Sei stanco di spingere la tua bici a scatto fisso in salita? Procurarsi un modello con il cambio rende la pedalata più comoda ed efficiente, sia quando devi percorrere strade di montagna che spostarti nel traffico cittadino. Impara quali sono i criteri che stanno alla base del funzionamento dei rapporti di una bicicletta per cambiare radicalmente il modo in cui utilizzi questo mezzo di trasporto. Continua a leggere per saperne di più!

Parte 1
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Identificare i Rapporti

Questa sezione ti insegna come capire se la tua bicicletta è dotata di cambio a più rapporti oppure no e, nel caso li avesse, come sapere quanti sono. Clicca qui se vuoi passare immediatamente alla sezione dei cambi.

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    Conta il numero di ingranaggi che vedi alla base dei pedali. Se vuoi imparare a cambiare marcia sulla bici, per prima cosa hai bisogno di un modello che abbia più rapporti. Per fortuna non è difficile capirlo. Comincia osservando il blocco dei pedali. Al centro dovrebbe esserci uno o più anelli dentati su cui scorre la catena. Questi sono gli ingranaggi anteriori. Conta quanti sono.
    • La maggior parte dei modelli possiede da uno a tre ingranaggi anteriori.
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    Conta il numero dei rapporti sulla ruota posteriore. Ora guarda la ruota posteriore. Dovresti notare che la catena scorre dagli ingranaggi anteriori verso una serie di anelli dentati centrati sul mozzo della ruota. Questi sono gli ingranaggi posteriori. Conta quanti sono.
    • Se la tua bici ha le marce, allora gli ingranaggi posteriori, solitamente, sono di più rispetto a quelli anteriori. Alcuni modelli ne hanno dieci o più.
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    Moltiplica fra loro il numero degli ingranaggi anteriori e posteriori per trovare il numero dei rapporti. Alcune persone si riferiscono a questo valore come al numero di "rapporti" o "marce".
    • Ad esempio: se il tuo modello ha tre ruote dentate anteriori e sei posteriori allora possiede 3 x 6 = 18 rapporti (o "marce"). Se la bici ha un ingranaggio anteriore e sette posteriori allora possiede 1 x 7 = 7 rapporti.
    • Se la tua bicicletta possiede una sola ruota dentata anteriore e una posteriore, il numero di rapporti montato è 1 x 1 = 1. Questo genere di biciclette viene detto a "cambio fisso" o "scatto fisso" (anche se le vere biciclette a scatto fisso, oltre a non avere i cambi, non posseggono neppure il meccanismo di ruota libera). Sfortunatamente, se possiedi una bicicletta a cambio fisso, non potrai cambiare rapporto.
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Parte 2
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Le Basi del Cambio di Marcia

