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Ronzii e fischi alle orecchie ti infastidiscono costantemente? Allora potresti avere una malattia chiamata acufene, o più comunemente ronzio alle orecchie. La buona notizie è che molti sintomi possono essere curati con successo. Per fare questo, hai bisogno prima di identificare la causa.
Passaggi
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1Capisci se effettivamente hai l’acufene. Le persone solitamente tendono a tralasciare o a non preoccuparsi troppo dei sintomi.
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2Prova a ricordarti se prima di iniziare a sentire il ronzio hai avuto qualche incidente che possa aver fatto scatenare il problema. Se non è successo niente che ti viene in mente, potrebbe essere un problema di salute che si è sviluppato con il passare del tempo. Le cause principali sono:
- Rumori indotti e danni cocleari: l’esposizione continua e ripetuta a rumori forti come amplificatori, spari, aerei e cantieri danneggiano i sottilissimi peli presenti nella coclea. Questi mandano impulsi elettrici al nervo uditivo quando vengono identificate delle onde sonore. Quando si danneggiano o si rompono, inviano impulsi elettrici al nervo uditivo anche se non ci sono onde sonore. Il cervello interpreta questi impulsi come suoni, che prendono il nome di acufene.
- Se non viene tenuto sotto controllo, lo stress si accumula e il fisico potrebbe non essere in grado di reagire positivamente. Potrebbe peggiorare e portare altre condizioni o malattie come appunto l’acufene.
- Problemi come la sinusite possono colpire l’udito a causa dell’ispessimento del fluido nell’orecchio, che può causare infezioni e quindi ronzii all'orecchio.
- Reazioni allergiche sono spesso associate indirettamente al problema. Queste potrebbero essere:
- Medicine che inducono ototossicità: controlla il foglietto illustrativo o chiedi al tuo farmacista se le medicine che stai prendendo (con ricetta o meno) potrebbero avere questo effetto indesiderato. Di solito ci sono altre medicine che appartengono alla stessa famiglia che il tuo medico può prescriverti e che non causano questo effetto secondario. Per esempio: alte dosi di aspirina possono causare ronzii, quindi cambiare farmaco potrebbe eliminare questo disturbo.
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3La sindrome di Ménière. Una malattia associata a vertigini e capogiri.
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4Riconosci i tuoi sintomi. A parte il ronzio, una persona può avere altri sintomi come capogiri, mal di testa, dolori al collo, alla mandibola o alle orecchie (o altri sintomi dell'articolazione temporo-mandibolare). Prendi nota di tutti i tuoi sintomi, anche se non sei sicuro che siano associati all’acufene.
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5Vai dal medico. Può farti un esame approfondito o prescriverti delle analisi, cure o consigliarti di rivolgerti ad altri specialisti.Pubblicità
Consigli
- L’ototossicità, come si è detto prima, è conosciuta anche come “avvelenamento dell’orecchio”, e può essere causata da alcune medicine che comprendono: certi analgesici, FANS (farmaci anti-infiammatori non steroidei), antibiotici, medicine per la chemioterapia e diuretici.
- Neuroma acustici, piccoli tumori benigni che crescono lentamente, premono contro i nervi uditivi.
- Un alto colesterolo blocca le arterie che forniscono l’ossigeno ai nervi interni dell’orecchio.
- La disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare può essere caratterizzata da sintomi che comprendono appunto ronzii, mal di testa, rumori delle mandibole e dolori durante la masticazione.
- A parte le malattie elencate, altre cause potrebbero essere anormalità vascolari, che si verificano quando le arterie premono contro la parte interna dell’orecchio o i nervi.
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Avvertenze
- Non ignorare questi sintomi. Come per altri sintomi, sono dei segnali. Il tuo fisico ti sta dicendo che c’è qualcosa che non va.
- Alcune cause non sono curabili del tutto. Altre sono prodotte da farmaci che non si può evitare di prendere: in questi casi, bisogna abituarsi a convivere con il problema.
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