Con l'avanzare dell'età la pelle perde elasticità, compattezza e vigore, senza contare che impiega sempre più tempo a rigenerarsi. Ciò può causare la comparsa di rughe e cedimenti, specialmente in zone come guance, collo, braccia e addome. È impossibile frenare questo processo, ma puoi sicuramente provare diversi trucchetti per rallentarlo o contrastarlo. Per esempio, considera dei trattamenti casalinghi per tonificare la pelle cadente oppure, se vuoi ottenere un risultato più evidente, rivolgiti a un dermatologo per saperne di più su procedure mediche e chirurgia estetica.

Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Trattare i Cedimenti Cutanei in Casa

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    Idrata, idrata, idrata. Una buona idratazione non risolverà il problema dei cedimenti cutanei, ma ne maschererà gli effetti. Idratare la pelle la rende infatti visibilmente più compatta e la migliora in generale, almeno per qualche tempo [1] [2] .
    • Idrata spesso viso e corpo, almeno una volta al giorno. Fallo dopo la doccia, quando la pelle è più predisposta ad assorbire i principi attivi dei prodotti, perché verrà idratata a fondo.
    • Evita le creme troppo pesanti: tendono a occludere i pori. Scegline una formulata per il tuo tipo di pelle, che può per esempio essere grassa o sensibile. Cerca anche di optare per prodotti non comedogenici, che non causano cioè la formazione di impurità.
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    Utilizza retinoidi topici: in commercio troverai diverse marche. Questi prodotti sono derivati della vitamina A e, quando vengono applicati sulla pelle, riparano parzialmente il collagene. Puoi usare delle creme da banco per combattere le rughe di espressione o di altro tipo e anche aiutare la cute a rigenerarsi più velocemente. Di solito vanno applicate prima di andare a dormire [3] [4] .
    • Sono reperibili in farmacia con un costo compreso fra i 10 e i 20 euro.
    • I retinoidi topici vanno abbinati a corrette abitudini di protezione solare. Infatti, devi usare creme con SPF e vestiti che proteggano la pelle, poiché questi prodotti la rendono più predisposta alle scottature.
    • Ricorda anche che in dosi elevate i retinoidi possono causare desquamazione, prurito o eccessiva secchezza cutanea.
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    Esfolia. L'esfoliazione ha l'obiettivo di rimuovere lo strato superficiale della cute e le cellule morte, rendendo subito più luminosa la pelle. Se eseguita correttamente, a lungo termine può stimolare la produzione di collagene e ringiovanire la cute. Inoltre, rende più efficaci gli altri trattamenti topici [5] .
    • Prova a esfoliare la pelle con uno scrub o una spazzola elettrica. Questi prodotti sono reperibili in farmacia, al supermercato, in profumeria o su internet a un prezzo ragionevole. Puoi anche fare un tentativo con un detergente da banco contenente acido salicilico al 2%.
    • Procedi con delicatezza. Un'esfoliazione aggressiva può danneggiare la pelle e causare rossori o alterazioni di pigmentazione. Per esempio, evitala in caso di rosacea o acne infiammatoria.
    • Parla con un dermatologo per capire qual è il tipo di esfoliazione più indicata per la tua pelle e sapere con quale frequenza fare il trattamento.
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    Prova delle creme antietà da banco. In commercio esistono molti prodotti di questo tipo e alcuni possono dare dei lievi miglioramenti. Ad ogni modo, la loro efficacia dipende molto dai principi attivi: le creme contenenti retinolo, alfaidrossiacidi, antiossidanti e peptidi offrono migliori risultati [6] [7] .
    • La maggior parte delle creme da banco contiene meno principi attivi rispetto a quelle su prescrizione. Di conseguenza, i risultati tendono a essere solo temporanei. Esamina con attenzione gli ingredienti, inoltre leggi recensioni o chiedi al tuo dermatologo di suggerirti una marca efficace.
    • Scegli un prodotto adatto al tuo tipo di pelle, ipoallergenico e non comedogenico.
    • Cerca di avere aspettative realistiche. Non pensare che una crema ti farà sembrare 10 anni più giovane da un giorno all'altro. Nessun prodotto può avere la stessa efficacia di un lifting.
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    Previeni ulteriori danni. Quando si parla di cura della pelle, bisogna mirare alla prevenzione e intervenire tempestivamente. Evita ulteriori danni e cedimenti proteggendola dal sole ed evitando altre cattive abitudini che la fanno invecchiare. Ciò non risolverà il problema né renderà più compatta la cute, ma ti aiuterà a non peggiorare la situazione [8] [9] [10] .
    • Smetti di prendere il sole e di farti le lampade. Mai esporti eccessivamente ai raggi solari: possono danneggiare la pelle, causare la comparsa di rughe e cedimenti.
    • 15-30 minuti prima di uscire, applica una crema solare con un SPF di almeno 30. Usa anche vestiti protettivi e mettiti un cappello, cerca l'ombra ogni volta che puoi.
    • Bevi di meno. L'alcol disidrata la pelle e nel tempo può danneggiarla, rendendola visibilmente invecchiata.
    • Smetti anche di fumare. Il fumo accelera il processo di invecchiamento, inoltre può rendere la pelle visibilmente opaca e giallognola.
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Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Provare Rimedi Non Chirurgici

