L'avvelenamento alimentare può essere nel migliore dei casi un fastidioso contrattempo e nel peggiore dei casi mortale. Ecco alcune cose importanti da tenere a mente, quando si mangia a casa o fuori, che ridurranno le probabilità di essere avvelenati.

Passaggi

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    Comprendi cosa provoca l'avvelenamento alimentare. L'avvelenamento alimentare è causato dall'ingestione di cibo o bevande contaminate da: (1) sostanze chimiche come insetticidi o cibi velenosi (come funghi) o (2) infezioni gastrointestinali provocate da batteri, virus o parassiti [1] . Quando si parla di avvelenamento da cibo, tanti fanno riferimento a quelle cause [2] .
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    La contaminazione del cibo può essere causata da svariati eventi:

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    Impara cosa fare per prevenire la contaminazione alimentare. Maneggiare, conservare e preparare il cibo sono le azioni più importanti sulle quali intervenire per ridurre la possibilità di contaminazione alimentare. Se mangi fuori, controlla che vengano rispettate le condizioni minime di sicurezza alimentare e di igiene.
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Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Parte 1: Preparazione

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    Fai la Spesa con Attenzione. Controlla le date di scadenza, tieni carni rosse e bianche in borse separate e non mettere a contatto la carne cruda con altri alimenti.
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    Non rompere la catena del freddo. Tieni i cibi freddi e surgelati il più freddi possibile: avvolgili in pezzi di carta o usa una borsa termica per trasportarli a casa. Se possibile, prendi i surgelati alla fine della spesa. Metti via tutti i prodotti in maniera corretta e rapida.
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    Lavati sempre le mani prima e dopo aver preparato da mangiare. Lavale con acqua calda e sapone. Tieni le mani e gli strofinacci della cucina sempre puliti.
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    Tieni la cucina pulita. Usa una soluzione delicata di acqua e sapone per pulire i piani, i taglieri e gli utensili della cucina.
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    Usa taglieri diversi per tagliare la carne e le verdure. Tieni questi taglieri separati ed evita possibili contaminazioni incrociate di batteri. Se non puoi farlo, assicurati di aver disinfettato bene i taglieri multi uso in maniera adeguata (controlla la ricetta della candeggina nella sezione "Consigli").
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    Tieni i cibi separati. Tieni sempre la carne bianca e rossa cruda e le uova alla larga da frutta e verdura.
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    Cucina tutto per bene, facendo particolare attenzione alla carne rossa, a quella bianca e alle uova. In questo modo distruggerai tutti i germi pericolosi. Leggi un libro di ricette e usa un termometro da carne se hai dubbi sulla durata della cottura.
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    Mantieni i cibi caldi(65°C) al caldo e quelli freddi (4°C) al freddo. Dovresti impostare il frigo a una temperatura di 4°C o meno.
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    Riscalda gli avanzi per bene prima di servirli. Se vengono riscaldati poco potrebbero contenere dei patogeni. Inoltre, se gli avanzi sono andati a male, nessun tipo di cottura li renderà sicuri. Qualsiasi segno di scolorimento, viscosità, muffa ecc. sono segni da recepire e con i quali reagire. Non tenere gli avanzi troppo a lungo prima di consumarli. Non riscaldarli più di una volta e non ricongelarli senza aver cambiato il loro stato (ad es. puoi congelare il cibo crudo, scongelarlo, cuocerlo e ricongelarlo da cotto per poi riscongelarlo e riscaldarlo. Se il cibo riscaldato è un avanzo, buttalo via, specie se ci sono alte possibilità di ammalarsi!)
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Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Parte 2: Conservazione del Cibo

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    Conserva i cibi a seconda della loro natura. Il tipo di conservazione dipende dal tipo di cibo. I cibi secchi come pasta, riso, lenticchie, fagioli, cibi in scatola e cereali devono essere tenuti in un luogo fresco ed asciutto (come un mobiletto della cucina). Gli altri cibi possono essere più problematici e richiedono un livello di attenzione più alto:
    • Metti gli alimenti congelati nel freezer entro due ore dall'acquisto (prima lo fai, meglio è).
    • Carne rossa e bianca, uova, pesce, pasti preparati, latticini ed avanzi dovrebbero sempre essere congelati.
    • Molti cibi dovrebbero essere tenuti surgelati o in un luogo fresco e buio come una cantina dopo essere stati aperti. Leggi le informazioni sulla conservazione e le relative istruzioni. Se hai dubbi, cerca sempre di sbagliare "verso il freddo".
    • Tutti i cibi, comunque siano conservati, dovrebbero essere consumati prima della data di scadenza. Anche le spezie e le erbe aromatiche secche perdono le loro proprietà ed il loro gusto se vengono tenute troppo a lungo senza essere usate e molti prodotti possono diventare pericolosi se consumati oltre la data di scadenza.
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    Proteggi il tuo cibo dagli insetti e dagli animali. Questo è anche importante durante la preparazione ed il servizio.
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    Fai molta attenzione durante i periodi caldi. Le contaminazioni batteriche avvengono più velocemente con il caldo. Se mangi all'aperto, controlla che tutti mangino in fretta e che gli avanzi siano riportati dentro entro un'ora per essere rimessi al fresco.
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Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Parte 3: Mangiare

