Questo articolo è stato co-redatto da Erik Kramer, DO, MPH. Il Dottor Kramer lavora come Medico di Base alla University of Colorado ed è specializzato in controllo del peso, diabete e medicina interna. Si è diplomato in Osteopatia presso il Touro University Nevada College of Osteopathic Medicine nel 2012.
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Consumare cibo che è stato contaminato da virus (come il norovirus) o batteri (come quelli del genere salmonella o escherichia coli) può causare un'intossicazione alimentare. I sintomi includono nausea, vomito, diarrea e dolorosi crampi addominali; generalmente hanno inizio uno o due giorni dopo l'ingestione del cibo contaminato. Talvolta, tuttavia, possono manifestarsi anche nel giro di poche ore o con un ritardo di diverse settimane. Nella maggior parte dei casi, le intossicazioni alimentari non sono gravi e hanno un decorso di circa 48 ore.[1] Nel frattempo, puoi ricorrere a dei semplici rimedi e trattamenti che possono aiutarti ad alleviare i dolori all'addome.
Passaggi
Modificare la Dieta
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1Bevi almeno 2 litri d'acqua o di fluidi ricchi di elettroliti ogni giorno. Mantieni il corpo idratato per fare fronte all'intossicazione alimentare, alleviare la nausea e prevenire la disidratazione, che è una condizione molto pericolosa. Osservando l'aspetto delle urine puoi sapere se stai assumendo abbastanza liquidi: devono essere trasparenti o di colore giallo pallido. Inoltre, assicurati di espellerle con una frequenza normale.[2] Se le urine sono di colore scuro, assenti o meno frequenti del solito, significa che sei disidratato.[3]
- In caso di intossicazione alimentare, è bene assumere 200 ml di fluidi dopo ogni episodio di diarrea, oltre ai 2 litri giornalieri. Se sei disidratato, avrai bisogno di una quantità di liquidi ancora maggiore.[4]
- Se hai difficoltà a ingerire una grande quantità di fluidi, prova a bere dell'acqua a piccoli sorsi o a succhiare un cubetto di ghiaccio.[5]
- Le bevande sportive sono ricche di elettroliti e possono contribuire a mantenerti idratato. Cerca di berne circa 60-120 ml ogni 30-60 minuti. Evita le bevande con un alto contenuto di zuccheri perché possono aggravare la diarrea.[6]
- I succhi di frutta e l'acqua di cocco possono ripristinare i carboidrati persi e attenuare la sensazione di spossatezza.[7]
- Puoi preparare una bevanda con un alto potere idratante sciogliendo 6 cucchiaini (24 g) di zucchero e mezzo cucchiaino (3 g) di sale in un litro d'acqua.
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3Quando inizi a sentirti meglio, prova ad assumere degli alimenti leggeri, per esempio un po' di riso o una banana. Scegli un alimento ricco di sostanze nutrienti, ma povero di fibre, per compattare le feci.[10] Smetti di mangiare se inizi a sentirti nauseato.[11] Gli alimenti consigliati includono:
- Cracker salati;
- Banane;
- Riso;
- Porridge;
- Brodo di pollo;
- Verdure lesse;
- Pane tostato.[12]
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4Evita i cibi e le bevande aggressivi per lo stomaco. La lista di alimenti e bevande che possono affaticare lo stomaco include: caffè, alcolici, bevande frizzanti e i cibi grassi o piccanti. Possono tutti aggravare i sintomi dell'intossicazione alimentare.[13] In generale, è bene evitare tutti gli alimenti difficili da digerire, come:Pubblicità
Dare Sollievo al Corpo
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1Allevia i crampi allo stomaco con lo zenzero. È un antinfiammatorio e gli studi effettuati hanno dimostrato che può contribuire a curare il mal di stomaco. Cercalo in farmacia, al supermercato o in un negozio di alimenti naturali; puoi assumerlo sotto forma di integratore o essiccato. Segui le indicazioni sul prodotto per un dosaggio corretto.[16] In alternativa, puoi acquistare la radice di zenzero fresca e usarla per preparare una tisana:
- Lava, strofina e pela la radice, poi tagliala a fette sottili;
- Versa mezzo litro d'acqua in una piccola pentola, aggiungi 4-6 fette di zenzero e falle bollire per 10-20 minuti, a seconda del grado di intensità desiderato;
- Rimuovi la pentola dal fuoco e dolcifica la tisana con il miele, se lo desideri. Bevila calda.[17]
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2Bevi una tazza di camomilla per alleviare i crampi allo stomaco. La camomilla ha proprietà antinfiammatorie e può rilassare i muscoli dello stomaco. Puoi acquistarla sfusa in erboristeria o in comode bustine al supermercato.[18] Bevi almeno una tazza di camomilla al giorno. Puoi berne anche 3-5 tazze al giorno senza controindicazioni.[19]
- Se fai uso di farmaci anticoagulanti, opta per un rimedio diverso. La camomilla ha la proprietà di fluidificare il sangue in modo naturale, quindi potrebbe amplificare gli effetti dei medicinali.
