Questo articolo è stato co-redatto da Marsha Durkin, RN. Marsha Durkin è un'Infermiera Registrata nel Wisconsin. Ha conseguito la Laurea Breve in Scienze Infermieristiche all'Olney Central College nel 1987.
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I cheloidi possono essere antiestetici e fastidiosi perché continuano a crescere malgrado il processo di cicatrizzazione sia terminato. Sono in rilievo rispetto al resto della pelle e solitamente hanno un'estremità liscia, sono ruvide al tatto e hanno un colorito rosa o violaceo. È più probabile che si formino nei soggetti dalla pelle olivastra e di età compresa tra i dieci e i trent'anni. Per eliminarli o ridurne la diffusione, è necessario considerare una serie di trattamenti, tra cui iniezioni di steroidi e trattamenti laser. In alternativa, si possono provare alcuni rimedi naturali, ma meno efficaci.[1]
Passaggi
Consultare il Medico
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1Chiedi al medico quali sono i trattamenti a cui puoi ricorrere. Esistono vari approcci per migliorare la pelle colpita da un cheloide, tra cui pomate per uso topico, trattamento laser, iniezioni di steroidi e intervento chirurgico. Il medico può aiutarti a scegliere l'opzione migliore in base alle tue esigenze. Ad esempio, alcuni trattamenti sono efficaci solo su cicatrici e cheloidi di recente formazione. Altri sono costosi e invasivi e non è detto che risolvano il problema.
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2Opta per un farmaco retinoide per uso topico. In farmacia puoi trovare pomate, creme e gel formulati per ridurre nel corso del tempo le asperità cutanee causate dal cheloide. I retinoidi agiscono regolando la produzione di collagene e attenuando la trama irregolare delle cicatrici ipertrofiche. Sono anche in grado di alleviare il prurito associato alla lesione cicatriziale. Chiedi consiglio al tuo farmacista di fiducia.[2]
- Probabilmente passeranno diversi mesi prima che il trattamento funzioni;
- Applica la pomata, la crema o il gel seguendo le indicazioni contenute nel foglietto illustrativo per tutto il periodo raccomandato.
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3Prova le iniezioni di steroidi. Possono aiutare ad appiattire le cicatrici rialzate rispetto alla superficie circostante. Di solito, si somministrano ogni 2-6 settimane, finché il problema non comincia a migliorare. In alcuni casi, il ciclo potrebbe durare diversi mesi. Il trattamento permette di attenuare le asperità dei cheloidi e il gonfiore.[3]
- Anche se le iniezioni di steroidi contribuiscono a levigare le cicatrici, non sono in grado di rimuovere in modo permanente i cheloidi.
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4Ricorri alla laserterapia. È molto usata nella rimozione delle cicatrici e si è dimostrata valida anche nella riduzione dei cheloidi. Il laser a colorante pulsato e il laser Nd:YAG a impulso lungo sono considerati i più efficaci nel trattamento di queste lesioni cicatriziali, ma non sulle pelli scure. La laserterapia può essere piuttosto costosa perché viene eseguita da uno specialista e sono necessarie diverse sedute prima che i risultati siano apprezzabili.[4]
- Gli effetti collaterali associati al trattamento col laser includono arrossamento e lieve irritazione.
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5Chiedi al medico informazioni sui fogli di silicone. Sono efficaci se applicati sulla zona lesionata prima che si cicatrizzi. Agiscono mantenendo l'area idratata e prevenendo lo sviluppo di tessuto cicatriziale. Devono aderire bene sulla cicatrice e vanno tenuti per giorni o addirittura mesi dopo l'infortunio.[5]
- I fogli di silicone sono uno dei pochi trattamenti consigliabili per i bambini.
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6Considera l'asportazione chirurgica. Se vuoi rimuovere completamente il cheloide anziché ridurne semplicemente le asperità, puoi provare un intervento di asportazione chirurgica. È una procedura invasiva, ma potrebbe rimuovere l'intera lesione. L'unico problema è che spesso causa la formazione di nuove cicatrici.[6]
- L'intervento può essere costoso, ma talvolta è il metodo più efficace per attenuare significativamente l'aspetto delle cicatrici ipertrofiche.
- Puoi trattare la cicatrice post-operatoria applicando un retinoide per uso topico e ricorrere alla terapia compressiva per ridurre il rischio che si formino altri cheloidi. Alcuni chirurghi usano anche le radiazioni dopo l'intervento, ma è un metodo controverso.
- Tieni presente che l'asportazione chirurgica è rischiosa e può favorire la formazione di un cheloide ancora più grande.
