Se hai un pulcino di cocorita (conosciuta anche come parrocchetto ondulato), puoi aiutarlo a crescere sano e felice prestandogli le giuste attenzione e offrendogli l'ambiente adeguato in cui vivere. Lascia che i suoi genitori se ne prendano cura durante le prime settimane, ma cerca di essere d'aiuto e monitora ogni cosa. Una volta che il pulcino inizia a lasciare il nido puoi facilitare il processo di svezzamento; quando è pronto, puoi allontanarlo dal nido artificiale.

Metodo 1
Metodo 1 di 2:

Offrirgli l'Ambiente Migliore

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    Lascia che i genitori si prendano cura dei nidiacei. Se hai un pulcino di parrocchetto che è nato da una coppia di cocorite a casa, è importante che i genitori facciano del loro meglio per dedicargli tutte le attenzioni. Un aspetto per creare il miglior ambiente possibile per il piccolo consiste nell'aiutare i genitori a prendersene cura; sono loro i veri esperti, quindi dovresti lasciare che svolgano il proprio lavoro. Tuttavia dovresti sempre tenerli d'occhio per capire se il pulcino cresce correttamente.[1]
    • Cerca di maneggiare ogni esemplare il meno possibile, soprattutto durante le prime 2 settimane.
    • Quando sono ancora piccoli sono molto fragili e il lungo collo non è ancora in grado di sostenere la testa; devi essere molto delicato e spostarli lentamente quando li prendi in mano.
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    Assicura un nido asciutto, buio e caldo. I pulcini nascono ciechi e senza piume, quindi sono molto vulnerabili ai fattori ambientali come la luce, il calore, il freddo e l'umidità; l'uccellino dovrebbe restare nel nido artificiale durante le prime settimane per iniziare a svilupparsi in un ambiente protetto. Assicurati che non si trovi in un luogo esposto alla luce diretta; dovrebbe inoltre esserci una buona circolazione d'aria, ma il nido deve essere caldo e isolato, lontano da spifferi, freddo o umidità.[2]
    • Un buon nido artificiale dovrebbe essere fatto di legno e riempito con molto materiale di nidificazione, come fiocchi d'avena integrali o trucioli di legno sicuro. Sono i genitori che costruiscono il nido, ma avere un buon posto sicuro e discreto, come una scatola di legno, può aiutare i nidiacei a sentirsi più protetti.
    • Una scatola di cartone è in genere considerata un po' troppo sottile ed è meglio scegliere il legno.
    • Dovrebbe offrire sufficiente spazio agli uccellini per potersi muovere al suo interno, ma dovrebbe essere abbastanza piccolo da farli sentire protetti e al sicuro.
    • Metti il nido artificiale in una gabbia, ma cerca di non interferire; lascia che siano i genitori a organizzare l'ambiente. Se possibile, l'ideale sarebbe attaccare il nido all'esterno della gabbia e lasciare così maggiore spazio all'interno.[3]
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    Mantieni l'ambiente pulito. I pappagallini adulti cercano di tenere i pulcini puliti, ma puoi aiutarli accertandoti che le zampe e i becchi dei piccoli non si sporchino con il substrato sudicio o altri residui.[4] Quando i piccoli cominciano a sviluppare le piume puoi iniziare a pulire il nido regolarmente; presta attenzione se si formano grandi chiazze di sporcizia e pulisci queste zone raccogliendo i residui e mettendo nuovo substrato pulito.
    • Dovresti anche provvedere a raschiare l'inserto di legno alla base del nido per pulirlo a seconda della necessità.
    • Occupati di questo compito preferibilmente una volta a settimana, ma anche più spesso se è il caso.
    • Metti i pulcini in una grande ciotola, preventivamente rivestita con un telo morbido, mentre provvedi a lavare il nido.[5]
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Metodo 2
Metodo 2 di 2:

Favorire lo Sviluppo del Pulcino

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    Monitora il piccolo durante i primi giorni. I genitori se ne prendono cura al meglio delle loro possibilità, ma puoi controllare regolarmente la salute e lo sviluppo del nidiaceo; se inizia a manifestare segni di malattia dovresti portarlo dal veterinario. Quando ha già qualche giorno dovrebbe mostrare qualche piuma di colore brillante e iniziare ad aumentare di peso; generalmente quando è ancora minuto è più soggetto alle patologie o potrebbe essere attaccato dagli acari rossi.
    • Se non noti segni di crescita o non ingrassa dovresti contattare il veterinario o nutrirlo tu stesso, se possibile.
    • Una volta che inizia lo sviluppo delle piume e queste diventano lunghe circa 1 cm, dovresti sentirle più robuste al tatto quando le tocchi.[6]
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    Controlla il piccolo alla ricerca di evidenti problemi di sviluppo. Se temi che non stia crescendo nella maniera corretta devi consultare un veterinario per avere dei consigli, ma puoi osservare anche tu alcuni aspetti per aiutare il pulcino a svilupparsi in modo sano. La prima cosa da fare è ispezionare la zona sotto la mandibola superiore (becco); se vedi che si è accumulato del cibo, il becco potrebbe allungarsi eccessivamente.
    • Se vedi del cibo che rimane bloccato in questa zona, rimuovilo delicatamente con uno stuzzicadenti.
    • Se pensi che le zampe si stiano sviluppando verso l'esterno, dovresti aggiungere dell'altro substrato nel nido.[7]
    • Se il pulcino non riesce a sollevarsi in piedi, mettersi su un trespolo o camminare facilmente, potrebbe avere le zampe divaricate; osserva se tende a portarle verso i lati invece di tenerle diritte sotto il corpo.[8]
    • Se sei incerto o pensi che il piccolo sia ammalato, non esitare a contattare il veterinario.
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    Aiutalo nella fase dello svezzamento. Quando il pulcino inizia a uscire dal nido puoi aiutarlo nel processo di svezzamento e abbandono del nido stesso. Quando ti accorgi che comincia a girovagare devi procurare un piattino poco profondo per il cibo e metterlo sul fondo della gabbia; il piccolo parrocchetto inizia a mangiare dal piattino, entrando così nella fase dello svezzamento.[9]
    • Dovresti lasciare che il processo segua il suo ritmo naturale, ma controllando attentamente l'animale per assicurarti che stia mangiando a sufficienza.[10]
    • Offrigli anche una piccola ciotola di acqua fresca, in modo che impari a bere da lì.
    • Tieni sotto controllo la nidiata e i genitori; quando i piccoli non vengono più nutriti dagli adulti per almeno una settimana, non richiedono cibo, riescono a mangiare i semi spezzandoli e si riempiono correttamente il gozzo, puoi considerarli svezzati.
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    Togli il pulcino dal nido. Quando raggiunge questa fase puoi rimuoverlo dalla nidiata; questo lo aiuta a crescere e favorisce lo sviluppo degli altri piccoli. Metti quello svezzato in una gabbia grande predisposta appositamente per i giovani uccelli. Assicurati che ci sia cibo in abbondanza in diversi angoli della stessa, ma soprattutto nel piattino sul fondo; non dimenticare che l'acqua fresca deve essere sempre presente.
    • Monitora attentamente il giovane esemplare e controlla che mangi a sufficienza.
    • Assicurati che il suo gozzo sia pieno prima di coprire la gabbia per la notte.[11]
    • Il gozzo è l'area in cui la cocorita conserva il cibo; quando è pieno dovresti notare un evidente bozzo sul torace.[12]
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    Consulta il veterinario. Una volta che l'uccellino si è sviluppato ed è diventato indipendente puoi fissare la sua prima visita di controllo dal medico. Sottoporlo a un controllo riduce le probabilità che soffra di qualche problema nascosto; il veterinario è anche in grado di darti alcuni consigli in merito alle cure da dedicare al tuo piccolo amico pennuto. Tuttavia, prima di recarti al suo ambulatorio, è una buona idea prepararti all'incontro.
    • Redigi un elenco di tutti i cibi e gli integratori che stai dando al pennuto.
    • Fai in modo di riuscire a descrivergli l'ambiente in cui vive l'uccello; porta anche delle foto, se possibile.[13]
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Informazioni su questo wikiHow

Pippa Elliott, MRCVS
Co-redatto da:
Veterinaria del Royal College of Veterinary Surgeons
Questo articolo è stato co-redatto da Pippa Elliott, MRCVS. La Dottoressa Elliott è una veterinaria con oltre trenta anni di esperienza. Si è laureata all'Università di Glasgow nel 1987 e ha lavorato come specialista in chirurgia veterinaria per sette anni. In seguito, ha lavorato per più di dieci anni come veterinaria in una clinica per animali. Questo articolo è stato visualizzato 19 540 volte
Categorie: Uccelli
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