Le fistole che si formano sulle gengive possono essere molto dolorose e rendere difficili azioni semplici come mangiare, bere e parlare. Possono svilupparsi senza inviare alcun segnale premonitore e sono spesso ostinate, ma esistono dei metodi per sbarazzarsene e poi trattare la zona in modo da evitare recidive.

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con Soluzioni Professionali

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    Falla rimuovere chirurgicamente. Se hai una fistola cronica o che è esteticamente imbarazzante, puoi optare per questa soluzione; la procedura minimizza moltissimo il rischio di recidive. Devi rivolgerti a un esperto di problemi del cavo orale, come un parodontologo, per vedere cosa ti consiglia.[1]
    • Il dentista o lo specialista in problemi gengivali può raccomandarti di drenare semplicemente la fistola anziché rimuoverla, a seconda della posizione in cui si trova e della complessità dell'asportazione; in questo caso, può prescriverti degli antibiotici da prendere per almeno cinque giorni dopo il drenaggio.
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    Informati in merito alle terapie parodontali. Molte fistole sono causate da malattie gengivali o da altri tipi di disturbi del cavo orale che portano ad ascessi. Se questo è anche il tuo caso, è importante procedere con una pulizia approfondita da parte del dentista per rimuovere ogni batterio attivo all'interno della bocca che potrebbe contribuire al tuo disturbo.[2]
    • Se pensi che tale procedura possa esserti di aiuto, devi sottoporti a regolari e costanti pulizie per tenere sotto controllo i batteri e mantenere il cavo orale in salute.
    • Valuta di procedere con un intervento chirurgico alla gengiva, se il parodontologo ritiene che questo sia il metodo migliore per evitare future infezioni o altre fistole gengivali.
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    Prendi in considerazione la devitalizzazione. A volte, la fistola è la conseguenza di un ascesso dentale; in tal caso, è necessario procedere con questo tipo di trattamento per sbarazzarti dell'infezione e dello smalto deteriorato. Una volta eseguita la procedura, viene inserita una corona o un'otturazione per proteggere il dente e la bocca da ulteriori infezioni.[3]
    • La terapia canalare può essere piuttosto costosa e richiede diverse sessioni nell'ambulatorio del dentista; assicurati quindi di poterne sostenere il costo prima di sottoporti al trattamento.
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Parte 2
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con Rimedi Casalinghi

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    Usa un collutorio salino. Questo rimedio riduce il gonfiore e prosciuga o drena eventuali infezioni presenti nella fistola. Riempi mezzo bicchiere con acqua tiepida, aggiungi un cucchiaino di normale sale da tavola e mescola finché non si è sciolto; non importa se ne rimane un po' sul fondo. Usa questa soluzione come un collutorio qualsiasi, ma durante lo sciacquo concentrati soprattutto sull'area infetta; ricorda di non ingerire la miscela.[4]
    • Continua a fare sciacqui con l'acqua salata una o due volte al giorno per una settimana; in questo modo, riduci le probabilità che la fistola possa formarsi nuovamente. Allo stesso tempo, assicurati di mantenere una buona routine di igiene orale.
    • Questo rimedio viene raccomandato dai professionisti della salute della bocca e la sua efficacia è clinicamente dimostrata, ma è importante sapere che non sostituisce una visita dal dentista.
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    Applica gli oli essenziali. Puoi spalmarli sulla gengiva malata per ridurre la quantità di batteri presenti e migliorare la salute in generale delle mucose. La loro azione combinata può ridurre la fistola senza bisogno di chiedere aiuto medico; aggiungi semplicemente alcune gocce di olio essenziale in un bicchiere d'acqua e fai degli sciacqui accurati in bocca.[5]
    • Tra i più adatti a tale scopo considera l'olio di menta romana o di menta piperita.
    • Assicurati di non ingerire la miscela di oli essenziali.
    • Ricorda che si tratta di un rimedio casalingo che viene consigliato per trattare tale disturbo, ma non è stata dimostrata la sua efficacia dal punto di vista scientifico.
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    Mangia cipolle crude. Si tratta di una maniera molto efficace per trattare le fistole gengivali. Questo alimento contiene una quantità piuttosto elevata di zolfo, che può riscaldare e prosciugare la lesione presente in bocca.[6]
    • Questo rappresenta un metodo casalingo meno indicato rispetto ad altre soluzioni che sono state verificate da medici professionisti.
    • Se non ti piace il sapore delle cipolle crude, puoi mangiarle con altri alimenti, per esempio in un'insalata o in un panino, in modo da mescolare i diversi sapori.
    • Non devi però cucinarle, altrimenti si riduce il contenuto di zolfo.
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Prevenire le Fistole

