Il radiatore dell'automobile svolge un ruolo importante di regolazione della temperatura del motore. Fa circolare il liquido refrigerante nei condotti verso il motore e da lì di nuovo verso il radiatore stesso, dove il calore si dissipa. Con il tempo, il refrigerante si deteriora e perde la sua capacità di trasferire e dissipare il calore. Un liquido refrigerante vecchio può causare un surriscaldamento che genera un grave danno al motore. Per evitare che questo accada, cambia il fluido rispettando la frequenza indicata nel manuale del veicolo. In certi casi, si consiglia di provvedere alla sostituzione ogni 50.000 km, mentre per altre vetture il liquido va cambiato ogni 100.000 km. Consulta il manuale d'uso e manutenzione del tuo veicolo per sapere quali sono i tempi corretti.

Parte 1
Parte 1 di 4:

Prepararsi in Sicurezza

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    Cerca la capacità del sistema di raffreddamento del veicolo. Questo valore varia parecchio da motore a motore, è quindi opportuno conoscere in anticipo sia la quantità di liquido da utilizzare sia il tipo. Alcune vetture hanno bisogno di soli 4-5 litri di refrigerante, mentre altre anche fino a 14 litri. Puoi trovare questa informazione sul manuale dell'automobile.[1]
    • Verifica di aver comprato il refrigerante prima di iniziare il lavoro, perché non potrai guidare l'auto finché non avrai riempito il radiatore che hai svuotato.
    • Se non hai il manuale d'uso e manutenzione, puoi chiedere al commesso del negozio di autoricambi di aiutarti con il tipo e la quantità di refrigerante da acquistare per il tuo mezzo.
    Consiglio dell'Esperto
    Jason Shackelford

    Jason Shackelford

    Titolare di Stingray Auto Repair
    Jason Shackelford è il Proprietario di Stingray Auto Repair, un'officina automobilistica di proprietà e gestione familiare con sede a Seattle e Redmond (Washington). Vanta oltre 24 anni di esperienza nel settore di riparazioni e servizi automobilistici, e ogni singolo tecnico del team di Jason ha più di 10 anni di esperienza.
    Jason Shackelford
    Jason Shackelford
    Titolare di Stingray Auto Repair

    La quantità esatta di tempo tra i cambi del fluido del radiatore può variare. Jason Shackelford, proprietario di Stingray Auto Repair, afferma: "La maggior parte dei produttori di automobili consigliano di cambiare il fluido del radiatore ogni 50.000 chilometri. Tuttavia alcune marche di antigelo dureranno molto più a lungo".

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    Parcheggia l'auto su una superficie piana. Per drenare il liquido dal radiatore devi sollevare la vettura, è quindi indispensabile trovare una superficie piana su cui parcheggiare prima di iniziare il lavoro. Trova una zona ricoperta di cemento o asfalto dato che, una volta sollevata l'auto, i vialetti in ghiaia o in terra battuta non offrono un supporto adeguato per i martinetti o il cric.[2]
    • Questo progetto può essere portato a termine all'interno del garage, se ne possiedi uno.
    • Non sollevare mai l'auto quando si trova sull'erba, perché i sostegni possono affondare nel terreno sotto il peso della macchina.
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    Aspetta che il veicolo si sia raffreddato a sufficienza. Il motore di parecchie macchine lavora al meglio a temperature superiori a 90 °C e il calore può accumularsi sotto il cofano. Il radiatore è studiato per dissipare questo calore pompando il liquido refrigerante attraverso il motore, per poi riportarlo al radiatore stesso. Per tale ragione, la parte interna di questo componente può essere molto calda. Il calore mette sotto pressione il fluido e se apri il radiatore a caldo, puoi essere investito da un flusso di vapore o liquido bollente che ti può ustionare.[3]
    • Prima di aprire qualunque valvola o tappo, aspetta che il radiatore sia abbastanza freddo da poterlo toccare.
    • In base al tempo in cui il motore è rimasto acceso, potrebbe essere necessario attendere alcune ore.
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    Scollega la batteria. Sebbene tu non debba lavorare sull'impianto elettrico dell'auto, staccare la batteria è il primo passaggio importante di ogni riparazione o operazione di manutenzione della macchina. In questo modo, sei sicuro che il motore non si avvii mentre sostituisci il fluido refrigerante.[4]
    • Scollega la batteria allentando il bullone del polo negativo e rimuovendo il cavo dal terminale.
    • Controlla che il cofano sia sollevato e in sicurezza tramite un pistone idraulico o l'apposito bastoncino di sostegno.
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    Solleva l'auto con il cric se necessario. In base al tipo di veicolo, potresti avere spazio sufficiente per far scivolare un secchio sotto la valvola del radiatore e raccogliere in questo modo il liquido che vuoi scaricare; tuttavia, se non c'è abbastanza margine, devi sollevare l'auto a un'altezza che ti consenta questa operazione. Usa dei martinetti per sostenere la vettura dopo averla sollevata. Non lasciarla appoggiata sul solo cric mentre lavori.[5]
    • Inserisci il cric in corrispondenza dei punti d'appoggio corretti, per non danneggiare la carrozzeria o il telaio della macchina.
    • Una volta che il veicolo è sollevato, usa i martinetti per togliere il peso dal cric e sostenere la macchina.
    • Puoi usare delle rampe per auto, se le possiedi.
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Parte 2
Parte 2 di 4:

Svuotare il Radiatore

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    Individua la valvola di scarico del radiatore. Questo elemento è montato nella parte anteriore del vano motore, proprio dietro la griglia di ventilazione. Probabilmente, ci sono una o due ventole montate sul lato anteriore del radiatore con dei serbatoi di metallo o plastica alle estremità laterali del blocco di alluminio. La valvola di scarico si trova in genere sul lato del conducente, vicino al fondo, su uno dei due serbatoi laterali.[6]
    • In base alla casa automobilistica e al modello della vettura, potrebbe esserci un tappo nella valvola.
    • Se hai qualche difficoltà a trovare lo scarico o la valvola, consulta il manuale di manutenzione.
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    Metti un secchio sotto il radiatore e apri la valvola. Verifica che il secchio sia abbastanza capiente da contenere tutto il liquido che fuoriesce dal sistema di raffreddamento e posizionalo proprio sotto la valvola di scarico. Apri quest'ultima oppure rimuovi il tappo e lascia che il refrigerante cada nel recipiente.[7]
    • Fai attenzione, anche se il radiatore è solo tiepido al tatto, il liquido potrebbe essere ancora bollente.
    • Controlla che il fluido non cada a terra o nel tombino. Questa sostanza deve essere smaltita correttamente, per salvaguardare l'ambiente e rispettare la legge.
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    Chiudi la valvola e apri il tappo a pressione del radiatore. Quando hai drenato il fluido, chiudi la valvola o inserisci di nuovo il tappo. A questo punto, puoi aprire il tappo o la chiusura a pressione del radiatore (in base al modello di veicolo). Puoi individuare tale elemento grazie al manuale di manutenzione o seguendo semplicemente i tubi che uniscono il radiatore al motore. Se lungo i tubi trovi un tappo, aprilo, oppure dovrai seguire il percorso dell'impianto fino a un serbatoio dotato di tappo. Una volta trovato, aprilo e controlla all'interno del radiatore; il livello del fluido dovrebbe essere piuttosto basso, dopo averne drenato una buona quantità.[8]
    • Ricorda di serrare accuratamente la valvola, così il liquido non fuoriesce quando provvedi al rabbocco.
    • Il tappo a pressione del radiatore riporta spesso un'avvertenza che ricorda di non aprirlo quando il motore è caldo.
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    Sostituisci il tappo se necessario. Se puoi sentire il liquido in ebollizione, nonostante il termometro sul cruscotto indichi un livello normale oppure noti del fluido che trabocca sotto il tappo del radiatore, devi cambiare questo pezzo. In tal caso, devi acquistare il tappo corretto in un negozio di autoricambi. Ricorda di indicare al commesso la casa automobilistica, il modello, l'anno di produzione della macchina e il volume del motore, per essere certo di prendere il ricambio corretto.[9]
    • Per installare il nuovo tappo, ti basta avvitarlo al posto di quello vecchio.
    • Un tappo del radiatore malfunzionante impedisce al sistema di raffreddamento di regolare opportunamente la temperatura, causando surriscaldamento e possibili danni.
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    Riempi il radiatore con acqua. Usa una caraffa per versare l'acqua nell'apertura del radiatore o nel serbatoio del liquido. Una volta riempito, chiudi il tappo e avvia il motore. Accendi il riscaldamento al massimo dentro l'abitacolo e lascia girare il motore per dieci minuti circa, per permettere all'acqua di circolare all'interno dell'impianto di raffreddamento e di eliminare gli ultimi residui di vecchio refrigerante.[10]
    • Nel frattempo, controlla il termometro sul cruscotto. Se l'indicatore si avvicina alla zona rossa, spegni immediatamente il motore. Non lasciare che arrivi nell'area di allarme, perché significa che c'è un surriscaldamento.
    • Se il veicolo è dotato di una spia d'allarme, anziché di un termometro, spegni subito il motore non appena la spia si accende.
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    Versa il refrigerante usato in contenitori sigillabili. Devi trasportarlo in un centro di smaltimento autorizzato. Molti negozi di autoricambi e officine svolgono questo servizio oppure puoi informarti presso il tuo Comune per sapere se c'è un punto di raccolta specifico. Lo smaltimento potrebbe essere gratuito oppure a pagamento, in base alle regole della città. Travasa il contenuto del secchio che hai usato per raccogliere il refrigerante in vecchie taniche o in altri recipienti che possono essere chiusi, in modo da evitare fuoriuscite durante il trasporto.[11]
    • Le vecchie taniche di refrigerante sono perfette per contenere quello usato.
    • Non travasare il fluido in recipienti che contenevano olio, perché alcuni centri di smaltimento potrebbero rifiutarsi di accettare il refrigerante contaminato con altre sostanze.
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Parte 3
Parte 3 di 4:

Sostituire il Termostato dell'Automobile

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    Individua il termostato mentre l'impianto di raffreddamento è vuoto. Se il veicolo è stato esposto al surriscaldamento o non riesce a raggiungere la temperatura corretta di esercizio, potrebbe essere necessario cambiare il termostato. Sebbene questo elemento possa trovarsi in zone diverse in base al modello e alla casa costruttrice, viene in genere collocato nel punto in cui il tubo del radiatore si innesta sul motore.[12]
    • Puoi trovare l'esatta collocazione grazie a una ricerca online oppure chiedendo al commesso del negozio di autoricambi.
    • Alcune vetture sono dotate di libretti di manutenzione che integrano quello d'uso. Il punto in cui è montato il termostato dovrebbe essere indicato su questa documentazione aggiuntiva.
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    Scollega il tubo del radiatore. L'impianto è probabilmente collegato a un beccuccio e fissato grazie a una fascetta di metallo. In certi casi, è necessario usare un cacciavite piatto o a croce per allentare la fascetta, in altri si deve invece schiacciare con un paio di pinze. Determina il modo esatto di procedere e rimuovi il tubo dal beccuccio metallico.[13]
    • Accertati che ci sia un secchio sotto il tubo, per raccogliere ogni residuo di refrigerante che può fuoriuscire.
    • Non staccare il tubo all'estremità fissata al radiatore.
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    Svita l'alloggiamento del termostato e rimuovilo. Il beccuccio a cui di solito viene collegato il tubo dovrebbe avere due bulloni (ma su certi modelli possono essercene anche quattro) che lo assicurano al motore. Togli questi bulloni a mano oppure usando una chiave a bussola e poi tenta di staccare il beccuccio. Se noti della resistenza, non usare un attrezzo per fare leva, perché potresti danneggiare degli elementi e alterare la chiusura ermetica perfetta dell'impianto di raffreddamento.[14]
    • Se il beccuccio non si muove, picchiettalo con un pezzo di legno o un martello di gomma finché la guarnizione che lo tiene in posizione non cede.
    • Togli l'alloggiamento (il beccuccio) e mettilo da parte.
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    Raschia ogni residuo di vecchia guarnizione. L'alloggiamento del termostato è sigillato ermeticamente grazie a una guarnizione che deve essere sostituita. Prima di metterne una nuova devi però eliminare ogni residuo presente sia sul beccuccio sia sul motore. Puoi usare un raschietto oppure la lama di un rasoio.[15]
    • Devi sbarazzarti di ogni traccia di guarnizione, per consentire a quella nuova di aderire perfettamente.
    • Fai attenzione a non danneggiare il beccuccio, che deve fissarsi in maniera sicura sul motore per garantire la tenuta stagna dell'impianto.
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    Sostituisci il termostato e monta una nuova guarnizione. Per rimuovere quello vecchio, sollevalo semplicemente dal suo alloggiamento aperto. Metti il pezzo di ricambio nella stessa posizione in cui hai trovato quello vecchio. A questo punto, puoi inserire la nuova guarnizione, avendo cura di allineare i fori per i bulloni.[16]
    • Puoi comprare la guarnizione corretta nei negozi di autoricambi.
    • Ricorda di comunicare al commesso la casa costruttrice, il modello, l'anno di produzione e il volume del motore quando compri la guarnizione, per essere sicuro di ricevere quella giusta.
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    Monta l'alloggiamento al suo posto usando i bulloni e ricollega il tubo. Una volta inserita la guarnizione, rimetti il beccuccio sopra il termostato e fissalo con i bulloni che avevi svitato in precedenza. Ora puoi connettere nuovamente il tubo e assicurarlo con la fascetta.[17]
    • Accertati che tutto sia ben serrato, altrimenti l'impianto potrebbe avere delle perdite.
    • Potrebbe essere necessario sostituire la fascetta del tubo, se l'hai rovinata mentre la smontavi. Le fascette metalliche sono disponibili in tutte le ferramenta e negozi di autoricambi.
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Parte 4
Parte 4 di 4:

Aggiungere il Nuovo Refrigerante

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    Aspetta che il veicolo si raffreddi di nuovo. Spegni il motore e lascia che diventi freddo prima di proseguire. Anche se l'hai lasciato in azione solo per dieci minuti circa, potrebbe impiegare un po' più tempo per raffreddarsi quanto basta per consentirti di iniziare a lavorare. Se la lancetta del termometro ha raggiunto la zona rossa, ci vuole ancora più pazienza.[18]
    • Aspetta finché il radiatore non è di nuovo freddo al tatto.
    • Se il motore è arrivato quasi a surriscaldarsi, devi aspettare un'ora o anche più.
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    Scarica l'acqua dal radiatore. Segui la stessa procedura descritta in precedenza per eliminare l'acqua che hai aggiunto. In questo modo, ti sbarazzi anche dei residui di vecchio refrigerante e l'impianto è pronto per la nuova miscela di liquido.[19]
    • Devi smaltire quest'acqua sporca proprio come il fluido refrigerante puro, travasala quindi in contenitori sigillabili.
    • Ricorda di chiudere accuratamente la valvola di scarico dopo aver eliminato tutta l'acqua e prima di aggiungere il nuovo refrigerante.
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    Versa il nuovo liquido. Consulta il manuale di manutenzione del veicolo per essere sicuro di usare il prodotto corretto. La maggior parte delle vetture ha bisogno di una miscela di acqua e refrigerante in parti uguali, puoi quindi procedere tu stesso alla preparazione del liquido oppure comprare un prodotto già diluito. Versa la soluzione attraverso la stessa apertura in cui hai aggiunto l'acqua in precedenza. In certi casi, è necessario procedere lentamente, per permettere al fluido di depositarsi in maniera uniforme all'interno del sistema; sii paziente ed evita di far tracimare il refrigerante.[20]
    • Verifica di aggiungere la corretta quantità di liquido indicata dal manuale di manutenzione.
    • Ispeziona sotto l'auto alla ricerca di perdite, soprattutto vicino alla valvola di drenaggio. Se vedi delle tracce di refrigerante, serra la valvola per bloccare il flusso, perché la situazione può peggiorare quando il sistema è sotto pressione. Se noti delle perdite in altri punti, porta la macchina presso un'officina meccanica per sottoporla a riparazioni professionali.
    • Una volta riempito il serbatoio, il livello della miscela di refrigerante e acqua dovrebbe raggiungere la tacca di "massimo" posta sul serbatoio (se la tua macchina ne ha uno).
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    Chiudi il tappo e avvia di nuovo il motore. Lascialo girare per altri 10 minuti con il riscaldamento dell'abitacolo al massimo. Monitora il termometro sul cruscotto, mentre il liquido refrigerante circola nell'impianto. È probabile che la lancetta del termometro raggiunga temperature più alte del normale prima di tornare ai soliti livelli (nella zona blu o centrale dell'indicatore).[21]
    • Se la temperatura comincia a impennarsi verso il surriscaldamento, spegni il motore e controlla il livello del liquido, per essere certo di averne versata la giusta quantità.
    • Trascorsi dieci minuti circa, spegni il motore. Se la temperatura è normale, il lavoro è terminato.
    • Togli i martinetti dalla macchina e pulisci la zona di lavoro, prestando particolare attenzione a non schizzare l'acqua o il refrigerante.
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    Controlla i livelli del fluido ancora una volta dopo qualche giorno. Trascorsi alcuni giorni, durante i quali hai guidato la vettura come al solito, verifica il livello del refrigerante. Potrebbe essersi ridotto man mano che la miscela si è diffusa in tutti i tubi dell'impianto e del radiatore. Se noti questo fenomeno, provvedi a un rabbocco. Sono in genere presenti due tacche che indicano il livello minimo e massimo. Riempi il serbatoio finché il fluido non raggiunge la linea di massimo, se ti sei accorto che il livello si trova al di sotto di essa.[22]
    • Se il livello di refrigerante è davvero molto basso, probabilmente c'è una perdita e dovresti portare la macchina presso un meccanico per un controllo.
    • Se per errore riempi eccessivamente il serbatoio, puoi scaricare il fluido in più proprio come hai fatto in precedenza; fai però attenzione, perché è difficile fermare il flusso, una volta aperta la valvola.
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Informazioni su questo wikiHow

Jason Shackelford
Co-redatto da:
Titolare di Stingray Auto Repair
Questo articolo è stato co-redatto da Jason Shackelford. Jason Shackelford è il Proprietario di Stingray Auto Repair, un'officina automobilistica di proprietà e gestione familiare con sede a Seattle e Redmond (Washington). Vanta oltre 24 anni di esperienza nel settore di riparazioni e servizi automobilistici, e ogni singolo tecnico del team di Jason ha più di 10 anni di esperienza. Questo articolo è stato visualizzato 46 554 volte
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