A tutti i bambini prima o dopo dondolano i denti che poi cadranno; si tratta di un naturale processo fisiologico per lasciare spazio a quelli definitivi che crescono verso i sei anni di età. Se possibile, è meglio lasciarli cadere da soli;[1] tuttavia, se tuo figlio è deciso a toglierli, puoi tentare alcune strategie. Diversamente, se si allentano i denti permanenti, si tratta di un problema grave e non devi mai tentare l'estrazione da solo. Togliere i denti in autonomia è un processo complesso, oltre al fatto che è doloroso e potenzialmente pericoloso per la salute.

Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Denti da Latte (Decidui)

  1. 1
    Controlla l'ampiezza di movimento. Prima di tentare di togliere un dente da latte, devi verificare se dondola abbastanza; il bimbo dovrebbe essere in grado di muoverlo avanti e indietro e da lato a lato senza provare troppo dolore. Se si muove molto, significa che il dente è pronto per essere tolto.[2]
    • Come già accennato, è sempre meglio lasciare che un dente deciduo cada da solo.
  2. 2
    Fallo ondeggiare spesso. È un'ottima maniera per stimolarlo a staccarsi. Fai in modo che tuo figlio lo faccia dondolare usando la lingua; può procedere in questo modo durante tutto il giorno, finché il dente non cade. Digli di farlo ondeggiare quanto riesce, senza però arrivare a provare disagio.[3]
  3. 3
    Fagli masticare alimenti duri. Per accelerare il processo, dagli carote, mele o altri cibi croccanti, in modo che il dente si allenti gradualmente; in questa maniera, potrebbe forse staccarsi da solo senza che il bimbo quasi se ne accorga.
  4. 4
    Toglilo con un fazzoletto. La maniera migliore per tirargli il dente è afferrarlo con un fazzoletto o una garza; cerca di estrarlo delicatamente. Se il dente oppone una resistenza tenace o il bimbo inizia a piangere, è meglio aspettare qualche giorno; tuttavia, questa procedura porta quasi sempre a un risultato immediato.[4]
    • Alcuni bambini non vogliono affatto che vengano toccati loro i denti; in questo caso, è meglio lasciarli stare. Puoi eventualmente dire a tuo figlio di farlo dal solo.
  5. 5
    Consulta il dentista. Assicurati che il dente dondoli naturalmente e non a causa di qualche incidente o per altre ragioni; se hai dubbi, chiedi conferma al medico. Se ci vogliono più di due o tre mesi prima che il dente si stacchi, è una buona idea rivolgersi all'odontoiatra; chiedigli se il dente deve essere o meno rimosso o se è meglio aspettare che la natura faccia il proprio corso.[5]
    • Una volta consultato il dentista, assicurati di seguire alla lettera le sue indicazioni.
  6. 6
    Prenditi cura delle gengive. Se l'area sanguina dopo la caduta del dente, appoggia delicatamente un batuffolo di ovatta sulla gengiva; puoi chiedere al bimbo di morderla. Tieni il cotone in loco fino a mezz'ora, dato che le emorragie gengivali impiegano più tempo a coagulare rispetto a quelle di altre parti del corpo.[6]
    Pubblicità
Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Gestire un Dente Allentato in un Adulto

