Le verruche sono lesioni cutanee benigne – in altre parole non sono legate ad alcun rischio di trasformazione tumorale – che possono formarsi in qualunque parte del corpo, sebbene le aree più comuni siano il viso, le mani, i piedi e le zone genitali. Sono causate dal papilloma virus umano (HPV) che va a infettare lo strato superficiale del derma attraverso piccoli tagli o abrasioni.[1] Le verruche sono contagiose e possono diffondersi mediante il contatto diretto, in particolare ai soggetti che hanno il sistema immunitario debole. Può essere difficile liberarsi di questo fastidioso disturbo, ma esistono vari rimedi casalinghi da provare. Tuttavia, consulta il medico se la verruca non scompare, interferisce nella tua vita quotidiana, ti procura dolore o noti cambiamenti nel suo aspetto.

Parte 1
Parte 1 di 3:

Trattare le Verruche in Casa

  1. 1
    Esfolia la verruca con la pietra pomice. Una delle cose più semplici e meno costose da fare per eliminare le verruche consiste nell'utilizzare la pietra pomice. È composta da un materiale naturalmente abrasivo, in grado di raschiare e levigare questo genere di escrescenze, soprattutto quelle localizzate sulla pianta dei piedi (verruche plantari) che tendono a formare uno strato superficiale spesso e calloso.[2]
    • La pietra pomice è un rimedio economico che ti permette di eliminare le verruche formate sullo strato superficiale del derma. Tuttavia, tieni presente che queste lesioni sono provviste di "radici" sottocutanee piuttosto profonde. Pertanto, se ti limiti a esfoliarle con questo metodo, ne eliminerai la maggior parte, ma dovrai applicare un'altra sostanza per distruggere la radice e impedirne la ricrescita.
    • Prima di procedere all'esfoliazione, immergi la pelle circostante nell'acqua tiepida per circa 15 minuti, in modo da ammorbidirla. È un passaggio molto importante in caso di verruche plantari perché sono coperte da uno spesso strato calloso.
    • Sii molto cauto quando usi la pietra pomice nelle zone genitali, in quanto i tessuti che compongono l'asta del pene e le labbra vaginali sono molto sensibili e sottili. In questo caso, è meglio affidarsi a una limetta di carta per unghie.
    • Per le persone affette da diabete o neuropatia periferica è sconsigliato l'uso della pietra pomice sulle mani e sui piedi perché, avendo una sensibilità tattile ridotta, rischiano di danneggiare i tessuti circostanti.
  2. 2
    Applica un po' di acido salicilico direttamente sulla verruca per eliminarla. Un'altra tecnica che ti consente di eliminare la parte carnosa delle verruche che si trovano sulla superficie della pelle (e la callosità delle verruche plantari) consiste nell'applicare su di esse un preparato a base di acido salicilico disponibile in tutte le farmacie. Si tratta di un cheratolitico, ossia un prodotto in grado di sciogliere la cheratina (una proteina) presente sullo strato corneo della verruca e di qualunque callosità che la ricopre.[3] Saranno necessarie diverse settimane per riuscire a sbarazzarsi delle lesioni con questo metodo, quindi devi armarti di pazienza.
    • I cheratolitici sono in grado di distruggere e/o irritare anche la pelle sana, quindi devi prestare molta attenzione durante l'applicazione di prodotti liquidi, gel, pomate o anche cerotti. Prima di mettere l'acido salicilico (al massimo due volte al giorno), tieni in ammollo la zona interessata per ammorbidire la parte più dura e passa la pietra pomice o una limetta per unghie in modo che il farmaco penetri meglio nella radice della verruca.
    • I prodotti a base di acido salicilico contengono a volte acido dicloroacetico (o tricloroacetico), che brucia la parte visibile della verruca. Tuttavia, fai attenzione a non applicarli sulla pelle sana.
    • Per la maggior parte delle verruche puoi acquistare e adoperare una soluzione di acido salicilico al 17% o un cerotto con una concentrazione dello stesso acido del 40%.[4]
    • Le verruche non sono rilevanti dal punto di vista medico e non necessitano di alcun trattamento, soprattutto se non fanno male. A volte, infatti, spariscono spontaneamente.
  3. 3
    Prova la crioterapia per congelare la verruca e rimuoverla. Crioterapia significa "terapia del freddo". È un trattamento molto efficace che consiste nell'utilizzo localizzato del freddo e che trova largo impiego per la risoluzione di alcune patologie e problemi estetici, quindi anche in caso di verruche. Tuttavia, puoi trovare in farmacia alcuni prodotti a base di azoto liquido (in forma liquida o spray) da utilizzare come presidi di automedicazione. Inizialmente, l'azoto liquido forma una vescica attorno alla verruca, ma dopo circa una settimana cadono entrambe.[5]
    • In genere, sono necessarie diverse applicazioni per prevenire recidive.
    • La crioterapia sembra dolorosa, ma in genere produce solo un lieve fastidio.
    • L'azoto liquido può lasciare cicatrici leggere sulle pelli chiare e può causare discromie sulle persone dalla carnagione scura, quindi procedi con cautela quando lo applichi sulle verruche.
    • L'applicazione del ghiaccio è una forma di crioterapia usata in caso di strappi e contratture muscolari, ma non provare a usarlo sulle verruche! Non è un metodo efficace, anzi rischi solo di procurati ustioni da freddo.
  4. 4
    Copri la verruca un pezzo di nastro adesivo. Esistono diverse testimonianze aneddotiche (e alcune ricerche) da cui si evince che una regolare applicazione del nastro adesivo sulle verruche normali e quelle plantari permette di trattare efficacemente il problema, sebbene resti ancora un mistero il motivo per cui questo metodo funzioni.[6] Pertanto, copri la lesione con un pezzo di nastro adesivo di alluminio, quindi toglilo e ripeti l'operazione dopo qualche giorno. Dato che si tratta di un metodo poco costoso, facile da applicare e a rischio zero, vale sicuramente la pena provarlo.
    Pubblicità
Parte 2
Parte 2 di 3:

Usare Rimedi Fitoterapici

  1. 1
    Tratta la verruca con l'estratto di aglio 2-3 volte al giorno. L'aglio è un antico rimedio casalingo usato per combattere numerosi disturbi, sebbene alla fine sia stato scoperto che le sue forti proprietà antimicrobiche siano dovute alla sostanza chimica in esso contenuta, l'allicina, che è in grado di uccidere diversi microrganismi, tra cui l'HPV.[7] Prendine uno spicchio fresco o acquista l'estratto di aglio e utilizzalo sulla verruca un paio di volte al giorno, per 1-2 settimane. Una volta applicato, coprilo con un cerotto per alcune ore fino alla successiva applicazione. Esegui il trattamento la sera prima di andare a dormire, in modo che l'allicina abbia il tempo di penetrare in profondità nella lesione e raggiungere la radice della verruca.
    • In uno studio del 2005, è stato scoperto che l'estratto di aglio è in grado di guarire completamente le verruche dopo alcune settimane di trattamento e che non si sono riscontrate recidive neanche dopo 4 mesi.[8]
    • Un'alternativa, benché meno efficace, consiste nell'assumere per via orale capsule di aglio raffinato, che attaccano l’HPV a partire dal sistema circolatorio.
  2. 2
    Usa l'olio essenziale di Thuja. L'olio di Thuja contiene sostanze capaci di stimolare determinate cellule del sistema immunitario che agiscono sui virus o sulle cellule infette da virus, quindi può essere utile per eradicare l'HPV ed eliminare le verruche.[9] Applicalo direttamente sulle lesioni, lascialo assorbire per qualche minuto e infine copri la verruca con un cerotto. Ripeti il trattamento due volte al giorno, al massimo per un paio di settimane.
    • L'olio di Thuja è ricavato dalle foglie e dalle radici del cedro rosso occidentale. Grazie alle sue potenti proprietà antivirali, è un antico rimedio ayurvedico usato per trattare molte malattie e disturbi.
    • Tieni presente che in genere è abbastanza forte e può facilmente irritare le pelli sensibili: ricorda questo particolare se devi applicarlo sulle zone genitali. Se hai la pelle sensibile, considera di diluirlo con un po' di olio minerale o fegato di merluzzo.
    • L'olio di Thuja viene raccomandato spesso in caso di verruche particolarmente ostinate, che resistono ad altri trattamenti. Anche in questo caso, per ottenere risultati soddisfacenti, devi applicarlo tutti i giorni per 1-2 mesi.
  3. 3
    Tratta le verruche con l'olio di melaleuca (tea tree oil) per diverse settimane. L'olio di melaleuca possiede proprietà antimicrobiche che rafforzano le difese immunitarie, quindi può servire per prevenire nuovi contagi da HPV. Inizia applicandone 2-3 gocce sulla verruca, un paio di volte al giorno, per almeno 3-4 settimane, dopodiché verifica i risultati.[10]
    • È un rimedio antimicrobico e antinfiammatorio utilizzato da molte generazioni sia in Australia sia in Nuova Zelanda, ma nell'ultimo decennio si sta diffondendo anche in Nord America.
    • L'olio di melaleuca può irritare e scatenare reazioni allergiche cutanee in alcune persone, soprattutto nei soggetti che hanno la pelle sensibile, sebbene si tratti di casi piuttosto rari.
    • Non assumere mai l'olio di melaleuca per via orale perché può essere velenoso.
    Pubblicità
Parte 3
Parte 3 di 3:

Sapere Quando Ricorrere all'Assistenza Medica

  1. 1
    Consulta il dermatologo se le verruche non sono scomparse nonostante il tuo intervento. In genere, questo problema si risolve con l'automedicazione o spontaneamente. Qualora notassi che l'aspetto delle verruche non migliora durante il trattamento, rivolgiti al dermatologo per sapere se hai bisogno di un'altra terapia. Sarà in grado di prescriverti una cura più efficace rispetto ai trattamenti che puoi trovare in farmacia.[11]
    • Potrebbe trattare la verruca nel suo ambulatorio e persino rimuoverla.
    • In alternativa, potrebbe indicarti di applicare una crema più forte.
    • Le verruche tendono a sparire da sole, ma potrebbero essere necessari addirittura tre anni prima che vadano via completamente.
  2. 2
    Fatti visitare se il problema interferisce con la tua vita quotidiana. A volte, possono svilupparsi verruche su mani e piedi, il che complica lo svolgimento delle attività quotidiane. In questo caso, consulta il dermatologo per sapere quali opzioni terapeutiche possono aiutarti a guarire più velocemente. Quindi, segui il suo parere per riprendere le tue normali attività quotidiane.[12]
    • Una terapia farmacologica prescritta dal medico ti permette di guarire più velocemente di quanto non farebbe l'automedicazione.
  3. 3
    Recati dal dermatologo se senti dolore o se le lesioni cambiano aspetto o colore. Anche se queste manifestazioni possono indicare qualcosa di più grave di una semplice verruca, come un tumore della pelle, non devi allarmarti. Prendi appuntamento dal dermatologo affinché possa valutare il problema e formulare una diagnosi corretta. Quindi, segui le sue istruzioni terapeutiche.[13]
    • Potrebbe trattarsi di una semplice verruca, quindi non angosciarti. Tuttavia, è meglio essere prudenti in questi casi.
  4. 4
    Consulta il medico se improvvisamente ti riempi di verruche. Anche se non devi preoccuparti, un'insorgenza di molteplici verruche può indicare che il sistema immunitario non funziona correttamente. Il medico sarà in grado di dirti se c'è qualche problema. Se le tue difese immunitarie sono compromesse, risalirà alla causa in modo da migliorare le tue condizioni di salute.[14]
    • Ad esempio, potresti essere affetto da un'infezione o da una malattia autoimmune.
    Pubblicità

Consigli

  • Non toccare le verruche, anche quelle che si trovano sul tuo corpo, per evitare che si diffondano in altre zone.
  • Non usare su pelle e unghie sane la stessa pietra pomice che utilizzi per le verruche.
  • Lavati accuratamente le mani se hai toccato le tue verruche o quelle di altri.
  • Non è stato dimostrato che l'aceto di mele, le bucce di banana, la candeggina, il succo di ananas, il lievito e il basilico siano in grado di eliminare le verruche. Limitati ad adottare i rimedi accertati.[15]
Pubblicità

Informazioni su questo wikiHow

Heather Richmond, MD
Co-redatto da:
Dermatologa Abilitata
Questo articolo è stato co-redatto da Heather Richmond, MD. La Dottoressa Heather Richmond è una dermatologa abilitata che lavora al Dermatology and Laser Surgery Center di Houston, Texas. Con oltre nove anni di esperienza, è specializzata in dermatologia a 360°, includendo procedure mediche, chirurgiche e cosmetiche. Ha conseguito una laurea di primo livello con lode in Biologia Molecolare, Cellulare e dello Sviluppo all'Università di Yale. Si è poi laureata in Medicina con lode presso la University of California - Irvine School of Medicine, dove è stata invitata a far parte dell’Alpha Omega Alpha Honor Medical Society. Ha completato un tirocinio di medicina interna presso il Cedars-Sinai Medical Center e ha realizzato un internato in dermatologia alla University of Texas MD Anderson Cancer Center di Houston. È membro dell'American Academy of Dermatology, dell'American Society for Dermatologic Surgery, dell'American Society for Laser Medicine and Surgery e delle Texas and Houston Dermatological Societies. Questo articolo è stato visualizzato 42 719 volte

Esonero di Responsabilità per le Informazioni di natura Medica

Il contenuto di questo articolo non è inteso come sostitutivo di un parere medico professionale, esame, diagnosi o trattamento. Dovresti sempre consultare un dottore o altri professionisti qualificati del settore dell'assistenza sanitaria prima di cominciare, cambiare o interrompere qualsiasi tipo di terapia medica.

Pubblicità