Tutti esitano quando si tratta di fare un piercing all’ombelico, soprattutto perché c’è sempre la possibilità che si infetti. Non temere! Seguendo questi brevi passaggi che descrivono come tenere il tuo piercing pulito, riuscirai a evitare che si sviluppi un’infezione.

Parte 1
Parte 1 di 4:

Farsi il Piercing

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    Chiedi il permesso. Se sei minorenne, devi avere il consenso di un genitore o tutore prima di fare un piercing. Devi ottenere l’approvazione così non perderai del tempo a curare un piercing che dovrai comunque togliere.
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    Fai delle ricerche. Trova uno studio di piercing con una buona reputazione. Leggi in internet le recensioni dei clienti che ti hanno preceduto per ottenere delle informazioni, e accertati che il piercer abbia concluso il suo tirocinio presso un altro artista di comprovata abilità.
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    Controlla lo studio. È fondamentale che sia un luogo pulito e sterile. Se hai l’impressione che non sia "immacolato", allora non farti fare il piercing.
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    Accertati che gli strumenti siano sterili. Quando ti rechi all’appuntamento, verifica che il piercer apra davanti ai tuoi occhi una confezione di aghi sterili e nuovi. Questo è molto importante per prevenire la diffusione di malattie e infezioni.
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    Sappi che farà un po’ male. Il piercing in sé provoca un leggero dolore. Sono il gonfiore e la fase di guarigione la parte peggiore.
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    Non farti sorprendere. L’artista prenderà una sorta di morsetto che applicherà all’ombelico per tenerlo fermo. Inoltre questo ti proteggerà dagli strattoni durante la fase di foratura.
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    Sappi cosa succederà in seguito. La maggior parte dei sintomi si manifesterà nei primi 3-5 giorni. La zona sarà gonfia, sanguinerà leggermente, ci sarà un piccolo ematoma e la percepirai morbida al tatto, soprattutto nei primi tempi.
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    Sii consapevole del fatto che ci saranno delle fuoriuscite di liquido. Anche se segui alla lettera le istruzioni che ti darà il piercer, potresti notare una fuoriuscita di liquido bianco dal punto dove c'è il piercing. È un fenomeno del tutto normale e non è segno di infezione, a meno che noti del pus.
Parte 2
Parte 2 di 4:

Pulizia Accurata

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    Lava le mani. Lavale sempre con un sapone antibatterico prima di toccare l’ombelico o il gioiello. Maneggia il piercing solo durante le fasi di pulizia.
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    Risciacqua la zona. Lava il piercing con un sapone antibatterico 1-2 volte al giorno. Elimina ogni incrostazione con un cotton fioc. Con delicatezza pulisci l’area con un sapore antibatterico e acqua. Evita di strattonare il gioiello, sarebbe doloroso e rallenteresti la cicatrizzazione.
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    Accertati che la schiuma del sapone entri nei fori. La maniera più efficace e delicata per far sì che questo avvenga è quella di mettere la schiuma sopra il piercing e muoverla delicatamente. Potrebbe essere un po’ doloroso se il piercing è nuovo, ma il fastidio sparirà in pochi giorni.
    • I saponi solidi sono i migliori per lavare l’ombelico, sono più semplici da applicare e si risciacquano meglio di quelli liquidi.
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    Ruota il gioiello. Quando è ancora bagnato, durante la pulizia, fallo ruotare con delicatezza dentro il foro. Questo impedisce la formazione di croste e di aderenze cicatriziali.
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    Asciuga la zona con cura. Usa un tovagliolo di carta o un fazzoletto invece di un panno o di un asciugamano. Quelli di tessuto potrebbero contenere dei germi e batteri, meglio affidarsi a un prodotto monouso.
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    Non utilizzare l’acqua ossigenata o l’alcol denaturato. Queste soluzioni rallentano la guarigione e uccidono le nuove cellule che si stanno formando.
Parte 3
Parte 3 di 4:

Cose da Evitare

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    Evita gli unguenti. Questi impediscono all’ossigeno, essenziale per la guarigione, di raggiungere il piercing.
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    Non nuotare. Che si tratti di una piscina clorata, di un idromassaggio con bromo o un corso d’acqua naturale, evita di bagnare il piercing con nient’altro che acqua e sapone.
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    Non toccare il piercing. L’unica occasione in cui dovresti toccare l’anello all’ombelico è durante la pulizia. Ricordati di lavare sempre le mani, prima.
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    Controlla l’insorgenza di infezione. Se vedi un liquido chiaro o biancastro, allora significa che il piercing sta guarendo. Se noti una secrezione, gialla, verdognola o maleodorante, allora potrebbe esserci un'infezione. In tal caso rivolgiti a un medico per la giusta terapia.
Parte 4
Parte 4 di 4:

Indossare i Gioielli Giusti

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    Controlla la sfera con regolarità. A volte, con il passare del tempo, la pallina che chiude il gioiello all’ombelico tende a svitarsi o ad allentarsi. È importante che la controlli spesso per accertarti che sia ben chiusa. Con una mano afferra la sfera, e con l’altra stringila.
    • Nota: per chiudere la sfera devi ruotarla verso destra, per allentarla verso sinistra.
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    Non togliere il gioiello! Deve rimanere inserito durante il processo di guarigione. Anche se la maggior parte cicatrizza nel giro di 6 settimane, per alcune persone il piercing ha bisogno di alcuni mesi per guarire completamente. Il foro potrebbe chiudersi in pochi minuti se togli il gioiello troppo presto. Chiedi al tuo piercer (o leggi le istruzioni che dovrebbe averti fornito) per conoscere esattamente i tempi di guarigione.
    • Se vuoi cambiare look e il piercing non ti fa male al tocco, allora potresti svitare la sfera e cambiarla senza però togliere la barretta che si trova nella pelle. Sostituire il gioiello per intero potrebbe irritare la ferita e introdurre dei batteri.
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    Scegli lo stile di gioiello che si adatta a te. Quando il processo iniziale di guarigione si è concluso, allora puoi scegliere il gioiello che ti piace di più. Tieni in considerazione eventuali allergie e sensibilità al metallo o ad altri materiali.

Consigli

  • La soluzione è un buon detergente.
  • Non toccare il piercing!
  • Per le persone dalla pelle scura, il segno nero/marrone/rosso nella zona superiore andrà via dopo circa quattro mesi.
  • Pulisci il piercing regolarmente anche una volta guarito. Puoi interrompere la routine di pulizia dopo circa tre mesi e passare a un programma di mantenimento che prevede il lavaggio due volte a settimana.
  • L’olio di melaleuca è un potente antibatterico e ha anche un buon odore. Puoi anche acquistarlo sotto forma di sapone.
  • Prendi delle vitamine come la C – tramite succo d'arancia e latte – per accelerare la guarigione. Evita di assumere una postura ricurva quando ti siedi e non sdraiarti sulla pancia per un po’ di tempo. Evita anche gli esercizi per gli addominali!

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Categorie: Tatuaggi & Piercing