel cibo del cavallo in modo da rinforzare gli zoccoli dell'animale.
Avvertenze
- Anche se puoi sentire opinioni differenti da parte di altri proprietari o addestratori di cavalli, non temporeggiare e contatta immediatamente il veterinario; prima viene trattato il problema, più possibilità avrai di ottenere esiti positivi.
- Se il tuo cavallo non riuscisse proprio più a restare in piedi oppure l'osso pedale forasse lo zoccolo, probabilmente saresti costretto ad abbattere il cavallo.
- Non nutrire il cavallo con erba medica o altri tipi di amidacei. L'erba medica è ricca di amido e provocherebbe la laminite al tuo cavallo.
Riferimenti
- ↑ http://www.topspec.com/laminitis-in-horses/
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html# v3284417
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html#v3284417
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html#v3284417
- ↑ http://www.thelaminitissite.org/laminitis.html
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html#v3284417
- ↑ http://www.thelaminitissite.org/laminitis.html
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html#v3284417
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html# v3284417
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html# v3284417
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html# v3284417
- ↑ http://www.thelaminitissite.org/laminitis.html
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html#v3284417
- ↑ http://www.chronofhorse.com/article/ice-down-ride
- ↑ http://www.thelaminitissite.org/laminitis.html
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html# v3284417
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html#v3284417
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html# v3284417
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html# v3284417
- ↑ http://www.merckvetmanual.com/mvm/musculoskeletal_system/lameness_in_horses/laminitis_in_horses.html#v3284417
- ↑ http://www.thelaminitissite.org/laminitis.html
- ↑ http://www.thelaminitissite.org/laminitis.html
- ↑ http://www.topspec.com/laminitis-in-horses/
- ↑ http://www.beva.org.uk/useful-info/HorseOwner/GuidanceHorseOwners/Laminitis
- ↑ http://www.laminitis.org/laminitis.html
- ↑ http://www.beva.org.uk/useful-info/HorseOwner/GuidanceHorseOwners/Laminitis
- ↑ http://www.topspec.com/laminitis-in-horses/
- ↑ http://www.scottishhorse.co.uk/feeding/feeding-oats-and-cereals-to-horses.20185492
- ↑ http://www.beva.org.uk/useful-info/HorseOwner/GuidanceHorseOwners/Laminitis
- ↑ http://www.laminitis.org/laminitis.html
- ↑ http://www.beva.org.uk/useful-info/HorseOwner/GuidanceHorseOwners/Laminitis
- ↑ http://www.beva.org.uk/useful-info/HorseOwner/GuidanceHorseOwners/Laminitis