Non sei sicuro che l’alternatore stia funzionando al meglio? È difficile capire se questo componente della tua vettura produca la giusta tensione o meno, se non sai cosa controllare. Il modo più semplice per testare un alternatore è quello di usare un voltmetro. Se invece hai una certa sensibilità e orecchio, potresti provare altri metodi. Queste prove serviranno a controllare le condizioni generali dell’alternatore e della batteria. Alcuni mezzi più recenti, però, potrebbero avere dei sistemi di ricarica controllati elettronicamente e avranno bisogno di prove più approfondite.

Metodo 1
Metodo 1 di 2:

Utilizzare un Voltmetro

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    Acquista un voltmetro. Lo potrai trovare nei negozi di ricambi per auto anche a meno di 30€. Evita di comprarne uno molto costoso: anche quelli economici saranno ottimi per eseguire le seguenti verifiche.
    • Se già possiedi un multimetro puoi utilizzarlo direttamente, evitando una spesa ulteriore. Questo strumento è in grado di controllare molti altri parametri elettrici, come resistenza e corrente, oltre alla tensione. Ad ogni modo, per verificare il buon funzionamento dell’alternatore, sarà solo quest’ultimo parametro a essere importante.
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    Prima di tutto controlla la batteria. Questa è necessaria per accendere il motore che, successivamente, fa ruotare l’alternatore a una velocità sufficiente a ricaricare la batteria. Se il livello di carica è insufficiente, non riuscirai a mettere il veicolo in moto e quindi non potrai eseguire le prove seguenti. Se sei nella stagione fredda e la tua batteria è vecchia, l'origine dei tuoi problemi potrebbe essere quest’ultima e non l'alternatore, ed è questo il motivo per cui è necessario verificarla prima di concentrarsi sull'altro componente. Ecco come fare:
    • Spegni il motore prima di collegare il voltmetro.
    • Apri il cofano.
    • Collega il voltmetro alla batteria. Collega il cavo rosso del voltmetro al terminale positivo della batteria e quello nero al terminale negativo. Evita di toccare la batteria senza protezioni.
    • Leggi la misurazione sul voltmetro. Se il valore è superiore a 12,2 volt, la batteria è abbastanza carica da avviare il motore e potrai quindi procedere oltre.
    • Se la batteria ha un voltaggio troppo basso, ricaricala o prova un metodo differente per controllare l'alternatore.
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    Avvia la macchina e porta il motore a 2000 giri/minuto. In questo modo verrà richiamata molta potenza dalla batteria, facendo sì che il regolatore di tensione metta in gioco l’alternatore.
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    Mantieni acceso il motore e controlla ancora una volta il voltaggio della batteria. A questo punto dovresti leggere un valore di almeno 13 volt; facendo variare il regime del motore il voltaggio dovrebbe fluttuare tra 13 e 14,5 volt. Se invece la tensione non cambia o addirittura diminuisce, allora l’alternatore ha qualche problema.
    • Ripeti il procedimento accendendo i fari, la radio e l’aria condizionata. L’alternatore è in grado di ricaricare la batteria se il voltaggio erogato è maggiore di 13 volt mentre il motore è a 2000 giri/minuto e tutti gli apparati sono accesi.
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Metodo 2
Metodo 2 di 2:

Controllare l'Alternatore

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    Controlla l'indicatore della tensione. Se la tua auto ne è dotata, sarà questo strumento a verificare il voltaggio erogato. Porta il motore a 2000 giri/minuto e accendi la ventola dell’aria, il condizionatore o il riscaldamento, i fanali e qualsiasi altro apparato che consumi corrente elettrica, controllando se la tensione indicata cala. Generalmente, se leggi un valore maggiore a motore acceso che a motore spento, puoi presumere che l’alternatore stia funzionando correttamente.
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    Ascolta l'alternatore mentre il motore è in funzione. Se dovesse esserci un cuscinetto guasto, dal vano motore dovrebbe sentirsi un suono stridulo che aumenta di intensità se attivi più accessori elettrici contemporaneamente.
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    Accendi la radio e aumenta il regime del motore. Sintonizza l’impianto su una frequenza bassa in AM, dove non venga trasmessa musica. Se la radio stride o senti dei disturbi elettrici provenienti dalle casse ogni volta che acceleri, il colpevole sarà molto probabilmente l’alternatore.
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    Cerca un’officina che verifichi gratuitamente il funzionamento dell’alternatore. Dato che avranno interesse a vendertene uno nuovo, probabilmente eseguiranno un test gratuito. Smonta l'alternatore e portalo in officina per farne controllare le condizioni.
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Consigli

  • Quando il clima è molto freddo, prima di avviare il motore accendi i fari per un minuto o due e poi spegnili. Una batteria calda riuscirà sempre a mettere in moto un'auto fredda.
  • Anche se arrivi alla conclusione che l'alternatore non funziona, sappi che il problema potrebbe avere un'altra origine. Ad esempio potrebbe essersi bruciato un fusibile, potrebbe esserci un contatto su qualche cavo elettrico, oppure potresti avere un relè guasto o un problema al regolatore di tensione.
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Avvertenze

  • Tieni le mani, i vestiti e gli accessori lontani dalle parti mobili quando lavori all’interno del cofano con il motore acceso.
  • Alcuni consigliano di testare l'alternatore mettendo in moto l’auto e scollegando il cavo negativo della batteria, per poi attendere e vedere se il motore si spegne o meno. Evita di seguire questo metodo, perché potresti causare seri danni al regolatore di tensione, all'alternatore e ad altri componenti elettrici.
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Informazioni su questo wikiHow

Jay Safford
Co-redatto da:
Maestro Meccanico
Questo articolo è stato co-redatto da Jay Safford. Jay Safford lavora come consulente automobilistico e responsabile di progetto a Lake Worth, in Florida. Possiede la certificazione ASE (Eccellenza del Servizio Automobilistico), Ford e L1 (specializzazione nel rendimento del motore). Si occupa di riparazioni automobilistiche dal 2005. Questo articolo è stato visualizzato 222 323 volte
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