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    Lava i denti ogni giorno. Una pulizia regolare (almeno due volte al giorno) è probabilmente la cosa più importante per prevenire questo disturbo e favorire la salute del cavo orale in generale. Lavare i denti riduce i batteri presenti in bocca, oltre a rimuovere la placca e i residui di cibo.[7]
    • Usa uno spazzolino a setole morbide e chiedi al dentista di indicarti la tecnica corretta.
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    Usa il filo interdentale ogni giorno. Questo tipo di pulizia rappresenta il modo migliore di ridurre la placca e i batteri accumulati nella bocca. Dato che è fondamentale garantire una buona igiene complessiva del cavo orale per prevenire le fistole, è di estrema importanza usare il filo regolarmente, soprattutto se il disturbo è cronico o ricorrente.[8]
    • La maggior parte dei dentisti consiglia di utilizzarlo due volte al giorno.
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    Fai sciacqui orali con un collutorio antibatterico. Considerato che una delle cause principali delle fistole è l'accumulo di batteri, devi fare tutto il possibile per ridurre la quantità di microrganismi nocivi; vale quindi la pena inserire gli sciacqui nella tua routine di igiene della bocca subito dopo aver usato il filo interdentale e prima di andare a letto.
    • Non è importante la marca di collutorio che scegli, ma verifica che riporti sull'etichetta le indicazioni "antibatterico" e "approvato dall'Associazione Medici Dentisti", per assicurarti di acquistarne uno di qualità.[9]
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    Rivolgiti regolarmente al dentista. Il modo migliore per prevenire la formazione di fistole gengivali è mantenere un'appropriata e costante igiene orale; questo prevede anche di sottoporti a puntuali visite dall'odontoiatra per controlli e pulizie. Il medico o l'igienista dentale può rimuovere la placca che si è accumulata in bocca, ti può informare se è sorto qualche problema ai denti o consigliarti qualche terapia specifica.[10]
    • Il dentista è anche in grado di riconoscere eventuali carie o altri problemi parodontali molto più facilmente di quanto potresti fare tu, aiutandoti quindi a rilevare precocemente i sintomi o le cause delle fistole.
    • Se possibile, dovresti rivolgerti al dentista due volte all'anno (ogni sei mesi).
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Consigli

  • Alcune marche di prodotti per l'igiene orale propongono dei gel antisettici che agiscono come anestetici per un po' di tempo; chiedi al farmacista se può venderti qualche articolo di questo tipo che possa fornirti un sollievo localizzato migliore di quanto possano fare gli antidolorifici per uso orale.
  • Per ottenere un doppio effetto lenitivo, puoi assumere contemporaneamente l'ibuprofene o il paracetamolo.
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Avvertenze

  • Se hai già avuto delle fistole gengivali in precedenza o continui ad averne, significa che c'è qualche problema odontoiatrico di fondo e dovresti farti visitare dal dentista il prima possibile.
  • Non ingerire la soluzione salina che utilizzi per gli sciacqui, altrimenti potresti provare nausea o vomitare.
  • È sempre meglio rivolgersi a uno specialista prima di tentare di curare un'infezione di questo tipo da solo.
  • Attieniti alla posologia riportata sul bugiardino per conoscere la frequenza con cui prendere l'ibuprofene o il paracetamolo.
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Informazioni su questo wikiHow

Pradeep Adatrow, DDS, MS
Co-redatto da:
Dentista e Chirurgo Orale Iscritto all’Albo
Questo articolo è stato co-redatto da Pradeep Adatrow, DDS, MS. Il Dottor Pradeep Adatrow è l'unico dentista, parodontologo e protesista iscritto all’albo nel sud degli Stati Uniti. Con oltre 15 anni di esperienza, è specializzato in impianti dentali, trattamenti di ATM, chirurgia plastica parodontale, parodontologia chirurgica e non chirurgica, rigenerazione ossea, trattamenti laser e procedure di innesto di tessuti molli e gengive. Si è laureato in Epidemiologia e Biostatistica presso la University of Alabama e si è poi specializzato in Chirurgia Dentale alla University of Tennessee College of Dentistry. Ha successivamente completato un programma triennale post-laurea in parodontologia e implantologia alla Indiana University e ha completato un altro programma triennale post-specializzazione in prostodonzia avanzata presso la University of Tennessee. È anche professore a tempo pieno e Direttore di Odontoiatria Protesica Chirurgica alla University of Tennessee. Ha ricevuto i riconoscimenti Dean's Junior Faculty Award e John Diggs Faculty Award, inoltre è stato invitato a essere membro della Deans Odontological Society. È stato abilitato dall'American Board of Periodontology ed è membro del prestigioso International College of Dentistry – un traguardo che solo altri 10.000 professionisti di tutto il mondo possono vantare. Questo articolo è stato visualizzato 76 519 volte
Categorie: Denti & Bocca
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