La dermatite da pannolino è un fastidioso eritema che si manifesta sul sedere del bambino ed è riconducibile a diverse cause, fra cui irritazione, infezioni cutanee e allergie.[1] Si tratta di un disturbo molto comune e per fortuna è facile da trattare; sebbene prima o poi la maggior parte dei neonati ne soffra, con poche e semplici precauzioni puoi evitarne lo sviluppo.

Parte 1
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Cambiare Immediatamente il Pannolino

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    Cambialo subito. Il pannolino bagnato rende la pelle più delicata e suscettibile alle irritazioni; per evitare che questo accada, sostituiscilo prontamente non appena ti accorgi che è sporco o bagnato, anche se il neonato non manifesta disagio.[2]
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    Risciacqua sempre il sedere del piccolo. A ogni cambio di pannolino dovresti lavare la zona genitale e i glutei del neonato con acqua tiepida, assicurandoti che la pelle sia davvero pulita.[3]
    • Usa un panno morbido o dei batuffoli di ovatta per questa operazione e ricorda di essere estremamente delicato.
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    Concedi alla pelle il tempo di asciugarsi. È fondamentale non rimettere il pannolino finché il sedere non è completamente asciutto, altrimenti l'umidità intrappolata può innescare la dermatite.[4]
    • Prova a lasciare il bambino senza pannolino per alcuni minuti; metti un asciugamano sotto il suo corpo in caso di "incidenti".
    • Se hai fretta, tampona la pelle con un panno asciutto oppure sventola la mano per accelerare il processo.
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    Non strofinargli la pelle. Che tu lo stia lavando, asciugando o pulendo, fai molta attenzione a non esercitare una pressione eccessiva; in caso contrario, potresti irritargli la pelle delicata e renderla ancora più suscettibile agli sfoghi da pannolino.[5]
    • Limitati a tamponarla con attenzione invece di strofinarla; si tratta di un metodo altrettanto efficace ma che causa minore disagio.
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    Applica una crema specifica. Proteggi la pelle del suo sedere spalmando una crema a ogni cambio di pannolino; il prodotto agisce come una barriera che rende l'epidermide meno vulnerabile.[6]
    • Alcune creme contengono vaselina, altre ossido di zinco; tutte e due le tipologie sono efficaci, ma puoi provarle entrambe prima di decidere quella più adatta per il bambino.
    • Puoi anche valutare le polveri, ma scegli quelle che contengono amido di mais al posto del talco, dato che questa seconda sostanza può causare danni polmonari; ricorda di versare la polvere prima sulle tue mani e lontano dal viso del piccolo, per evitare il rischio che possa inalarla.[7]
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Parte 2
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Scegliere il Pannolino Migliore

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    Passa a un prodotto con minore assorbenza. I pannolini che possono contenere grandi quantità di liquido non sono sempre la scelta migliore per la pelle di un neonato suscettibile alle dermatiti; in genere, trattengono troppa umidità creando le condizioni favorevoli per uno sfogo cutaneo. Se il bambino soffre spesso di questo disturbo, scegli un prodotto con minore assorbenza.[8]
    • Quelli di tessuto sono perfetti, ma esistono anche i pannolini monouso poco assorbenti.
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    Verifica che sia della misura giusta. Se il pannolino è troppo stretto, potrebbe impedire una buona circolazione dell'aria aumentando quindi il rischio di eritema; accertati che non sia arrivato il momento di passare a una taglia più grande.[9]
    • Anche gli abiti dovrebbero essere comodi e ampi.
    • Fai attenzione a non stringere troppo il pannolino, anche se è della misura corretta; trova il giusto compromesso tra la comodità e il rischio di fuoriuscite.[10]
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    Evita i modelli con il rivestimento e i bordi di plastica. Questo materiale è perfetto per intrappolare il calore e l'umidità, proprio quello che non vuoi che accada. Per impedire che i batteri trovino un ambiente favorevole per proliferare sul sedere del neonato, getta via ogni pannolino o rivestimento di plastica.[11]
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    Lava scrupolosamente quelli di tessuto. Se hai scelto di usare quelli di cotone, è fondamentale lavarli accuratamente per pulirli, igienizzarli ed eliminare ogni traccia di sapone; esistono molte tecniche efficaci, scegli quindi quella che preferisci.[12]
    • Lavali in acqua molto calda con un detersivo neutro per ottenere i migliori risultati.
    • Fai un prelavaggio e risciacquali due volte per assicurarti che siano perfettamente puliti.
    • Valuta di aggiungere della candeggina o dell'aceto durante il ciclo di lavaggio.
    • Non usare gli ammorbidenti e neppure i foglietti antistatici per asciugatrice, perché contengono sostanze chimiche irritanti.
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Parte 3
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Evitare Altre Cause

