Un freno di stazionamento (detto anche freno a mano) congelato può causare qualche problema, ma può essere facilmente "scongelato". Diversamente dal normale impianto frenante presente sulla maggior parte dei veicoli, quello a mano non è idraulico, bensì un sistema puramente meccanico, che funziona grazie a molle e cavi avvolti da una guaina. Se le temperature scendono abbastanza, l'acqua può accumularsi nella guaina, congelandosi e il ghiaccio impedisce il corretto scorrimento del cavo.

Parte 1
Parte 1 di 7:

Smuovere il Ghiaccio

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    Metti in moto la vettura. Gira la chiave e avvia il motore; in questo modo, i vari componenti iniziano a scaldarsi grazie al motore e ai gas di scarico che percorrono l'impianto di scappamento. In genere, un motore impiega dieci minuti per scaldarsi, ma il tempo può variare in base alla temperatura esterna.[1] Aumentando i giri del motore puoi accelerare il processo.
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    Rilascia e attiva ripetutamente il freno di stazionamento. Si tratta del metodo più semplice per smuovere il ghiaccio che blocca i meccanismi;[2] questo metodo, ti permette inoltre di rimanere dentro l'abitacolo, al caldo. Se hai concesso all'auto il tempo di scaldarsi come descritto nel passaggio precedente e hai azionato e rilasciato il freno a mano per 5-10 volte senza successo, dovresti valutare l'idea di picchiettare via il ghiaccio dai meccanismi.
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    Colpisci delicatamente il freno a mano. Leggi il manuale relativo alla manutenzione del veicolo per sapere quali ruote sono collegate al freno. Picchietta delicatamente il tamburo o le pinze frenanti con un martello o una mazza per staccare il ghiaccio. Puoi mettere un pezzo di legno o di cartone sopra i componenti del freno per proteggerli, anche se in genere questa precauzione non è necessaria. Puoi anche tentare di far ondeggiare delicatamente il cavo per rimuovere i cristalli di ghiaccio.
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Parte 2
Parte 2 di 7:

Fondere il Ghiaccio

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    Trova una fonte appropriata di calore. Una pistola termica o un asciugacapelli in genere vanno bene, ma devi procurarti una prolunga per poterli avvicinare alla macchina. L'acqua molto calda è un'alternativa, ma devi essere consapevole delle temperature attuali; se quella ambientale è ancora molto al di sotto di quella di congelamento, l'acqua calda potrebbe ghiacciarsi una volta raffreddata.
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    Applica il calore ai componenti del freno. Consulta il manuale per sapere quali ruote sono collegate al freno di stazionamento; in seguito, usa la fonte di calore per scaldare il cavo, il tamburo o le pinze di quelle ruote. Devi dirigere il flusso d'aria su questi elementi meccanici finché non sono caldi al tatto; il tempo necessario dipende molto dal clima esterno.
    • Questa operazione va eseguita sotto la scocca della macchina, che devi quindi sollevare.
    • Per questioni di sicurezza, dovresti spegnere il motore e bloccare le ruote con delle zeppe prima di scivolare sotto la macchina.
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    Prova a rilasciare il freno a mano. Dopo aver applicato il calore all'impianto frenante, disattiva immediatamente il freno senza concedere ai vari elementi il tempo di ricongelarsi.
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Parte 3
Parte 3 di 7:

Fondere il Ghiaccio con il Calore del Motore

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    Abbassa tutti i finestrini. Per questo metodo devi bloccare tutti gli spazi sotto la vettura esponendoti al rischio di un accumulo di monossido di carbonio nell'abitacolo. Dovresti abbassare tutti i finestrini e attivare la ventola al massimo per garantire una buona circolazione dell'aria.
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    Crea un "tunnel" sotto la macchina. Spala la neve o disponi altri materiali lungo le fiancate della vettura per chiudere il più possibile lo spazio fino a terra. Il tuo obiettivo è creare un percorso obbligato per il calore, che dal motore raggiunga la parte posteriore dell'automobile, dove è collocata la maggior parte dei componenti del freno a mano.
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    Lascia che il veicolo si riscaldi. Aspetta all'esterno dell'abitacolo mentre il motore resta acceso. Devi lasciare che si scaldi e produca il calore necessario a sciogliere il ghiaccio sotto la scocca.
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    Cerca di rilasciare di nuovo il freno a mano. Se è ancora ghiacciato, concedi al calore altro tempo e/o sigilla gli spazi aperti nella parte anteriore e posteriore della macchina (questa seconda alternativa è molto utile nel caso ci siano molte raffiche di vento). Premi un po' il pedale dell'acceleratore per aumentare il calore facendo lavorare di più il motore.
    • Lascia la portiera aperta mentre premi sull'acceleratore e poi esci subito dall'abitacolo. Se hai qualche problema con l'impianto di scappamento o hai bloccato completamente gli spazi di evacuazione dei gas, corri il rischio di riempire la macchina di monossido di carbonio, che è potenzialmente mortale.
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    Smonta il "tunnel". Quando il ghiaccio si è sciolto, poi rimuovere le pareti che hai costruito attorno alle fiancate per creare una "camera calda" sotto la scocca.
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    Arieggia l'abitacolo prima di metterti al volante. Lascia tutti i finestrini aperti e accendi la ventola al massimo per cercare di eliminare ogni accumulo di monossido di carbonio prima di guidare; ricorda che si tratta di un gas letale.
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Parte 4
Parte 4 di 7:

