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Invito alla conversione. GEREMIA, 3. “Nuovi cieli e nuova terra.”

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cando; anzi li hai uccisi per tutte queste cose[1].

35 E pur tu dici: Certo, io sono innocente; l’ira sua si è pure stornata da me. Ecco, io contenderò teco per ciò che tu hai detto: Io non ho peccato[2].

36 Perchè trascorri cotanto or qua, or là, mutando il tuo cammino? tu sarai confusa di Egitto, come sei stata confusa di Assur[3].

37 Eziandio d’appresso a costui uscirai con le mani in sul capo; perciocchè il Signore riprova le tue confidanze, e tu non prospererai in esse.

3
 VOGLIAM dire che, se un marito manda via la sua moglie, ed ella, partitasi d’appresso a lui, si marita ad un altro, quel primo ritorni più a lei[4]? quella terra, ove ciò si farebbe, non sarebbe ella del tutto contaminata? Ora, tu hai fornicato con molti amanti; ma pure, ritorna a me, dice il Signore.

2 Alza gli occhi tuoi verso i luoghi elevati, e riguarda dove tu non sii stata viziata? Tu sedevi in su le vie alla posta di quelli, a guisa d’Arabo nel deserto; e così hai contaminato il paese per le tue fornicazioni, e per la tua malvagità.

3 Laonde le pioggie sono state divietate, e non vi è stata pioggia dell’ultima stagione; e tu hai avuta una fronte di meretrice, tu hai ricusato di vergognarti.

4 Non griderai tu oramai a me: Padre mio, tu sei il conduttor della mia giovanezza?

5 Ritiene egli l’ira sua in perpetuo[5]? la guarda egli sempremai? Ecco, tu hai parlato, ma hai fatti tanti mali, quanti hai potuto.

‘‘Israele e Giuda esortati a convertirsi, con promessa di redenzione finale.’’

6 IL Signore mi disse ancora al tempo del re Giosia: Hai tu veduto quel che la sviata Israele ha fatto? come ella è andata sopra ogni alto monte, e sotto ogni albero verdeggiante, e quivi ha fornicato?

7 E pure, dopo ch’ebbe fatte tutte queste cose, io le dissi: Convertiti a me; ma ella non si convertì[6]; e ciò vide la disleale Giuda, sua sorella.

8 Ed io ho veduto che con tutto che, avendo la sviata Israele commesso adulterio, io l’avessi mandata via[7], e le avessi dato il libello del suo ripudio, la disleale Giuda, sua sorella, non ha però temuto; anzi è andata, ed ha fornicato anch’ella.

9 E per la lubricità delle sue fornicazioni, è avvenuto che il paese è stato contaminato; ed ella ha commesso adulterio con la pietra e col legno.

10 E pure anche, con tutto ciò, la disleale Giuda, sorella di quell’altra, non si è convertita a me con tutto il cuor suo[8]; anzi con menzogna, dice il Signore.

11 E il Signore mi disse: La sviata Israele si è mostrata più giusta che la disleale Giuda[9].

12 Va’, e grida queste parole verso Aquilone, e di’: Convertiti, o sviata Israele, dice il Signore; ed io non farò cadere l’ira mia addosso a voi; perciocchè io son benigno, dice il Signore; io non guardo l’ira mia in perpetuo[10].

13 Sol riconosci la tua iniquità[11]; conciossiachè tu abbia commesso misfatto contro al Signore Iddio tuo, e ti sii prostituita agli stranieri sotto ogni albero verdeggiante, e non abbiate atteso alla mia voce, dice il Signore.

14 Convertitevi, figliuoli ribelli, dice il Signore; perciocchè io vi ho sposati; ed ancora vi prenderò, uno d’una città, e due l’una famiglia, e vi condurrò in Sion[12].

15 E vi darò de’ pastori secondo il mio cuore, che vi pasceranno di scienza e d’intendimento[13].

16 Ed avverrà che quando sarete moltiplicati, ed accresciuti nella terra; in quel tempo, dice il Signore, non si dirà più: L’Arca del patto del Signore; ed essa non verrà più a mente, e non ne sarà più memoria, e non sarà più ricercata, e non sarà più rifatta[14].

17 In quel tempo Gerusalemme sarà chiamata: Il trono del Signore; e tutte le genti si accoglieranno a lei, al Nome del Signore in Gerusalemme; e non andranno più dietro alla durezza del lor cuore malvagio.

18 In que’ giorni, la casa di Giuda andrà alla casa d’Israele, e se ne verranno insieme dal paese d’Aquilone[15], nel paese che io ho dato in eredità a’ vostri padri.

19 Ma io ho detto: Come ti riporrò io fra i miei figliuoli, e ti darò il paese desiderabile, la bella eredità degli eserciti delle genti? Ed io ho detto: Tu mi chiamerai: Padre mio[16], e non ti rivolgerai indietro da me.

20 Certo, siccome una moglie è disleale al suo consorte, lasciandolo; così voi, o casa d’Israele, siete stati disleali inverso me, dice il Signore.

21 Una voce è stata udita sopra i luoghi elevati, un pianto di supplicazioni de’ figliuoli d’Israele; perchè hanno pervertita la lor via, ed hanno dimenticato il Signore Iddio loro.

22 Convertitevi, figliuoli ribelli, ed io guarirò le vostre ribellioni. Ecco, noi

  1. Prov. 28. 13. 1 Giov. 1. 8, 10.
  2. Prov. 28. 13. 1 Giov. 1. 8, 10.
  3. 2 Cron. 28. 16, 20, 21.
  4. Deut. 24. 4.
  5. Sal. 10. 812.
  6. 2 Re 17. 13.
  7. 2 Re 17. 6, 18.
  8. 2 Cron. 34. 33.
  9. Ezec. 16. 51, 52.
  10. Sal. 103. 8, 9.
  11. Lev. 26. 40, ecc. Prov. 28. 13.
  12. Rom. 11. 15.
  13. Ger. 23. 4. Fat. 20. 28. Ef. 4. 11.
  14. Is. 65. 17.
  15. Is. 11. 13. Ezec. 37. 1622. Os. 1. 11.
  16. Is. 63. 16.

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