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    Usa la mano sinistra per cambiare il rapporto anteriore. Le biciclette con il cambio montano il controllo dei rapporti sul manubrio. Quando usi il controllo di sinistra, attivi un meccanismo ad anello, chiamato deragliatore, che sposta lateralmente la catena portandola su un altro ingranaggio anteriore. Esistono pochi tipi di meccanismi di cambio che sono molto diffusi sulle biciclette. Ricordiamo:
    • Cambio a manopola: funziona ruotando il polso.
    • Cambio a leve piccole: viene posizionato sopra o sotto il manubrio e si aziona con il pollice.
    • Cambio a leve grandi: è composto da leve simili a quelle dei freni e viene montato in prossimità di queste ultime. Si controlla con le punte delle dita.
    • Raramente vengono adottati dei cambi elettronici e delle leve sul telaio della bicicletta.
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    Usa la mano destra per cambiare il rapporto posteriore. Gli ingranaggi posteriori posseggono un proprio deragliatore specifico. Azionando il controllo sulla mano destra, sposti lateralmente il deragliatore portando la catena su un’altra ruota dentata. La maggior parte delle volte gli ingranaggi posteriori usano lo stesso meccanismo di quelli anteriori.
    • Se fai confusione con i controlli dei rapporti mentre stai pedalando, ricorda: "destra = dietro".
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    Se passi a degli ingranaggi più piccoli, la pedalata sarà più facile, ma meno efficace. Puoi cambiare rapporto per ridurre lo sforzo in certe situazioni. Per esempio: cambiando a un rapporto "inferiore", i pedali gireranno in maniera più fluida, ma ogni pedalata non ti permetterà di percorrere molta strada. Ci sono due modi per abbassare un rapporto:
    • Portando la catena su un ingranaggio anteriore più piccolo.
    • Portando la catena su un ingranaggio posteriore più grande.
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    Passa a un rapporto superiore per pedalare con maggiore sforzo, ma in maniera più efficace. L’azione opposta a quella descritta in precedenza consiste nel cambiare a un rapporto "superiore". Così facendo i pedali oppongono maggiore resistenza, ma la velocità della bicicletta sarà maggiore. Ci sono due modi per alzare il rapporto:
    • Portando la catena su un ingranaggio anteriore più grande.
    • Portando la catena su un ingranaggio posteriore più piccolo.
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    Esercitati ad alzare e abbassare i rapporti mentre pedali in una zona piana. Il modo migliore per imparare a cambiare è proprio quello di farlo! Scegli un luogo piano e sicuro (come un parco) e inizia a pedalare in avanti. Cerca di usare uno dei due controlli manuali per abbassare e alzare i rapporti. Dovresti sentire la catena che emette dei “clic” oppure che sferraglia, e nel contempo dovresti percepire una maggiore o minore resistenza sui pedali (a seconda se hai alzato o abbassato il rapporto). Prova a usare sia il cambio anteriore che quello posteriore e a ruotare il meccanismo in entrambe le direzioni per abituarti a come reagisce la bici.
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    Ricorda di cambiare marcia solo quando pedali in avanti. Se sei abituato ai modelli con il A_contropedalata freno a contropedale, ci vorrà un po’ di tempo prima che familiarizzi con questo nuovo modo di usare la bicicletta. La catena può essere “catturata” da un altro cerchio dentato solo quando è tesa, cosa che avviene solo durante la pedalata in avanti. Se cambi marcia mentre pedali all’indietro o non pedali affatto, la catena non è sufficientemente tesa per passare su un ingranaggio diverso. Quando ricominci a muovere i pedali, puoi sentire un rumore metallico e la catena potrebbe cadere. Si tratta di un inconveniente molto antipatico, se si verifica durante un'escursione.
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Parte 3
Parte 3 di 3:

Sapere Quando e Come Cambiare

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    Scegli un rapporto basso alla partenza. Le prime pedalate sono solitamente le più faticose, perché devi vincere la forza di inerzia e raggiungere una velocità di crociera. Quando devi iniziare a pedalare, usa una marcia bassa per rendere più semplice il passaggio a una velocità maggiore.
    • Dovresti utilizzare questa tecnica anche quando ti fermi e poi riparti (ad esempio al semaforo).
    • Se sai che dovrai fermarti presto, vale la pena scalare il rapporto in modo che la ripartenza sia agevole. Questo è particolarmente importante quando sai che devi percorrere dei tragitti difficili, ad esempio se il vialetto di casa è in salita.
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    Aumenta gradatamente il rapporto per acquistare velocità. Man mano che ti muovi più rapidamente, potresti accorgerti che la pedalata diventa "troppo facile". Se vuoi aumentare ancora la velocità, allora aumenta la marcia. Noterai che dovrai applicare una maggiore pressione ai pedali e che continuerai ad accelerare.
    • Se ti stai muovendo su un percorso non particolarmente impegnativo (come le strade di città con qualche piccola salita), di solito un rapporto "intermedio" è adatto per la normale velocità di crociera. Se possiedi un modello a 18 rapporti (tre ruote dentate anteriori e sei posteriori), usa il secondo ingranaggio davanti e il terzo dietro, come buona soluzione per una "andatura costante".
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    Abbassa il rapporto quando devi affrontare una salita. Questa è un’abilità importante da imparare; se non applichi questa tecnica, ti ritroverai bloccato a metà salita e sarai costretto a scendere e a spingere a mano la bicicletta. È praticamente impossibile affrontare una salita con un cambio alto. Tuttavia, i rapporti bassi ti permettono di percorrere un tragitto in salita lentamente, costantemente e senza troppo sforzo aggiuntivo.
    • All’inizio potresti avere qualche difficoltà a percorrere le salite lentamente con un cambio basso. Dato che la velocità è ridotta, potresti avere qualche problema a mantenere l’equilibrio come al solito. Tuttavia, il fatto di muoverti adagio ti consente di mettere facilmente un piede a terra nel caso ti sentissi sbilanciato.
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    Quando sei in discesa o sui rettilinei, alza il rapporto. Se stai cercando di raggiungere la massima velocità, allora devi usare un rapporto alto su questo tipo di tracciato. Cambiando marcia gradatamente verso l’alto puoi accelerare costantemente fino alla velocità massima. Ricordati di essere particolarmente prudente quando vai veloce, è molto facile farsi male.
    • Avere un rapporto alto è la sola maniera per accelerare in discesa. Un cambio basso non è in grado di far ruotare la catena abbastanza in fretta per trasmettere l'impulso alle ruote, quindi non ti consente di accelerare oltre a quanto permesso dalla gravità.
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    Passa ai rapporti superiori con attenzione, per evitare di infortunarti alle articolazioni. "Spingere" la bicicletta con un rapporto alto è sicuramente molto soddisfacente, ma potrebbe essere pericoloso per l'organismo nel lungo periodo. Pedalare con sforzo con un rapporto troppo alto stressa le articolazioni (soprattutto le ginocchia), causando dolore e problemi articolari con il passare del tempo. Inoltre non è un esercizio altrettanto salutare per cuore e polmoni come quello di pedalare con un rapporto inferiore a un ritmo costante.
    • In altre parole, puoi usare la bici con rapporti alti, ma solo arrivandoci in modo graduale aumentando man mano la velocità.
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    Evita di usare una combinazione di ingranaggi che fa "incrociare" la catena. Se, quando cambi marcia, controlli la catena, potrai notare che in alcuni punti assume una direzione diagonale. Questo non è un problema, a meno che tu non scelga dei rapporti che portano la catena ad angolazioni molto pronunciate. Questa abitudine genera un’usura maggiore della catena che, con il tempo, potrebbe spezzarsi, mentre nel breve termine causa rumori metallici al cambio e frequenti “cadute” della catena stessa. In pratica dovresti evitare di utilizzare contemporaneamente gli ingranaggi anteriori e posteriori più grandi o più piccoli. In altri termini:
    • Non usare l’ingranaggio anteriore più grande in combinazione con il posteriore più grande.
    • Non usare l’ingranaggio anteriore più piccolo in combinazione con il posteriore più piccolo.
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Consigli

  • Quando devi affrontare una salita, cambia rapporto con un certo anticipo. Non devi abbassare precipitosamente il cambio mentre hai già iniziato la salita.
  • La differenza fra le dimensioni dell’ingranaggio anteriore e posteriore determina lo sforzo richiesto per muovere la bici e la sua velocità. Per esempio, se utilizzi un ingranaggio anteriore e uno posteriore che hanno la stessa dimensione, a ogni rotazione dei pedali ne corrisponde una della ruota posteriore. Se invece hai selezionato un ingranaggio grande davanti e piccolo dietro, la ruota posteriore eseguirà più giri a ogni pedalata. In questo modo puoi muoverti a velocità maggiore, ma dovrai applicare una forza superiore per accelerare.
  • Quando pedali in salita, cerca di semplificarti le cose e abbassa il rapporto. Muovere le gambe più velocemente e con meno sforzo è stancante, ma sicuramente meno che dover spingere all’impazzata in salita. Inoltre, questo ti permette di percorrere salite più lunghe.
  • Molte persone ritengono che il ritmo migliore per mantenere una buona velocità per molto tempo sia quello di 75-90 rotazioni al minuto. A questa velocità, il pedale compie una rotazione completa prima che tu riesca a pronunciare le parole "mille e uno".
  • Quando devi pedalare contro un forte vento, utilizza un rapporto di una marcia inferiore rispetto al solito. In questo modo avrai una velocità leggermente inferiore ma potrai sostenere a lungo un ritmo costante.
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Categorie: Bicicletta
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