Prepararsi a Sostituire il Cavo Difettoso del Freno a Mano

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    Acquista il cavo nuovo presso un negozio di autoricambi. Questo pezzo a volte si corrode o si riempie di sporcizia e grasso; quando questo accade, il freno di stazionamento si blocca e non funziona come dovrebbe. La soluzione migliore è cambiare il cavo.
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    Parcheggia la vettura su un terreno solido e livellato. È importante che la macchina non sprofondi o non si muova mentre si trova sul cric o sui martinetti.
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    Togli le borchie coprimozzo dalle ruote su cui prevedi di lavorare. Leggi il manuale per sapere quali ruote sono collegate all'impianto del freno di stazionamento e, se queste sono dotate di borchie, stacca queste ultime con una chiave inglese o un cacciavite.
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    Allenta i dadi con una chiave a croce o un avvitatore idraulico a impulsi. È importante ricordare di svitare o allentare i dadi prima di sollevare il veicolo; in questo modo, lo stesso peso della macchina tiene gli pneumatici fermi, evitando che possano girare pericolosamente mentre lavori su di loro.
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    Solleva la vettura. Quando i dadi o i bulloni sono stati parzialmente svitati, devi sollevare la macchina per poter togliere la ruota. Come già descritto in precedenza, queste operazioni devono essere svolte su una superficie piana, di cemento o di altro materiale duro. Ecco alcuni dettagli fondamentali da tenere in considerazione quando si solleva un veicolo:
    • Sul manuale sono indicati i punti di leva in cui inserire il cric;
    • Il metodo più comune per alzare una macchina è quello di usare un martinetto idraulico o un cric;
    • Dovresti usare dei martinetti per stabilizzare la vettura;
    • Se hai accesso a una piattaforma idraulica di sollevamento, puoi risparmiare parecchio tempo.
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    Rimuovi le ruote. A questo punto, i dadi dovrebbero essere abbastanza allentati da poterli svitare completamente a mano; se così non fosse, rimuovili con la chiave a croce o con l'avvitatore idraulico a impulsi. Una volta estratti tutti i dadi e i bulloni, puoi sfilare la ruota dalla sua base; riponila sotto la vettura come ulteriore misura di sicurezza, nel caso il martinetto cedesse.
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    Togli il tappo del mozzo. Si trova la centro del mozzo stesso e puoi staccarlo facendo semplicemente leva; questo ti permette di esporre il dado d'arresto.[3]
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    Estrai la copiglia. C'è una spinetta di metallo nella parte anteriore del dado d'arresto che gli impedisce di allentarsi. Togli questo elemento di fissaggio raddrizzandone l'estremità piegata ed estraendola dal foro con un paio di pinze o un cacciavite.[4]
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    Togli il dado d'arresto. Puoi usare una chiave inglese o una bussola per ruotarlo in senso antiorario (verso sinistra) e allentarlo. Se è bloccato, lubrificalo con del WD-40 o un prodotto analogo.
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    Ispeziona il tamburo. Alcuni di questi sono dotati di piccoli bulloni che li fissano al mozzo; se questo è anche il tuo caso, devi togliere i bulloni. [5]
  11. 11
    Cerca di smontare il tamburo. Tiralo verso di te in linea retta, dovrai probabilmente farlo ondeggiare leggermente per smuoverlo; se hai la sensazione che sia bloccato e che non si stacchi, dovresti:
    • Verificare di aver rimosso tutti i bulloni di fissaggio;
    • Accertarti che il tamburo non sia rimasto incastrato nei ceppi.[6]
  12. 12
    Ritrai i ceppi. Questo passaggio è necessario solo se il tamburo vi è rimasto incastrato. Devi guardare dietro la piastra di sostegno (il supporto d'acciaio su cui sono montati i componenti del freno) alla ricerca di un tappo di gomma. Togliendo questo tappo hai accesso alla vite di regolazione dei ceppi; usa un cacciavite a testa piatta o una barra specifica per ritrarre i ceppi.
    • La vite di regolazione è studiata per portare automaticamente i ceppi nella posizione di tensione, non è quindi facile da allentare; se incontri delle difficoltà a ruotare o regolare il tamburo, ti stai muovendo nella direzione sbagliata.
    • Quando hai ritratto i ceppi, puoi smontare il tamburo e continuare con il lavoro.
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Parte 5
Parte 5 di 7:

Rimuovere il Cavo

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    Togli le molle di ritorno. Sono delle molle fissate al ceppo, al suo ancoraggio e che mantengono in tensione il sistema; quando rilasci la pressione sul pedale del freno, queste riportano i ceppi nella posizione originale. Per smontarle, usa la parte arrotondata dell'utensile per freni su cui si trova una piccola fessura. Appoggia la parte arrotondata sul perno di ancoraggio (il nippolo a cui è fissata la molla) e falla girare finché la fessura non si aggancia alla molla; in seguito, ti basta torcere ed estrarre la molla stessa.[7]
  2. 2
    Stacca gli anelli di arresto che tengono in sede i ceppi. Procedi afferrando delicatamente il bordo di un anello con un paio di pinze, spingilo verso l'interno e poi giralo finché non riesci a sfilarlo.[8]
  3. 3
    Rimuovi i ceppi. A questo punto, non dovresti avere problemi a sganciarli dalla piastra di supporto; sul fondo dei ceppi dovrebbe esserci un'altra molla che però non è più sotto tensione e che puoi quindi sfilare senza difficoltà.
  4. 4
    Togli il cavo del freno a mano. Uno dei ceppi dovrebbe essere collegato a questo cavo; per rimuoverlo, tira la molla all'indietro e fai scivolare il cavo lateralmente, allontanandolo dal ceppo.[9]
  5. 5
    Sfila il cavo dalla piastra di sostegno. Nella piastra c'è un foro in cui passa il cavo, usa un cacciavite piatto per abbassare le linguette del cavo che lo trattengono sulla piastra stessa e poi fallo passare attraverso il foro.
  6. 6
    Segui il percorso del cavo fino alla leva del freno a mano. A prescindere dal fatto che il freno di stazionamento sia attivabile con un pedale o una leva manuale, questo elemento è connesso al cavo. Quando trovi il punto di innesto, usa un cacciavite a testa piatta per separare il cavo dalle clip di fissaggio; ora che è stato sganciato a entrambe le estremità, puoi sostituirlo.
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Parte 6
Parte 6 di 7:

Installare il Nuovo Cavo

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    Ungi il ricambio con del grasso. È importante che sia lubrificato prima dell'installazione, in modo da garantirne il corretto funzionamento.
  2. 2
    Uniscilo alla leva del freno a mano. Collega l'estremità anteriore del cavo all'elemento di controllo, facendola scorrere nelle stesse clip che fissavano quello vecchio.
  3. 3
    Distendi il cavo fino alla piastra di sostegno. Ricorda di collegarlo alla carrozzeria in tutti i punti indicati dal manuale di manutenzione. Il cavo deve essere costantemente sottoposto alla quantità corretta di tensione per funzionare a dovere. Infila la seconda estremità nel foro della piastra.
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    Collega il nuovo cavo ai ceppi. Fissalo seguendo a ritroso le medesime procedure impiegate per smontare quello vecchio. Spingi indietro la molla e inserisci il cavo nel suo alloggiamento sul ceppo (deve avere lo stesso aspetto di quello che hai rimosso).[10]
  5. 5
    Ungi la piastra di sostegno con del grasso. Devi evitare che i ceppi emettano rumori stridenti e che siano sottoposti a un attrito eccessivo; per questo motivo, devi ungere tutte le parti esposte o di contatto della piastra.[11]
  6. 6
    Rimetti la molla inferiore sul fondo del ceppo. All'estremità della molla c'è un gancio, mentre alla base del ceppo c'è una fessura: inserisci il gancio in questa fessura.
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    Monta il ceppo al suo posto, appoggiandolo alla piastra di supporto. A questo punto, devi preoccuparti di rimettere il primo ceppo nella sua sede; dopo averlo allineato, tienilo fermo finché non avrai nuovamente inserito l'anello d'arresto.
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Parte 7
Parte 7 di 7:

Rimontare i Vari Elementi

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    Rimetti in posizione l'anello d'arresto del primo ceppo. Infila la molla abbinata all'anello sopra la piccola asta che sporge da dietro il ceppo stesso; metti l'anello sopra la molla, premilo e ruotalo finché non si blocca in sede.
  2. 2
    Collega la molla inferiore sul fondo del secondo ceppo. In questa fase, devi montare anche il secondo elemento, partendo sempre dalla molla che si trova sulla base.
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    Installa il ceppo al suo posto sulla piastra di sostegno. Devi allinearlo con la leva di regolazione della molla.
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    Fissa la molla regolabile al secondo ceppo. Usa la parte piatta dell'utensile per freni per fare leva sulla molla, inserirla nel suo alloggiamento e agganciarla nella parte superiore del secondo ceppo; così facendo, unisci i due ceppi.
  5. 5
    Monta l'anello d'arresto del secondo ceppo. Segui la medesima procedura che hai rispettato per il primo: inserisci prima la molla, poi spingi e ruota l'anello.
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    Usa due cacciaviti per stabilizzare la vite di regolazione. Questo elemento permette di modificare la posizione della molla regolabile che, a sua volta, cambia quella dei ceppi. Dato che i nuovi ceppi sono più spessi rispetto a quelli usati, devi regolare tale vite tenendo conto dello spessore maggiore. Usa un cacciavite per spingere verso il basso il gruppo del regolatore automatico e l'altro per girare l'ingranaggio che allenta la vite.
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    Metti il tamburo al suo posto. Infilalo sul ceppo, accertandoti che ruoti e che abbia solo un po' di attrito. Se il tamburo non ruota, i ceppi sono troppo serrati e devi allentarli un po' con la vite di regolazione; se invece gira troppo liberamente, i ceppi sono troppo allentati e devi serrarli, sempre con la vite di regolazione.
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    Inserisci tutti i bulloni che fissano il tamburo al mozzo. Certi modelli non sono dotati di questi elementi, ma se la tua vettura li possiede, devi ricollocarli al loro posto in questa fase.
  9. 9
    Installa il dado d'arresto e la copiglia. Devi serrare il dado che mantiene fermo il tamburo e inserire anche la spinetta metallica attraverso il foro preposto, per evitare che il dado si allenti.
  10. 10
    Metti il tappo protettivo sul mozzo. Basta spingerlo direttamente in sede, verificando che si incastri correttamente.
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    Rimonta le ruote. Dovresti farle scorrere sui perni finché non si appoggiano alla base di sostegno; infine, avvita i dadi quanto basta per tenere gli pneumatici fermi, mentre la vettura si trova ancora sui martinetti.
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    Togli i martinetti e abbassa il veicolo con il cric. Esegui lentamente questa operazione con grande attenzione; non devi far cadere improvvisamente l'auto.
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    Serra i dadi fino al valore di coppia specifico. Quando il peso della macchina si trova sui quattro pneumatici, usa la chiave a croce o l'avvitatore idraulico a impulsi per terminare il serraggio dei dadi, rispettando la coppia indicata dal manuale di manutenzione.
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    Aggiungi il liquido dei freni, se necessario. Ogni volta che lavori sull'impianto frenante, dovresti anche controllare il livello di questo fluido ed eseguire un rabbocco, se necessario.
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    Verifica il freno a mano. Prima di metterti al volante o parcheggiare l'auto, devi accertarti che il freno di stazionamento funzioni a dovere. Attiva il freno e inserisci la prima marcia (oppure in caso di cambio automatico imposta la modalità "drive"). Il freno dovrebbe impedire alla macchina di muoversi o comunque opporre una decisa resistenza. Rilascia il freno e accertati che non eserciti più alcun potere d'attrito.
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Consigli

  • Se la temperatura esterna scende sotto lo 0 °C per molto tempo e non ci sono rischi per la sicurezza, è meglio evitare di azionare il freno di stazionamento.
  • Quando parcheggi il veicolo, lascia inserita una marcia (se la trasmissione è manuale) oppure porta la leva del cambio sulla posizione "P" (se la trasmissione è automatica).
  • Se parcheggi in discesa, ruota gli pneumatici verso il cordolo del marciapiede e viceversa se parcheggi in salita; in entrambi i casi, le gomme anteriori si appoggiano al cordolo.
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Avvertenze

  • Riduci al minimo il tempo che trascorri dentro l'auto con il motore acceso. Quando gli spazi sotto il veicolo sono bloccati, i gas di scarico possono penetrare nel vano motore o fuoriuscire dallo stesso impianto di scappamento e raggiungere l'abitacolo con maggiore facilità, causando una potenziale intossicazione da monossido di carbonio. Prima di entrare nell'automobile che è rimasta accesa al minimo per qualche minuto, arieggia l'abitacolo, per eliminare ogni gas di scarico che si è accumulato all'interno; il monossido di carbonio è un gas incolore, inodore e potenzialmente mortale per inalazione.
  • Verifica che il tubo di scappamento non sia ostruito e che i gas non restino intrappolati sotto il veicolo.
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