- Fai attenzione se sei allergico ad altre piante che appartengono alla stessa famiglia delle margherite, perché potresti essere allergico anche alla camomilla.[20]
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3Assumi la menta piperita in capsule per alleviare i dolori addominali. L'olio di menta piperita può aiutarti a rilassare il colon, riducendo il dolore e gli spasmi. Cercalo in un negozio di alimenti naturali o nella corsia del supermercato dedicata agli integratori alimentari. Assumine 1-2 capsule al giorno quando si presentano i crampi allo stomaco.[21]
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4Applica una compressa calda sullo stomaco per 20 minuti se vuoi alleviare i crampi. Puoi usarla diverse volte al giorno. Usa un cuscino elettrico riscaldante o una borsa dell'acqua calda. Il calore rilasserà i muscoli dello stomaco attenuando i crampi.[22]
- Se non hai una borsa o un cuscino termico e i crampi non ti consentono di uscire, puoi ricorrere a un metodo fai da te.
- Bagna due asciugamani e poi strizzali per evitare che sgocciolino.
- Metti un asciugamano in un sacchetto con la chiusura a zip e scaldalo nel microonde alla massima potenza per 2 minuti, senza chiudere il sacchetto.
- Rimuovi il sacchetto bollente dal microonde, sigillalo e avvolgigli intorno il secondo asciugamano umido, quindi applica la compressa calda sullo stomaco.[23]
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5Riposa a lungo in modo che il corpo abbia il tempo di recuperare e guarire.[24] È importante evitare di fare fatica per riprendersi dall'intossicazione alimentare. Rimanda le attività faticose e cerca di dormire quanto più possibile, per distrarti dal dolore e aiutare il corpo a recuperare.
- Non andare a scuola o al lavoro finché non sono trascorse almeno 48 ore dall'ultimo episodio di vomito o diarrea.[25]
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Curarsi con le Medicine
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1Assumi una soluzione reidratante orale (sali minerali) se rischi la disidratazione. Acquistala in farmacia e segui le indicazioni di dosaggio del farmacista o riportate sul prodotto. Assumi la soluzione per ripristinare i sali, il glucosio e gli altri minerali che il corpo ha perduto.
- Gli anziani e le persone affette da patologie cardiache sono particolarmente vulnerabili alla disidratazione.
- Consulta il medico o il farmacista prima di assumere una soluzione reidratante orale se soffri di una patologia renale.[26]
- Se è tuo figlio a essere stato intossicato da un alimento, chiedi al pediatra se è necessario somministrargli una soluzione reidratante orale. Puoi acquistarla in farmacia.[27] Se tuo figlio è riluttante a berla, puoi somministrargliela con una siringa.
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3Evita i farmaci che bloccano la diarrea in modo che il corpo abbia la possibilità di ripulirsi naturalmente. Il vomito e la diarrea sono gli strumenti con cui il corpo espelle in modo naturale i batteri che affliggono l'apparato digerente.[30] Oltre a interferire con i mezzi adottati dal corpo per riprendersi dall'intossicazione, i farmaci antidiarroici possono mascherare la gravità dei sintomi e ritardare l'intervento e la cura del medico.
- Non assumere un farmaco antidiarroico se hai una malattia causata da una tossina, per esempio da escherichia coli o clostridium difficile.
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4Fatti visitare da un medico se i sintomi sono acuti o se hai una patologia che ti rende particolarmente vulnerabile. Chiama immediatamente il medico se i sintomi perdurano da qualche giorno, se non riesci a trattenere i liquidi a causa di frequenti episodi di vomito o se presenti i sintomi di uno stato di disidratazione grave, come confusione mentale, battito cardiaco accelerato, occhi incavati o assenza di urine. Consulta il medico anche se hai un'intossicazione alimentare e sei incinta, soffri di una patologia cronica, hai più di 60 anni o hai il sistema immunitario debilitato.
- Il medico analizzerà un campione di feci per determinare qual è la causa dell'intossicazione alimentare. Se è di origine batterica, potrebbe prescriverti gli antibiotici. Non esistono farmaci per trattare le intossicazioni alimentari di origine virale.
- Il medico potrebbe prescriverti un farmaco ad azione antiemetica, se gli episodi di vomito sono frequenti.
- Se sei gravemente disidratato, potresti dover essere ricoverato per un paio di giorni. In ospedale sarai costantemente monitorato e ti verranno somministrati dei fluidi per via intravenosa.[31]
- Se i sintomi sono molto acuti, recati subito al pronto soccorso più vicino o chiama il 112. Quando non sai se è il caso di andare all'ospedale, chiama il 112 per ricevere delle istruzioni adeguate.[32]
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Avvertenze
- Fatti visitare da un medico se sei disidratato, se i sintomi dell'intossicazione sono acuti o se le tue condizioni non migliorano entro un paio di giorni.
- Contatta il medico in caso di intossicazione alimentare se sei incinta, hai più di 60 anni o se il tuo sistema immunitario è debilitato da una patologia cronica.
- Contatta il medico se sospetti che un neonato o un bambino piccolo siano stati intossicati da un alimento.[33]
- In caso di intossicazione alimentare, non lavarti i denti per almeno un'ora dopo aver vomitato. Gli acidi dello stomaco possono danneggiare lo smalto dentale e l'azione dello spazzolino può peggiorare l'erosione. Risciacqua semplicemente la bocca con una miscela di acqua e bicarbonato di sodio.[34]
Riferimenti
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- ↑ https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/food-poisoning/diagnosis-treatment/drc-20356236
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- ↑ https://www.healthline.com/health/digestive-health/natural-upset-stomach-remedies#chamomile-tea
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- ↑ https://well.blogs.nytimes.com/2011/01/21/remedies-peppermint-oil-for-irritable-bowel/
- ↑ https://www.healthline.com/health/digestive-health/natural-upset-stomach-remedies#heating-pad
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