Come Preparare il Terreno per un Nuovo Orto

Uccidi la vegetazione esistente. Devi rimuovere e uccidere l'erba presente nella zona che hai definito per il tuo scopo. Dovresti iniziare questo processo durante l'autunno e l'inverno, in modo che il suolo sia pronto per la primavera. Se è presente del materiale legnoso, sbarazzatene con delle cesoie o una motosega; l'erba e il centocchio comune sono più facili da gestire perché possono essere tagliati con un tosaerba; gli infestanti possono essere strappati, sebbene esistano dei modi più semplici per eliminarli. Puoi uccidere le erbacce e ogni altro tipo di vegetazione presente con la carta di giornale.^[4]

Copri l'area con della carta di giornale. Se vuoi uccidere completamente ogni vegetale presente, devi coprire il futuro orto con questo materiale, che è in grado di bloccare la luce solare. Solitamente, l'inchiostro presente su questi fogli non è dannoso per il terreno, ma evita di usare riviste piene di pubblicità su carta lucida e patinata; copri poi i fogli di giornale con uno strato spesso di compost e lasciali sul terreno fino a primavera.^[5]

• Dovrebbero essere sufficienti quattro o cinque fogli di giornale.

Esamina il terreno che devi lavorare. Ti serve una combinazione di fango, sabbia e argilla; devi essere in grado di strizzare della terra e formare una palla che poi si sbriciola facilmente. Se è presente troppa argilla, il terreno non si sfalda; se c'è invece troppa sabbia, non riesci a compattarla bene e farne una palla. Controlla inoltre il pH utilizzando un kit commerciale o inviando un campione presso un laboratorio di analisi.^[6]

• Testa il pH del terreno usando un kit specifico che trovi in commercio, un cavolo rosso oppure una miscela di aceto bianco e bicarbonato di sodio.

Modifica il pH del suolo. Puoi procedere aggiungendo alcuni centimetri di terriccio nutriente sul nuovo orto. Se il terreno presente non è abbastanza fertile per garantire lo sviluppo di ortaggi sani, dovresti creare una miscela di compost e terriccio da diffondere ad alcuni centimetri di profondità e da mescolare con il suolo già presente.^[7]

• Puoi correggere l'acidità o l'alcalinità del terreno aggiungendo calcare o zolfo a seconda dei risultati che vuoi ottenere.

Arieggia il terreno. Usa una motozzappa, una vanga/badile o un forcone per smuovere il suolo. La vanga o il badile sono più adatti se il terreno non è mai stato lavorato prima ed è piuttosto duro; la terra dovrebbe essere umida ma non troppo inzuppata, dovrebbe rompersi, sembrare umida e non attaccarsi agli strumenti. Se non è abbastanza idratata, puoi aggiungere dell'acqua con un tubo da giardino; smuovila fino a 30 cm circa di profondità, sebbene sia ancora meglio arrivare a 50 cm, se riesci a scavare.^[8]

• Se il suolo è troppo umido, crea degli ammassi quando viene aerato.
• Quando è troppo asciutto diventa difficile da scavare e smuovere.

Riempi l'area definita con del materiale biologico. Una volta aerato il suolo, devi aggiungere della sostanza organica o compost; diffondine 5-7 cm su tutto l'orto, dopodiché smuovi ancora il terreno per amalgamarlo con le nuove sostanze. Non utilizzare del compost troppo fine o dalla consistenza simile alla sabbia, perché potrebbe scomporsi troppo velocemente; quello ideale dovrebbe avere dei pezzi grandi e altre parti più piccole.^[9]

• La finalità del materiale biologico o del compost è di arricchire il terreno di nutrienti e migliorarne la struttura.

Rastrella la superficie. Una volta aggiunto il compost, devi provvedere a livellare il terreno finché non diventa ben piatto; non devono rimanere grosse pietre o rami nel suolo.^[10]

Una volta sistemato il terreno, applica uno strato spesso di pacciame. Questo materiale impedisce alle erbacce infestanti di crescere e aiuta il suolo a trattenere l'umidità, oltre a conferire all'area un aspetto ordinato.^[11]