Un istogramma è un grafico che mostra la frequenza , o il numero di volte, che un determinato elemento appare in un intervallo specifico. Un istogramma è simile a un grafico a barre, ma normalmente la sua area è usata per rappresentare graficamente la frequenza con cui appare un determinato elemento. Gli istogrammi vengono usati per rappresentare un insieme di dati continui, come ad esempio il tempo, una misurazione o una temperatura. Il problema principale di un grafico a istogramma è dato dalla difficoltà di confrontare due serie di dati e dall'impossibilità di ottenere una lettura precisa dei valori assunti dai dati. Se sei uno studente o un professionista, sapere come disegnare un grafico a istogramma potrà esserti utile per rappresentare graficamente i dati statistici di un determinato progetto o attività.

Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Disegnare a Mano

  1. 1
    Traccia gli assi del piano cartesiano usando un righello. Si tratta dell'asse verticale e di quello orizzontale, che rappresentano il disegno di base di un istogramma. Se hai difficoltà a tracciare i due assi perfettamente perpendicolari fra loro, aiutati utilizzando l'angolo di un foglio di carta.
  2. 2
    Calcola la distribuzione della serie di dati. In un istogramma i dati vengono rappresentati in gruppi o intervalli. Questi gruppo devono essere distribuiti uniformemente, in modo da suddividere l'asse delle ascisse (asse X) in intervalli identici.
    • Ad esempio: 0-4 mele, 5-9 mele, 10-14 mele, eccetera, riportandoli sull'asse delle ascisse in modo che siano equidistanti fra loro (ad esempio a 2 cm di distanza).
  3. 3
    Suddividi l'asse verticale (asse delle ordinate). Sull'asse verticale di un istogramma viene sempre riportata frequenza. In base ai dati da rappresentare, è necessario riportare sull'asse Y la scala di riferimento e suddividerlo in intervalli equidistanti. Assicurati di lasciare una quantità di spazio sufficiente nella parte superiore del grafico, in modo da renderlo facilmente leggibile.
    • Ad esempio, se la frequenza massima della serie di dati da rappresentare fosse 54, il numero più alto della scala di riferimento dell'asse Y dovrebbe essere 60.
    • Se la frequenza non si sviluppa progressivamente, ma si attesta costantemente su valori molto alti, puoi accorciare la scala riportata sull'asse Y eliminando la maggior parte dei numeri inferiori inutilizzati. Ad esempio, se la prima frequenza è pari a 32, puoi utilizzare una scala di misura che parte da 25 o 30.
  4. 4
    Disegna le barre. Traccia una linea orizzontale in corrispondenza del valore della frequenza relativa a ogni intervallo o gruppo di dati. A questo punto traccia le due linee laterali della barra in modo che sia centrata rispetto all'intervallo di dati che rappresenta. Assicurati che le barre abbiano tutte la stessa ampiezza. Normalmente in un istogramma le barre sono contigue dato che rappresentano una serie continua di dati, ma può comunque accadere che un intervallo specifico non abbia elementi da rappresentare.
  5. 5
    Colora il grafico. Colora le barre del grafico a istogramma utilizzando matite colorate, pennarelli o evidenziatori. In questo modo sarà più semplice distinguere gli intervalli in cui sono stati suddivisi i dati.
    Pubblicità
Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Usare Excel

  1. 1
    Imposta i dati. Avvia Excel e crea un nuovo documento. Compila la colonna "B" con gli intervalli o i gruppi in cui hai suddiviso la serie di dati in esame (ad esempio 20/30/40, 0/5/10/15, eccetera). Ogni intervallo deve occupare una singola cella. Adesso compila la colonna "A" con la frequenza di ogni singolo intervallo di dati; in altre parole si tratta del livello o dell'altezza che verrà raggiunta dalla barra che rappresenta graficamente l'intervallo di dati in oggetto.
  2. 2
    Esegui l'analisi dei dati. Per farlo, accedi al menu "Strumenti" e scegli l'opzione "Analisi dati". Non trattandosi di una funzionalità standard di Excel, è molto probabile che tu debba prima installarla tramite la funzione "Componenti aggiuntivi".
  3. 3
    Crea l'istogramma. Accedi al menu "Analisi dati" e scegli l'elemento istogramma, quindi premi il pulsante "OK".
  4. 4
    Imposta i valori della serie di dati e gli intervalli da rappresentare graficamente. Per farlo, dovrai utilizzare l'apposito menu e selezionare le relativa colonna di dati creata nei passaggi precedenti.
  5. 5
    Scegli la modalità di output. Seleziona il pulsante di spunta "Grafico in output", quindi premi il pulsante "OK".
  6. 6
    Finito! Divertiti nell'analizzare il tuo grafico e non dimenticare di salvare il progetto.
    Pubblicità
Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Usare un Programma Online

  1. 1
    Accedi al sito con cui creare il tuo istogramma. In questo articolo viene usato il seguente sito web.
  2. 2
    Scegli un formato predefinito. Nella parte superiore della pagina è presente un menu a discesa con il quale è possibile selezionare delle serie di dati di esempio, modificabili in seguito con i propri dati. In alternativa puoi creare un nuovo grafico partendo completamente da zero.
  3. 3
    Assegna un nome al grafico. Nella parte centrale della pagina è posto un campo denominato "Title" in cui puoi inserire il titolo da assegnare al tuo grafico.
  4. 4
    Puoi inserire i tuoi dati nel riquadro posto nella parte finale della pagina. Sotto al campo di testo destinato al titolo, è disponibile un ampio riquadro in cui inserire la serie di dati da rappresentare graficamente. Inserisci un solo elemento per riga (ad esempio 5, 5, 5, 10, 10, 15, 15, 20, 20, 25, eccetera).
  5. 5
    Aggiorna i dati. Per farlo, premi il pulsante "Update Data" posto nella parte superiore destra del riquadro relativo all'insieme dei dati.
  6. 6
    Modifica la frequenza. Il grafico dovrebbe adattare i dati in modo automatico, ma potrai sempre intervenire manualmente modificando la dimensione dell'intervallo e i valori massimi e minimi delle scale di misurazione riportate sugli assi.
  7. 7
    Stampa o salva il lavoro. Per salvare un'immagine del tuo grafico, puoi usare la funzione "Stampa schermo" della tastiera. Procedi quindi a incollare e ritagliare l'immagine ottenuta usando Microsoft Paint o l'editor di immagini che preferisci. Al termine delle modifiche salva il lavoro e, se hai la necessità di averlo in versione cartacea, procedi a stamparlo.
    Pubblicità

Consigli

  • Non dimenticarti di riportare le grandezze rappresentate sugli assi X e Y, in modo che il grafico risulti corretto e leggibile.
  • Quando conteggi gli elementi presenti all'interno delle serie di dati, può essere utile smarcarli per evitare di conteggiarli più volte.
  • Quando disegni un istogramma, usa il righello in modo da riuscire a tracciare linee precise e diritte.
Pubblicità

Cose che ti Serviranno

  • Carta quadrettata o millimetrata
  • Righello
  • Matita
  • Matite colorate, pennarelli o evidenziatori.

Informazioni su questo wikiHow

wikiHow è una "wiki"; questo significa che molti dei nostri articoli sono il risultato della collaborazione di più autori. Per creare questo articolo, 14 persone, alcune in forma anonima, hanno collaborato apportando nel tempo delle modifiche per migliorarlo. Questo articolo è stato visualizzato 40 544 volte
Categorie: Matematica
Pubblicità