L'accumulo di tartaro e placca nel tempo può fare infiammare le gengive. Per prevenire la parodontite, è importante pulirle mantenendo una corretta igiene orale e prendendosene cura, magari usando anche rimedi naturali. In ogni caso, prima di provarne uno, è sempre bene consultare un dentista per assicurarsi che vada bene per le proprie esigenze. Se soffri di gravi problemi gengivali, parlane con un odontoiatra per farti consigliare una tecnica di pulizia adeguata.

Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Mantenere una Corretta Igiene Orale

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    Usa un collutorio antisettico da banco. Contenendo clorexidina, aiuta a prevenire l'accumulo di placca su denti e gengive. Usalo seguendo alla lettera le istruzioni indicate dal tuo dentista o farmacista. Questo principio attivo può macchiare i denti, quindi va impiegato solo occasionalmente [1] .
    • Assicurati di risciacquare la bocca con dell'acqua fra il lavaggio dei denti e l'utilizzo del collutorio. In questo modo potrà agire correttamente e non interagirà con gli ingredienti del dentifricio.
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    Ricorda di lavarti i denti e di usare il filo interdentale in maniera corretta e regolare. Sono due passaggi fondamentali per mantenere le gengive pulite. I denti vanno lavati 2 volte al giorno e/o dopo ogni pasto. Usa uno spazzolino dalle setole morbide o elettrico. Spazzola ogni dente per 15 o 20 volte eseguendo movimenti brevi e delicati. Preferisci un dentifricio a base di fluoro per avere denti e gengive forti [2] .
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    Usa regolarmente il filo interdentale. Per evitare che la placca e il tartaro si accumulino su denti e gengive, va usato una volta al giorno. Taglia circa 45 cm di filo interdentale, quindi tienilo ben teso fra i pollici e gli indici. Infilalo fra i denti, facendolo scorrere verso l'alto e verso il basso. Raggiunta la linea gengivale, assicurarti di incurvarlo intorno al dente. Massaggialo sulla parte laterale del dente per rimuovere residui di cibo o placca lungo la linea gengivale. Il filo interdentale va passato su tutti i denti, anche nella zona posteriore [3] .
    • Cerca di usarlo dopo ogni pasto, in modo che i residui di cibo non rimangano incastrati troppo a lungo fra i denti.
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    Evita di mangiare cibi appiccicosi e pieni di zucchero. Dato che aderiscono ai denti a elle gengive, possono essere difficili da rimuovere, pur usando spazzolino e filo interdentale. Evita dunque caramelle e dolciumi morbidi come toffee e pasticcini. Se dovessi mangiarne, risciacqua la cavità orale subito dopo o lavati i denti. Non lasciare che si depositino su denti e gengive [4] .
    • Assicurati di mangiare cibi ricchi di calcio, come latte, yogurt e formaggio. Il calcio fa bene ai denti e aiuta a godere di una buona salute orale in generale.
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Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Usare Rimedi Naturali

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    Pratica l'oil pulling, che può essere realizzato con olio di semi di sesamo, oliva o cocco, a patto che sia al 100% biologico. Questo rimedio naturale aiuta a rimuovere placca e tartaro dalle gengive per mezzo della trazione. Per eseguirlo, misura un cucchiaio di olio e usalo per risciacquare la cavità orale per 5 o 10 minuti [5] .
    • A questo punto, sputalo nel cesto dell'immondizia, anziché nel lavandino, altrimenti rischi di ostruire le tubature.
    • Risciacqua la bocca con dell'acqua tiepida per eliminare i residui di olio.
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    Applica una pasta a base di aglio e curcuma. Possedendo proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, sono molto efficaci per prendersi cura delle gengive. Pressa 1 o 2 spicchi d'aglio e aggiungi 1 cucchiaino di curcuma. Mescolali fino a ottenere un pasta. Applicala sulle gengive e lasciala in posa per 1 o 2 minuti. Risciacqua con acqua tiepida [6] .
    • Cerca di non fare finire la curcuma su altri punti della bocca o del viso, in quanto può macchiare la pelle. Applicala solo sulle gengive.
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    Usa un dentifricio o un collutorio al neem. Il neem è una pianta che possiede ottime proprietà per prendersi cura dei denti. Cerca un dentifricio o un collutorio a base di questo estratto vegetale in erboristeria o su internet. Applicalo sulle gengive per pulirle aiutandoti con uno spazzolino pulito o un dito [7] .
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    Prova una tisana alla salvia. Contenendo antiossidanti e proprietà antimicotiche, questa pianta è ottima per prendersi cura delle gengive. Prepara la tisana mettendo a bollire 50 foglie di salvia biologica fresca in una pentola piena di acqua distillata. Aspetta che giunga a temperatura ambiente e usala diverse volte al giorno per fare dei gargarismi o come se fosse un collutorio [8] .
    • In alternativa, puoi bere la tisana diverse volte al giorno.
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Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Rivolgersi a un Dentista

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    Per pulire a fondo denti e gengive, rivolgiti a un dentista per saperne di più sulla tecnica della pulizia sottogengivale e della lucidatura. Questi procedimenti vengono di solito raccomandati qualora si avesse un accumulo di placca e tartaro su denti o gengive, oppure per i pazienti a rischio di parodontite [9] .
    • Durante la pulizia, l'igienista dentale rimuoverà la placca e il tartaro usando degli appositi strumenti. In seguito, eseguirà una lucidatura per eliminare macchie o segni di altro tipo.
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    Rivolgiti al tuo dentista per saperne di più sulla levigatura radicolare, una tecnica di pulizia profonda sottogengivale che permette di rimuovere i batteri dalle radici dei denti. Viene spesso raccomandata in caso di parodontite o altre patologie gengivali [10] .
    • La pulizia viene eseguita in anestesia locale. Una volta ultimata, è possibile accusare dolore e fastidio per 48 ore.
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    In caso di gravi problemi gengivali, mobilità o infezione dentale, gonfiore, irritazione o recessione gengivale, il tuo dentista potrebbe raccomandarti di rivolgerti a un parodontista per eseguire un intervento chirurgico [11] .
    • Durante l'intervento, verranno estratti tutti i denti interessati da queste patologie. In seguito all'operazione il parodontista potrebbe prescriverti degli antibiotici per prevenire ulteriori infezioni.
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Categorie: Denti & Bocca
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