Togliere le piastrelle dalle pareti richiede un lavoro diverso e più complesso, rispetto a quello necessario per i pavimenti, perché i rivestimenti sui muri in genere vengono installati molto vicini tra loro, con fughe minime. Ciò significa che è necessaria maggiore cura nel rimuovere una piastrella senza danneggiare quelle circostanti.

Parte 1
Parte 1 di 2:

Preparazione

  1. 1
    Proteggi te stesso e l'ambiente circostante. Indossa occhiali di sicurezza avvolgenti e guanti da lavoro per proteggerti dai frammenti taglienti delle piastrelle, anche se prevedi di non romperle. Libera l’ambiente intorno e stendi un panno o un telo per preservare le superfici delicate e rendere più facile la pulizia finale.
    • Ripara il piatto doccia e la vasca in ceramica dalle piastrelle che possono cadere coprendoli con del cartone.
  2. 2
    Stabilisci dove vuoi togliere l’intonaco. Questa sezione è dedicata alla rimozione dello stucco, che riduce un po' la possibilità di rompere le piastrelle e allo stesso tempo rende molto più semplice il lavoro di rimozione. Togliere la maggior parte di intonaco è sempre di aiuto, in quanto permette di risparmiare tempo e di rimuovere le piastrelle solo nelle aree più importanti.
    • Quando vuoi togliere una singola piastrella, rimuovi l’intonaco tutto intorno per evitare di danneggiare le altre vicine.
    • Se invece devi togliere un'intera parete di piastrelle, è sufficiente eliminare lo stucco vicino al soffitto e al pavimento.
  3. 3
    Scalda l’intonaco (facoltativo). In genere la malta sui muri è piuttosto facile da togliere, ma una pistola termica o un asciugacapelli possono ammorbidirla un po’, se è piuttosto dura. Se ti accorgi che riesci a raschiare via solo piccole quantità per volta, tieni il calore per 30 secondi sulla riga dell’intonaco e riprova.
  4. 4
    Raschia l’intonaco con un coltello multiuso. Questo metodo richiede un po’ di tempo, ma permette di ridurre al minimo il rischio di danneggiare le piastrelle circostanti. Se possibile, fissa il taglierino a un supporto solido come un secondo manico e muovilo attentamente e ripetutamente attorno alla piastrella che vuoi togliere.
    • Un comune raschietto per stucco, in genere, non funziona per i rivestimenti, a causa delle alette distanziatrici che collegano tra loro le piastrelle sotto la malta.
  5. 5
    Prova piuttosto una smerigliatrice rotativa. Una piccola fresa rotante può rimuovere l’intonaco più velocemente di un coltello, ma può rompere le piastrelle molto più facilmente se ti scivola la mano. Aziona lo strumento alla velocità minima e muoviti lentamente lungo la fuga. Se hai un buon controllo dello strumento e vedi che le piastrelle non si rompono quando cerchi di tagliarle, valuta di aumentare la velocità del rotore.
    • Potrebbe essere necessario acquistare un accessorio ancora più piccolo da montare sulla smerigliatrice e usarlo tra le piastrelle.
  6. 6
    Togli la malta finché riesci a vedere le alette distanziatrici delle piastrelle. Non è necessario togliere ogni granello di intonaco, ma eliminane la maggior parte per facilitare la rimozione delle piastrelle. Il minimo è appunto raschiarlo finché le alette di metallo che distanziano le piastrelle sono visibili.
    Pubblicità
Parte 2
Parte 2 di 2:

Rimuovere le Piastrelle

  1. 1
    Cerca di individuare una piastrella allentata. Se prevedi di togliere le piastrelle di tutta la parete, prova a toccarne il bordo di ciascuna con uno scalpello alla ricerca di punti poco coesi. La prima piastrella in genere è la più difficile da togliere rispetto al resto, quindi vale la pena dedicare un po' più di tempo per vedere se sei abbastanza fortunato da trovarne una particolarmente allentata. Quando la individui, metti in atto uno dei metodi indicati di seguito per rimuoverla.
    • Le zone migliori sono quelle in cui hai tolto l’intonaco e quelle che presentano dei segni di danni provocati dall'acqua.
  2. 2
    Usa lo scalpello per togliere le piastrelle. Questo approccio dovrebbe permetterti di salvare diverse piastrelle per poterle riutilizzare, a meno che siano insolitamente ben aderenti o siano state posate recentemente. Inserisci uno scalpello, una spatola o un altro strumento piatto tra la piastrella e la parete, in posizione quasi parallela al muro. Batti il manico dello strumento con un martello finché la piastrella si stacca. Potrebbe essere necessario fare leva in due o tre punti diversi, se la piastrella è ben attaccata.
    • Se le piastrelle si rompono anziché semplicemente staccarsi, prova a usare uno scalpello ad aria.
    • Trova un assistente che indossi dei guanti in pelle e che possa recuperare le piastrelle quando si staccano, prima che cadano a terra.
    • La prima piastrella generalmente è molto più difficile da togliere rispetto alle altre. Prenditi tutto il tempo necessario e poi prosegui con il bordo esposto della piastrella adiacente.
  3. 3
    Rompile, se necessario. Se vedi che le piastrelle sono attaccate direttamente nella malta, probabilmente devi rinunciare all’idea di conservarle e dovrai romperle a pezzi per toglierle. Con un martello e scalpello inizia facendo un foro al centro della piastrella, quindi con lo scalpello rompi tutti i pezzi accanto facendo attenzione a non danneggiare quelle circostanti.
    • In questo processo è particolarmente importante proteggere gli occhi.
    • Le piastrelle in porcellana si rompono in cocci estremamente netti, simili al vetro. In questo caso, valuta di romperle partendo dal bordo con un martello e scalpello, per ridurre il numero di frammenti.
  4. 4
    Ripulisci la parete da ogni residuo. Usa una spatola per sgretolare il materiale fissante finché la superficie appare omogenea. Forse non riuscirai a togliere completamente tutto l’adesivo e l’intonaco, ma almeno cerca di rendere il muro abbastanza liscio in modo da installare il nuovo rivestimento a filo con le piastrelle esistenti.
  5. 5
    Elimina le alette distanziatrici prima di installare la nuova piastrella. Si tratta di oggetti metallici che possono essere gettati quando rimuovi il rivestimento. Puoi toglierle semplicemente con una taglierina, tagliandole con delle pinze, con delle tenaglie o smerigliarle con della carta vetrata.
    Pubblicità

Consigli

  • Purtroppo, il cartongesso di sostegno viene quasi sempre danneggiato durante questa operazione. Se ne viene tolta anche solo una minima parte, devi comunque ripararlo prima di installare le nuove piastrelle.
Pubblicità

Informazioni su questo wikiHow

Art Fricke
Co-redatto da:
Specialista Ristrutturazioni e Riparazioni Case
Questo articolo è stato co-redatto da Art Fricke. Art Fricke è uno specialista in ristrutturazioni e riparazioni di case nonché titolare di Art Tile & Renovation, un attività con sede ad Austin, in Texas. Specializzandosi in ristrutturazione di bagni e cucine, Art ha oltre 10 anni di esperienza nel settore del rinnovamento della casa. Per eseguire lavori di ristrutturazione su misura, predilige focalizzarsi su un approccio che preveda l’intervento di un unico appaltatore. Può realizzare progetti di ristrutturazione di vario tipo, come installazione di docce con piastrelle personalizzate, riparazione delle perdite che possono verificarsi nelle docce con piastrelle, collocazione di piastrelle per pavimenti e muri e sostituzione di piastrelle spaccate. Questo articolo è stato visualizzato 73 696 volte
Pubblicità