  1. 1
    Fatti visitare dal dentista. Se possibile, dovresti recarti dal medico per farti togliere il dente. Quelli permanenti hanno radici profonde e l'estrazione è più dolorosa, oltre al fatto che ci sono maggiori probabilità che ci sia un'infezione sotto il dente che il medico è in grado di curare.[7]
    • L'estrazione di un dente è una procedura medica impegnativa; oltre a essere dolorosa, può provocare una notevole perdita di sangue e può svilupparsi un'infezione se non vengono prese le misure adeguate.
    • Se non puoi permetterti un dentista privato, puoi rivolgerti alle strutture sanitarie pubbliche o trovare un ambulatorio convenzionato che è in genere più economico. Inoltre, nella maggioranza dei casi i dentisti eseguono una prima visita gratuita, permettendoti in questo modo di valutare la situazione e ottenere dei consigli senza alcun onere.
  2. 2
    Non cercare di toglierti il dente. Non devi mai estrarre da solo un dente permanente; si tratta di un lavoro che può essere eseguito solo da un dentista abilitato. Se cerchi di procedere in autonomia o ti rivolgi a un "falso" dentista, potresti incorrere in gravi complicazioni.
    • Sii consapevole che ci sono molti rischi correlati; potresti rimuovere il dente nella maniera sbagliata, provocando infezioni o danni a nervi e tessuti.
    • Sappi inoltre che è illegale esercitare l'attività dell'odontoiatra senza essere qualificato e abilitato; a seconda di dove vivi, può rappresentare un reato punibile con delle multe o con la reclusione.[8]
    Pubblicità
Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Cure Successive

  1. 1
    Prendi degli antidolorifici. Estrarre un dente può essere una procedura dolorosa. Assumi dei FANS (antinfiammatori non steroidei) come l'ibuprofene o il naprossene sodico per alleviare la sofferenza; va bene anche il paracetamolo, ma non prendere l'aspirina, perché potrebbe aumentare il sanguinamento.[9]
    • Puoi prendere della vitamina C per facilitare il processo di guarigione.
  2. 2
    Durante le prime 24 ore sii particolarmente cauto. In questo arco di tempo non fare risciacqui del cavo orale, bevi e mangia solamente sostanze tiepide; evita di masticare nell'area dell'estrazione, ma fai in modo di mangiare solo nell'altro lato della bocca. Devi lasciare il foro indisturbato quanto più possibile.[10]
  3. 3
    Non bere alcolici nelle prime 24 ore. Potrebbe sembrarti un rimedio utile, dato che allevia il dolore, ma può impedire alla ferita di guarire correttamente; inoltre, potrebbe farla sanguinare di più, cosa che devi invece evitare.[11]
  4. 4
    Spazzola i denti solo dopo le prime 24 ore. Devi tornare a lavarli regolarmente, ma aspetta un giorno; quando li spazzoli, sii particolarmente delicato nell'area circostante l'estrazione, dato che devi evitare di staccare accidentalmente il coagulo che si sta formando.[12]
  5. 5
    Fai dei risciacqui con acqua salata. Trascorso il primo giorno, può essere una soluzione utile per sbarazzarti dei batteri. Fai sciogliere un cucchiaino di sale in un bicchiere d'acqua e fai degli sciacqui per 20-30 secondi, concentrandoti soprattutto nell'area vicina al coagulo; al termine sputa la miscela.[13]
    Pubblicità

Consigli

  • Se il dente provoca dolore e non è ancora pronto per essere estratto, prendi degli antidolorifici e/o intorpidiscilo con del ghiaccio.
Pubblicità

Avvertenze

  • Ricorda di non tentare mai di estrarre un dente permanente da solo; questa procedura deve essere eseguita esclusivamente da un dentista abilitato.
Pubblicità

Informazioni su questo wikiHow

Tu Anh Vu, DMD
Co-redatto da:
Dentista Iscritta all'Albo
Questo articolo è stato co-redatto da Tu Anh Vu, DMD. La Dottoressa Tu Anh Vu è una dentista iscritta all'albo che gestisce il suo studio privato, Tu's Dental, a Brooklyn (New York). La Dottoressa Vu aiuta bambini e adulti di tutte le età a superare l'ansia scatenata da odontofobia. Ha condotto ricerche finalizzate alla scoperta di una cura per il sarcoma di Kaposi e ha presentato il suo lavoro all'Hinman Meeting di Memphis. Ha conseguito una laurea di primo livello al Bryn Mawr College e si è laureata in Odontoiatria alla University of Pennsylvania - School of Dental Medicine. Questo articolo è stato visualizzato 55 416 volte
Categorie: Denti & Bocca
Pubblicità