Come succede a tutti, il numero di frasi che scrivi giorno dopo giorno, che sia per obbligo o per altri motivi, è incalcolabile. Magari ti capita di non essere certo che siano giuste. Ciononostante, tutte le frasi, per quanto siano lunghe e complicate, hanno bisogno di sole due cose: un soggetto e un predicato. Aggiungere altro è come glassare una torta: la rende ancora più deliziosa, ma se elimini questo strato puoi comunque trasmettere il concetto di base al lettore. Non devi essere un grande scrittore per comunicare i tuoi pensieri.

Metodo 1
Metodo 1 di 2:

Frasi Semplici e Composte

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    Inizia con il soggetto. Si tratta della persona o della cosa che eseguirà l'azione indicata nella frase. Può rappresentare un individuo o un gruppo: io, tu, la ragazza, la popolazione dell'India. A volte, invece, può indicare un animale (come un gatto), un oggetto inanimato (come un muro) o qualcosa di intangibile, come un'idea o un sentimento (per esempio la gelosia).
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    Scegli il verbo, quella parola che indica l'azione eseguita dal soggetto. La coniugazione dei verbi può complicarsi parecchio a seconda del momento in cui avviene l'azione e della sua durata. In ogni caso, nonostante i modi e i tempi variabili, ti resta comunque un solo concetto, quello espresso dal verbo stesso, il quale spiega cosa fa il soggetto: camminare, pensare, leggere, sperare, morire, ecc.
    • Non stressarti a causa dei verbi. La maggior parte delle persone non riesce a ricordare i nomi dei diversi tempi e modi verbali, ma tutti quelli che parlano fluentemente l'italiano conoscono la differenza tra Maria legge e Maria avrà letto. La prima frase è stata coniugata al Presente Indicativo, la seconda al Futuro Anteriore.
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    Assicurati che il verbo concordi con il numero, che può essere singolare o plurale.
    • Se prendiamo come esempio il soggetto delle frasi precedenti, è singolare: Maria è una sola persona e il verbo va coniugato di conseguenza. La ragazza legge, gioca o cammina. Se il soggetto rappresenta dei bambini, quindi è plurale, anche il verbo deve esserlo: i bimbi leggono, giocano o camminano.
    • Se lavori con un tempo e un modo che richiedono ausiliari, anch'essi devono essere coniugati adeguatamente: la ragazza ha mangiato e i bambini hanno mangiato.
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    Aggiungi un oggetto diretto, ossia la persona o la cosa su cui interviene il soggetto della frase mediante l'azione indicata dal verbo. Nella frase "La ragazza legge un libro", l'oggetto è il libro, letto dalla ragazza. Tuttavia, la frase "La ragazza è triste" non ha bisogno di un oggetto.
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    Aggiungi un complemento indiretto se hai bisogno di più informazioni che puoi trasmettere solo in questo modo. Per esempio, nella frase "La ragazza ha prestato il libro a suo fratello", il complemento oggetto è il libro, mentre il complemento indiretto è a suo fratello. Non solo saprai che la ragazza ha prestato il libro, ma anche a chi.
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    Usa altre parole che vuoi aggiungere alla frase per renderla più descrittiva, ma che non sono necessarie. Riprendendo la frase "La ragazza ha prestato il libro a suo fratello", puoi pensare ad altri vocaboli per arricchirla. Ecco un esempio: "La ragazza con i codini ha prestato un libro sui pony dell'isola di Assateague al suo fratello minore, costretto a letto per l'influenza".
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    Crea una frase composta combinando due frasi semplici con una congiunzione coordinante, la quale collega proposizioni o vocaboli omogenei dal punto di vista sintattico o logico. Queste congiunzioni possono essere di diverso tipo (copulative, come e, disgiuntive, come o, conclusive, come eppure, e così via). A volte è meglio inserire una virgola prima di queste parole, altre no.
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    Ecco qualche esempio di frase composta: "La ragazza ha letto il libro e suo fratello ha giocato a baseball" o "Il ragazzo ha letto il libro, quindi non è potuto andare all'allenamento".
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Metodo 2
Metodo 2 di 2:

Frasi Complesse

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    Forma una frase complessa combinando due frasi con le seguenti congiunzioni: siccome, poiché, qualora, cosicché, benché, dato che, finché. Questi vocaboli vengono chiamati "congiunzioni subordinanti" (ce ne sono molte altre, quelle illustrate qui sono solo a titolo esemplificativo). La frase che segue uno di questi termini permette all'altra di essere più descrittiva.
    • Per esempio, nella frase "Siccome il ragazzo ha dovuto leggere un libro, non è potuto andare all'allenamento", spieghi il motivo per cui è mancato.
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    Crea una proposizione complessa combinando due frasi che condividono lo stesso soggetto. In questo caso, dovrai scriverlo solo una volta, e l'altra frase diventa una cosiddetta "proposizione relativa".
    • Per esempio, puoi prendere le frasi "La ragazza ha prestato un libro a un ragazzo" e "La ragazza stava guardando la partita di baseball" per costruirne una complessa con la proposizione relativa: "La ragazza che stava guardando la partita di baseball ha prestato un libro a un ragazzo".
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Consigli

  • In casi rari, non hai nemmeno bisogno di un soggetto perché la frase ne ha uno sottinteso. Per esempio, quando senti la frase "Guarda!", capisci che il soggetto è tu. Una delle frasi più brevi che ci siano in italiano è "Vai.".
  • Una frase semplice potrebbe avere più di un soggetto, verbo o oggetto. A meno che tu non abbia due proposizioni complete che possono essere suddivise, si tratta comunque di una frase semplice. Ecco alcuni esempi: "La ragazza e il ragazzo leggono i propri libri" (due soggetti), "La ragazza si sedette e pianse" (due verbi), "Il ragazzo lesse il libro e gli appunti presi a scuola" (due oggetti).
  • Ricorda che tutte le frasi devono terminare con un punto fermo, interrogativo o esclamativo.


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Categorie: Scrittura
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