X
wikiHow è una "wiki"; questo significa che molti dei nostri articoli sono il risultato della collaborazione di più autori. Per creare questo articolo, 15 persone, alcune in forma anonima, hanno collaborato apportando nel tempo delle modifiche per migliorarlo.
Questo articolo è stato visualizzato 67 126 volte
È molto importante tenere pulito il proprio piercing al naso per non ritardarne la guarigione e per non rischiare di sviluppare infezioni. Fortunatamente, questa operazione richiede poco tempo e ancor meno sforzo — quindi niente scuse! Comincia dal primo passaggio che segue.
Passaggi
Metodo 1
Metodo 1 di 2:
Parte 1: Pulire il Piercing al Naso
-
1Pulisci il tuo piercing due volte al giorno. I piercing al naso dovrebbero essere puliti due volte al giorno — una alla mattina e una alla sera — finché il foro non sarà completamente cicatrizzato. Una scarsa pulizia potrebbe renderlo sporco e infetto, mentre una pulizia eccessiva potrebbe comportare irritazioni e ritardare il processo di guarigione.
-
2Prepara una soluzione salina. Il modo più semplice per tenere pulito il tuo piercing è utilizzare una soluzione salina. Per prepararla basta diluire un quarto di un cucchiaino da tè di sale marino non iodato in circa 240 ml (una tazza) di acqua tiepida. In alternativa, puoi comprarne una sterile già pronta direttamente in farmacia.
-
3Lavati le mani. Prima di toccare il piercing è fondamentale lavarsi bene le mani con del sapone antibatterico. Questo per evitare che i germi delle mani vengano a contatto con il piercing (che è essenzialmente una ferita aperta), provocando un'infezione.
-
4Bagna un batuffolo di cotone nella soluzione salina. Prendi un batuffolo di cotone pulito e immergilo nella soluzione salina. Premi delicatamente il batuffolo contro il piercing e tienilo in posa per 3 o 4 minuti. Fai attenzione quando rimuovi il cotone, poiché qualche filamento potrebbe rimanere incastrato nell'anello o nel brillantino.
-
5Asciuga l'area con un fazzoletto pulito. Dopo la pulizia, tampona delicatamente l'area intorno al piercing con un batuffolo di cotone, un fazzoletto o un pezzettino di carta assorbente per asciugarla. Per fare questa operazione evita di usare l'asciugamano, poiché in esso si annidano molti batteri e inoltre le sue fibre potrebbero incastrarsi nell'anello o nel brillantino.
-
6Usa un cotton fioc per rimuovere le crosticine. È opportuno pulire anche la parte interna del piercing per rimuovere le crosticine ed evitare che la pelle si laceri, creando delle infiammazioni.
- Per compiere questo passaggio immergi l'estremità di un cotton fioc pulito nella soluzione salina e utilizzalo per sfregare la parte posteriore dell'anello o del brillantino, all'interno della narice.
- Fai attenzione a non strofinare troppo forte per evitare di far uscire il brillantino dal foro.
-
7Utilizza un piccolo quantitativo di olio essenziale di lavanda per velocizzare la guarigione. L'olio essenziale di lavanda lubrifica il piercing e riduce la fragilità dei tessuti, facilitando la cicatrizzazione. Dopo la pulizia, applicane una piccola quantità sul piercing utilizzando un cotton fioc.
- Fai girare il brillantino o ruota l'anello per applicare l'olio nel foro; successivamente, rimuovi l'eccesso con un fazzoletto pulito (altrimenti potrebbe irritare la pelle).
- L'olio essenziale di lavanda si può trovare in qualsiasi supermercato, erboristeria, oppure in farmacia. Assicurati che nella bottiglietta sia riportata un'etichetta che ne certifichi la qualità e la purezza.
Pubblicità
Metodo 2
Metodo 2 di 2:
Parte 2: Cose da Evitare
-
1Evita di utilizzare antisettici aggressivi. Antisettici aggressivi come l'Amuchina, la bacitracina, l'acqua ossigenata, l'alcool o l'olio di melaleuca non dovrebbero essere utilizzati per pulire il piercing al naso poiché potrebbero irritare e/o danneggiare la pelle e rallentare la guarigione.
-
2Evita di applicare del trucco sopra il piercing. Il make-up non dovrebbe entrare a contatto con il piercing, poiché potrebbe ostruire il foro e provocare infezioni. Lo stesso vale per le creme solari e tutti gli altri cosmetici.
-
3Non rimuovere il piercing fino alla completa guarigione. I fori dei piercing al naso possono chiudersi in poche ore se l'anello o il brillantino vengono rimossi.
- Reinserire il brillantino nel foro, dopo che questo ha iniziato a chiudersi, può causare dolore, infiammazioni e infezioni.
- Per questo motivo è importante non rimuovere l'anello o il brillantino dal foro fino alla completa guarigione, che può richiedere dalle 12 alle 24 settimane.
-
4Evita bagni, vasche idromassaggio e piscine. Bisogna evitare di immergere il piercing in piscine, bagni o vasche con acqua calda, poiché esse sono fonti di batteri che possono provocare infezioni. Se questo non fosse possibile, sarebbe meglio coprire il piercing con un cerotto resistente all'acqua (reperibile in qualsiasi supermercato) per proteggerlo.
-
5Evita di dormire su cuscini poco puliti. I cuscini sporchi sono un'altra potenziale fonte di germi, quindi è importante cambiare regolarmente le proprie federe.
-
6Evita di toccare continuamente il piercing. Bisogna evitare il più possibile di toccare il piercing o giocarci: toccalo soltanto nella fase di pulizia, dopo aver lavato bene le mani. Non è necessario girare o ruotare l'anello o il brillantino durante il processo di guarigione.Pubblicità
Consigli
- Non toccarti mai il naso con le dita sporche per evitare infezioni.
- Una bella doccia calda può essere utile per ammorbidire le crosticine attorno al piercing.
Pubblicità
Avvertenze
- Utilizza sempre un cotton fioc nuovo e pulito per strofinare la parte interna della narice, in modo tale da evitare di spargere germi da una zona all'altra del naso.
- Non toglierti le croste dal naso (per quanto irresistibile possa essere!), poiché potresti provocare un'infezione.
- Non utilizzare componenti in argento. L'argento va evitato poiché può ossidarsi e creare una macchia permanente sulla pelle, chiamata argiria. Possono inoltre svilupparsi delle reazioni allergiche.
Pubblicità
Cose che ti Serviranno
- Sapone antibatterico
- Soluzione salina o sale marino
- Batuffoli di cotone, cotton fioc, fazzoletti o carta igienica
- Olio essenziale di lavanda
- Una tazza di plastica pulita
- Acqua tiepida
Informazioni su questo wikiHow
Pubblicità