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    Considera il laser. Esistono diversi procedimenti mirati a levigare e a rinnovare la pelle che eliminano le rughe e rassodano. Si usa il laser o fonti di radiofrequenza per distruggere l'epidermide, ovvero lo strato superficiale della pelle, e per riscaldare il derma, cioè lo strato sottostante, stimolando la produzione di collagene. Successivamente la cute guarirà, quindi apparirà più giovane e soda rispetto a prima [11] [12] .
    • Il laser è spesso ablativo, cioè causa ferite. Rimuoverà la pelle in maniera precisa, strato per strato, o distruggerà completamente gli strati superficiali.
    • Con il laser ablativo possono volerci diversi mesi per guarire, inoltre corri il rischio che si formino delle cicatrici. Tuttavia, riduce anche le probabilità di alterazione della pigmentazione cutanea.
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    Prova altre fonti di radiazioni luminose. Esistono anche trattamenti non ablativi che prevedono l'utilizzo di luce pulsata, non del classico laser. Essi includono la luce pulsata intensa (IPL), il laser a infrarossi e la fototerapia. Con una procedura non ablativa si guarisce prima e i rischi diminuiscono. Tuttavia, i risultati sono meno evidenti [13] .
    • Per esempio, la IPL può localizzare i pigmenti cutanei per eliminare imperfezioni o alterazioni di pigmentazione.
    • Il laser a infrarossi o comunque non ablativo può anche rimodellare la pelle, aiutandola a rigenerarsi.
    • Ricorda che le procedure non ablative possono richiedere trattamenti più frequenti rispetto a quelle ablative.
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    Considera la radiofrequenza, un trattamento che rende più compatta la pelle. Questa procedura riscalda la cute per mezzo di onde radio, stimolando il rinnovamento sia del tessuto sia del collagene e appianando le rughe. Il suo obiettivo è quello di rassodare la cute [14] .
    • Alcuni trattamenti, come il Syneron, prevedono una combinazione di radiofrequenza e fonti di luce. È una terapia non invasiva che può appianare le rughe di espressione, ma anche combattere brufoli, rossori e venuzze.
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    Considera il botulino. Il Botox deriva da una tossina botulinica ed è iniettabile. Questa procedura può essere fatta per appianare le rughe in generale. Può anche trattare le zampe di gallina, i solchi sulla fronte, le rughe sul torace e i cedimenti localizzati nella zona del collo, levigando e ringiovanendo la pelle [15] [16] .
    • Rivolgiti a un dermatologo o a un chirurgo estetico per sapere se puoi sottoporti alle iniezioni di Botox. È solitamente sicuro per uomini e donne di età compresa fra i 18 e i 70 anni.
    • Il Botox ha una rapida azione. Fatta l'iniezione, dovresti osservare dei risultati nel giro di cinque-sette giorni e dureranno per diversi mesi. Inoltre, è poco invasivo.
    • Non dimenticare però che ha effetti collaterali. Alcuni pazienti affermano di soffrire di mal di testa, torpore temporaneo nella zona dell'iniezione e nausea. Inoltre, può diminuire l'espressività, in quanto il Botox impedisce ai muscoli di contrarsi.
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    Prova la dermoabrasione o la microdermoabrasione. Entrambi questi trattamenti permettono di levigare la pelle e di rimuovere lo strato superficiale per mezzo di una spazzola rotante, facendo in modo che venga sostituito dallo strato sottostante. Il risultato? Una pelle più liscia e compatta. Come succede con i trattamenti ablativi e non ablativi, l'abrasione può essere più o meno aggressiva a seconda della procedura [17] .
    • Parla con il tuo dermatologo per saperne di più sulla dermoabrasione. Questa procedura è più aggressiva e garantisce risultati migliori. Tuttavia, rischi di assistere alla comparsa di rossori e di croste per diverse settimane. La pelle può assumere una tonalità rosata o rimanere arrossata per qualche mese.
    • La microdermoabrasione localizza esclusivamente lo strato superficiale della pelle. Non causerà un'irritazione eccessiva, ma bisogna ripetere la procedura diverse volte (circa 16) per vedere dei risultati. I benefici sono meno evidenti e temporanei.
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    Fai un peeling chimico. Durante questa procedura il dermatologo applicherà un acido blando sulla pelle per rimuoverne lo strato superficiale. Il trattamento dovrebbe rimuovere cicatrici, impurità e rughe, ringiovanendo la pelle. Il peeling stimola la rigenerazione cellulare, rendendo la cute più fresca e compatta [18] .
    • Puoi eseguire il peeling chimico su certe zone del viso, fra cui fronte, mani e torace. Può essere necessario eseguirlo diverse volte.
    • Sono necessari circa cinque-sette giorni per guarire. La pelle può arrossarsi e irritarsi, come se si fosse ustionata.
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Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Considerare la Chirurgia Estetica