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7Prova la crioterapia sui cheloidi di recente formazione. Agisce congelando il tessuto cicatriziale con una sostanza simile all'azoto liquido. Spesso, viene usata in combinazione con altri trattamenti, soprattutto iniezioni di steroidi, per ridurre la visibilità della cicatrice. Appiattisce il cheloide, ma il limite di questo trattamento è l'ipopigmentazione (discromia della pelle).[7]Pubblicità
Trattamenti Naturali
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1Prova la pressoterapia. Comporta la compressione della zona ferita o lesionata allo scopo di ridurre la tensione cutanea. Gli esperti ritengono che riduce la produzione cellulare e appiattisce le cicatrici. Il trattamento è più efficace sulle cicatrici di recente formazione. Dovrai portare un bendaggio o un cerotto compressivo tutto il giorno per diverse settimane o addirittura mesi.[8]
- Se si è formato un cheloide sull'orecchio a causa di un piercing, puoi intervenire portando degli speciali orecchini che esercitano pressione.
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2Prova l'aloe vera. Può aiutarti ad attenuare le asperità del cheloide, soprattutto se si è sviluppato da poco. Acquistala in gel o estraila dalla pianta. Applica il gel almeno due volte al giorno.[9]
- Puoi anche preparare un impasto mescolando 2 cucchiaini di aloe con 1 cucchiaino di olio di vitamina E e 1 cucchiaio di burro di cacao. Stendine uno strato compatto sulla zona lesionata e lascialo agire per 30 minuti. Quindi, elimina i residui cutanei e lascia asciugare il resto all'aria.
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3Applica il succo di limone. Con questo rimedio puoi schiarire lo strato superiore della pelle affinché la cicatrice sembri meno evidente. Per ottenere risultati migliori, strofina due volte al giorno qualche goccia di succo di limone fresco sul tessuto cicatriziale.
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4Usa l'estratto di cipolla. Secondo alcune ricerche, la quercetina contenuta nella cipolla è un potente antiossidante che inibisce la produzione di collagene e riduce la comparsa dei cheloidi. Acquista un gel a base di estratto di cipolla presso un negozio di prodotti naturali e applicalo più volte al giorno finché non noti una riduzione del tessuto cicatriziale.[10]
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5Prova la vitamina E. Aiuta a ridurre la comparsa delle cicatrici favorendo una crescita sana della pelle. Compra una crema a base di vitamina E oppure prendi le capsule contenenti olio di vitamina E e strofinale direttamente sul cheloide.Pubblicità
Ridurre il Rischio di Sviluppare Cheloidi
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1Evita tatuaggi e piercing. Il problema dei cheloidi può essere ereditario, quindi il modo migliore per ridurre il rischio che si formino è quello di evitare determinate procedure che favoriscono la produzione di tessuto cicatriziale. Per esempio, molte persone manifestano questo problema dopo aver fatto un piercing o un tatuaggio.[11]
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2Evita la chirurgia estetica. Un altro modo per prevenire lo sviluppo di cheloidi è evitare qualsiasi tipo di chirurgia elettiva o cosmetica. Vale soprattutto se hai una predisposizione allo sviluppo di tessuto cicatriziale.[12]
- Se è necessaria per motivi di salute, consulta il medico in modo da tutelarti trattando il tessuto cicatriziale con iniezioni di steroidi prima che si formi un cheloide.
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3Resisti alla tentazione di schiacciare i brufoli. Nei casi più gravi, l'acne può anche causare cicatrici favorendo la formazione di cheloidi. Se soffri di questa malattia della pelle, non esitare a curarla. In questo modo, ridurrai il rischio che si sviluppino cicatrici. Inoltre, evita di schiacciare i brufoli perché potresti procurarti ferite che possono cicatrizzarsi in maniera anomala.[13]Pubblicità
Consigli
- Proteggi i cheloidi dal sole con la crema solare. L'esposizione al sole può alterare ulteriormente il colorito delle cicatrici.
- Applica sempre la crema solare o copri il cheloide con gli indumenti. Il tessuto cicatriziale può ustionarsi facilmente.
Riferimenti
- ↑ http://www.thehealthsite.com/diseases-conditions/keloids/001/#treatment-218
- ↑ https://www.dermeffacefx7.com/info/keloid-scarring/
- ↑ https://patient.info/health/keloid-leaflet
- ↑ https://www.dermeffacefx7.com/info/keloid-scarring/
- ↑ https://www.dermeffacefx7.com/info/keloid-scarring/
- ↑ https://patient.info/health/keloid-leaflet
- ↑ https://patient.info/health/keloid-leaflet
- ↑ https://www.dermeffacefx7.com/info/keloid-scarring/
- ↑ http://www.thehealthsite.com/diseases-conditions/keloids/001/#treatment-218