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    Evita le sostanze irritanti per la pelle. Alcuni bambini hanno l'epidermide molto sensibile che si infiamma al semplice contatto con profumi e altre sostanze chimiche. Previeni questa possibilità, lavando il sedere del piccolo con la sola acqua ogni volta che è possibile.[13]
    • Se l'acqua non è sufficiente, opta per dei saponi senza profumi e salviettine umidificate senza alcol; non usare mai quelle imbevute di alcol, perché seccano moltissimo l'epidermide.
    • Metti una o due gocce di olio di lavanda nel sapone per il bagno prima di versarlo nell'acqua della vasca; questa sostanza previene la dermatite da pannolino. Puoi anche utilizzare a ogni cambio delle salviettine umidificate che contengono lavanda.
    • Alcuni neonati sono allergici ai pannolini monouso o perfino al detersivo che usi per lavare quelli di tessuto, in tal caso devi cambiare marca.
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    Fai attenzione alle sensibilità alimentari. Alcuni eritemi possono essere causati da reazioni allergiche ai nuovi alimenti che il piccolo ha iniziato a mangiare. Vale la pena introdurre un cibo solido alla volta per monitorare ogni tipo di reazione cutanea ed eventualmente estromettere dall'alimentazione le pietanze che la causano.[14]
    • Non è necessario evitare quello specifico alimento per tutta la vita, il bambino potrebbe diventare meno sensibile man mano che cresce.
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    Allatta il bimbo al seno, se possibile. Il latte materno rafforza le difese immunitarie del neonato contro le infezioni, il che significa che avrà meno bisogno degli antibiotici. Si tratta di un dettaglio molto importante per combattere la dermatite da pannolino, dato che a volte lo sfogo cutaneo è scatenato proprio da questi farmaci.[15]
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    Fai un tentativo con i probiotici. Favoriscono lo sviluppo della flora batterica intestinale; se il piccolo soffre spesso di eritema da pannolino, i probiotici potrebbero ridurre la frequenza degli episodi.[16]
    • Se il neonato deve prendere degli antibiotici, i probiotici si rivelano molto utili. I medicinali ad ampio spettro lo predispongono infatti agli sfoghi cutanei, perché uccidono anche i batteri buoni oltre a quelli patogeni; per questa ragione, vale la pena ripristinare la flora batterica dell'apparato digestivo.
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Informazioni su questo wikiHow

Jami Yaeger
Co-redatto da:
Esperta di Genitorialità
Questo articolo è stato co-redatto da Jami Yaeger. Jami Yaeger è un’esperta di genitorialità, doula e titolare di AustinBorn, una comunità online che offre un'educazione completa e moderna alle famiglie in espansione. Con 10 anni di esperienza, Jami è specializzata nel sostenere tutta la famiglia durante gravidanza, parto, periodo successivo al parto e genitorialità. Si è laureata in Teatro e Arti Performative alla San Diego State University e ha ottenuto la certificazione di consulente per l'educazione all'allattamento presso la University of California - San Diego. È un'istruttrice certificata di RCP per neonati e bambini, una doula specializzata in parto e periodo successivo al parto e un'educatrice perinatale. Questo articolo è stato visualizzato 1 976 volte
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