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    Considera l'addominoplastica. Alcune persone si sentono complessate a causa del cedimento addominale, che può essere pronunciato in seguito a una gravidanza o al dimagrimento. L'addominoplastica è un'operazione chirurgica che può rassodare la pelle cadente. Il chirurgo rimuoverà il grasso e la pelle in eccesso, levigando e rassodando l'addome [19] .
    • Rivolgiti a un chirurgo per sapere se questa operazione fa al caso tuo. Solitamente il paziente dovrebbe godere di una buona salute, non fumare e avere aspettative realistiche. Inoltre, approfondisci la procedura stessa e le possibili complicazioni.
    • Ricorda che l'addominoplastica è un'operazione chirurgica complessa. Dura circa tre-cinque ore, in anestesia generale.
    • Considera anche che la guarigione sarà lunga e potenzialmente dolorosa. È normale che la zona si gonfi e si infiammi, inoltre bisogna aspettare diverse settimane o persino mesi prima di vedere dei risultati degni di nota.
    • Altri rischi includono emorragia, infezione, cicatrizzazione o perdita di tono cutaneo, asimmetria o danni ai nervi.
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    Considera un lifting facciale. Proprio come l'addominoplastica, il lifting rassoda la pelle di viso e collo, riducendo cedimenti e altri segni tipici dell'invecchiamento cutaneo. Tuttavia, anche questa procedura chirurgica è complessa. Comporta dei benefici, ma anche dei rischi. Parlane con il chirurgo e prendili seriamente in considerazione [20] .
    • I candidati per il lifting presentano solitamente dei cedimenti nella zona centrale del viso, palpebre cadenti, pieghe profonde fra naso e bocca, depositi adiposi cadenti sulle guance, sotto il mento o la mandibola.
    • Anche in questo caso, parlane con il tuo medico per capire se puoi sottoporti all'intervento e se le tue condizioni di salute ti permettono di fare questa procedura.
    • Ricorda anche che il lifting facciale è un'operazione chirurgica. Il chirurgo eseguirà un'incisione all'attaccatura dei capelli, vicino all'orecchio, rassoderà la cute, rimuoverà la pelle e il grasso in eccesso. L'intervento dura diverse ore.
    • Dovresti anche aspettarti una lunga guarigione. I risultati possono essere duraturi, ma ci vogliono settimane o persino mesi affinché il gonfiore vada via e le cicatrici dell'incisione si schiariscano.
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    Fai un lifting inferiore del corpo. Questo trattamento viene solitamente consigliato alle persone che hanno perso un bel po' di peso in un arco di tempo piuttosto breve, spesso in seguito alla chirurgia bariatrica o a una combinazione di esercizio fisico e alimentazione. Il suo obiettivo è quello di combattere i cedimenti di pelle e tessuti nella zona dell'addome, delle cosce, del girovita e delle natiche. Il chirurgo può eseguire questo lifting che interessa la parte inferiore del corpo con una sola procedura.
    • Assicurati di poterti sottoporre all'operazione. Il chirurgo ti indicherà i requisiti. Per esempio, il peso deve mantenersi stabile per almeno un anno. Le donne che stanno pensando di avere figli dovrebbero rimandare l'intervento.
    • Inoltre, i pazienti dovrebbero essere non fumatori, godere di una buona salute e avere aspettative realistiche.
    • L'intervento rimuoverà il tessuto in eccesso e rassoderà la pelle della parte inferiore del corpo. Il chirurgo può anche raccomandare una liposuzione per aspirare il grasso in eccesso.
    • Si tratta di un'operazione complessa, quindi richiede un'anestesia generale di diverse ore e il ricovero in ospedale si protrae per vari giorni.
    • I tempi di recupero sono piuttosto variabili. Il dolore e il gonfiore si attenuano dopo mesi, mentre le attività che si svolgono di solito dovranno essere limitate per almeno quattro-sei settimane.
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Informazioni su questo wikiHow

Aanand Geria, MD
Co-redatto da:
Dermatologo Iscritto all'Albo
Questo articolo è stato co-redatto da Aanand Geria, MD. Il Dottor Aanand Geria è un dermatologo iscritto all’albo, un clinical instructor che lavora presso l’ospedale Mt. Sinai e il titolare del centro Geria Dermatology, un centro di dermatologia con sede a Rutherford, nel New Jersey. Del suo lavoro si è parlato su "Allure", "The Zoe Report", "NewBeauty", "Fashionista" e "Healthline", inoltre ha lavorato per le riviste "Journal of Drugs in Dermatology", "Cutis" e "Seminars in Cutaneous Medicine and Surgery". Si è laureato alla Penn State University e alla Rutgers New Jersey Medical School. Ha poi realizzato un tirocinio presso il Lehigh Valley Health Network e un internato in dermatologia all'Howard University College of Medicine. Questo articolo è stato visualizzato 8 162 volte
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