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    Lavati sempre la mani prima di mangiare.
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    Evita il latte e i succhi di frutta non pastorizzati. I cibi pastorizzati sono stati sottoposti a un processo che elimina i germi. Se il latte e i succhi di frutta hanno passato questo processo, dovrebbe essere riportato sull'etichetta.
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    Cerca di mangiare subito dopo alla cottura. In questo modo, eventuali germi dannosi avranno meno tempo per svilupparsi.
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    Sciacqua e strofina i cibi crudi. Quelli che non vengono cotti prima di essere consumati, come la frutta e la verdura fresca, dovrebbero essere sciacquati e passati con cura.
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    Fai particolare attenzione con il pesce e la carne cruda. Il sushi, la carne tartara ecc. sono piatti deliziosi se preparati correttamente. A ogni modo, bisogna sempre cercare di metterci il livello di igiene massimo. Consuma questi alimenti solo nei posti con una buona reputazione! Evita il sushi, i frutti mare o altro se sono stati su un tavolo da buffet per non si sa quanto tempo. Se li fai a casa, usa gli ingredienti più freschi e di migliore qualità, segui le norme igieniche qui presenti e consumali subito dopo.Nota che fresco non significa "direttamente dall'animale" dato che il pesce ben surgelato è molto più sicuro di quello appena pescato. È molto difficile preparare bene ed in sicurezza i piatti di carne cruda, quindi se hai dei dubbi evita di prepararli e/o consumarli. Mai e poi mai tenere la carne cruda come avanzo.
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    Se hai dei dubbi non mangiarlo. Fidati dei tuoi sensi! Se ha un aspetto strano, ha un cattivo odore o non ti convince, non consumarlo.
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    Non mangiare crostacei crudi. Questo tipo di alimento è molto rischioso, anche se i frutti di mare e le ostriche fresche sono considerate una leccornia in molti paesi. Ci sono molti fattori di rischio legati ai crostacei che li rendono molto più pericolosi del pesce crudo. L'alga rossa e altri microbi presenti in natura possono contaminare i crostacei, andando a creare delle tossine all'interno delle loro carni. Il rischio di epatite è molto alto: gli alcolizzati e le persone con danni al fegato sono a rischio maggiore. Se mangi dei crostacei crudi, assicurati di comprarli da vivi: questo significa che le cozze, le ostriche e le vongole devono avere i gusci chiusi o devono chiuderlo se toccati. Se il guscio è aperto sono da buttare.
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    Fai molta attenzione ad altri segnali quando mangi fuori:
    • Controlla i locali: il rispetto delle norme igieniche dovrebbe essere chiaro.
    • Fai attenzione con il cibo a buffet. Controlla che il cibo caldo sia tenuto caldo e non tiepido. Il riso può essere il vettore di una contaminazione alimentare se è rimasto allo scoperto per troppo tempo. Anche le insalate non più fresche possono causare problemi.
    • Fai attenzione quando usi alcune salse per insalate come la maionese, l'olandese, la bernese o altre che contengono uova crude.
    • Fidati dei tuoi sensi come detto sopra. Soprattutto, dopo aver seguito questi passaggi, se il cibo non ha un buon sapore o ti fa venire la nausea, smetti di mangiarlo e sputa il resto (in maniera educata).
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Consigli

  • Può aiutare se metti un'etichetta sui taglieri "Per Carne", "Per Verdura" ecc. Sarà molto utile per tutti quelli che ti vorranno aiutare i cucina.
  • Conosci i possibili sintomi legati all'avvelenamento alimentare:

    • Crampi o dolori allo stomaco
    • Nausea
    • Vomito
    • Diarrea
    • Aumento della temperatura corporea, febbre
    • Mal di testa, mal di gola
    • Sintomi generalmente associati all'influenza
    • Stanchezza improvvisa, cali di energia e/o voglia di dormire
  • Se consumi prodotti non pastorizzati, assicurati che provengano da un luogo sicuro, che siano stati conservati correttamente e consumali velocemente. Per esempio, se bevi il latte della tua mucca, tieni dei livelli igienici molto alti durante la mungitura, passando per il periodo di alimentazione e quello di sistemazione del tuo animale.
  • Ricetta della candeggina per i taglieri: Mescola 5 ml di candeggina con 1 litro d'acqua. Lava i taglieri in acqua calda e sapone e dopo disinfettali con questa soluzione.
  • Molti ristoranti devono rispettare una temperatura minima per cuocere carne e pollame. Per esempio negli USA, le carni di manzo, maiale, vitello o agnello devono avere una temperatura minima di 63°C; la carne di pesce 74°C e le uova 63° C; tacchino e pollo 74°C. Nel Regno Unito invece, il cibo caldo viene cotto a una temperatura di almeno 72°C.
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Avvertenze

  • Il fatto che sia "biologico" o "coltivato in maniera naturale" non significa che non debba essere lavato prima del consumo! Sono solo metodi di coltivazione o messaggi di marketing, perciò devi continuare a lavare e strofinare i prodotti come fai di solito.
  • Anche se l'insalata pulita è un'ottima fonte di vitamine e fibre, l'insalata a buffet è anche uno dei vettori principali di avvelenamento alimentare. L'insalata confezionata e ben lavata è un'alternativa più sicura
  • Puoi ammalarti seriamente a seguito di un'infezione alimentare. Rivolgiti immediatamente ad un medico se pensi di essere stato avvelenato.
  • Durante i picnic cerca di evitare le insalate con maionese che non sono state congelate.
  • Al contrario della credenza popolare, i taglieri in legno non sono più pericolosi di quelli in plastica. Anche se i primi potrebbero trattenere dei batteri all'interno di fessure e tagli, la ricerca ha dimostrato che i batteri tendono a morire più velocemente su una superficie legnosa rispetto a una in plastica [3] . Qualsiasi tipo di tagliere tu utilizzi, ricordati di tenerlo pulito.
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Categorie: Cucina | Salute
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