Se l'automobile non parte, il problema potrebbe annidarsi in diversi punti. Le prime tre cose che dovresti controllare sono il motorino di avviamento e la batteria, l'alimentazione del carburante e l'accensione: è probabile che il responsabile sia uno di questi elementi. Inizia a restringere il campo delle possibilità per capire che cosa fare per riparare il veicolo.

Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Controllare il Motorino di Avviamento e la Batteria

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    Ascolta i suoni emessi dal veicolo quando cerchi di avviarlo. Quando il motore non parte, il problema più facile da diagnosticare è la batteria scarica. Quando giri la chiave d'accensione, ascolta il suono emesso dal motore; se non senti nulla, la batteria potrebbe essere semplicemente "morta".[1]
    • Se senti un "clic", potrebbe essere segno che il motorino di avviamento cerca di mettersi in moto, ma non riceve energia a sufficienza.
    • Se il motore gira, ma non riesce ad avviarsi, è probabile che il problema non provenga dalla batteria.
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    Controlla i terminali della batteria. Apri il cofano e ispeziona i cavi che uniscono l'accumulatore al motore. Ci sono due poli (uno negativo e l'altro positivo) e per entrambi le connessioni con i cavi devono essere pulite (metallo con metallo), in modo da poter trasmettere sufficiente energia elettrica; verifica che entrambi i cavi siano collegati e che i terminali non siano coperti da detriti o da materiale di ossidazione.[2]
    • Usa una spazzola con setole d'acciaio per pulire i poli corrosi della batteria.
    • Controlla che i morsetti siano serrati saldamente attorno ai cavi e che questi ultimi non abbiano gioco o si stacchino dalla batteria.
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    Testa la batteria. Una volta accertato che i cavi sono in ordine, usa un voltmetro per rilevare la differenza di potenziale della batteria. Accendi lo strumento e collega le sonde al polo positivo (rosso) e negativo (nero) dell'accumulatore; se la batteria è carica, dovresti ottenere dei valori compresi fra 12,4 e 12,7 volt.[3]
    • Se la batteria è morta, cerca di avviarla con i cavi di emergenza.
    • Se non riesce a conservare la carica, sostituiscila e prova ad accendere nuovamente l'automobile.
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    Cerca di far partire il motore con i cavi di emergenza. Se i cablaggi sono collegati come si deve, usa un altro veicolo per avviare l'auto; unisci le due batterie, assicurandoti di aver collegato i poli positivi con il cavo rosso e quelli negativi con il cavo nero.[4]
    • Verifica di aver connesso correttamente i cavi ai rispettivi poli, altrimenti potresti causare gravi danni al veicolo.
    • Alcuni motori sono dotati di un fusibile principale inserito nell'impianto subito dopo la batteria e che si brucia, nel caso invertissi erroneamente i cavi; se rompi il fusibile, devi comprarne uno di ricambio.
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    Ispeziona il relè del motorino di avviamento. Se non riesci ad accendere il motore con i cavi di emergenza, potrebbe esserci un malfunzionamento in questo dispositivo. Esegui un test con un cercafase; tocca il terminale inferiore del relè con il cercafase e collega il cavo negativo alla carrozzeria del veicolo per la messa a terra. Chiedi a un amico di provare ad accendere il motore per capire se il relè si attiva.[5]
    • Se non succede nulla, il dispositivo è danneggiato e deve essere sostituito.
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Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Verificare che il Motore Riceva Carburante

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    Se il serbatoio è vuoto, aggiungi della benzina. Se il livello di carburante è molto basso, fai un rabbocco usando una tanica rossa di plastica specifica per trasportare e versare la benzina. Questa sostanza è in grado di corrodere parecchi tipi diversi di materiali plastici, è quindi fondamentale usare un contenitore speciale; avvita il beccuccio sulla grande apertura della tanica e apri il tappo di sfiato sull'altro lato prima di versare il liquido nel serbatoio.[6]
    • Il tappo di sfiato permette all'aria di entrare nella tanica e quindi di far uscire la benzina che ricade nel serbatoio del veicolo.
    • Fai attenzione a non versare degli schizzi di carburante sui pantaloni o sulla pelle.
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    Presta attenzione se l'auto sobbalza mentre la guidi e prima che si spenga completamente. Un classico sintomo dei problemi con il serbatoio è rappresentato dai movimenti a scatto o imprevedibili che si manifestano mentre guidi la vettura a velocità costante, ad esempio in autostrada. Se ti accorgi che la potenza del motore è instabile nonostante tu mantenga sempre la stessa pressione sull'acceleratore, potrebbero esserci dei problemi nell'apporto di benzina.[7]
    • Se noti anche un calo del numero di giri al minuto quando il motore perde potenza, c'è un problema con il carburante.
    • Se i giri aumentano quando avverti un calo della potenza trasmessa alle ruote, la causa è in genere da attribuire alla trasmissione.
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    Riprova dopo alcuni minuti per capire se il motore riparte. Se l'auto si ferma mentre stai guidando e ha difficoltà ad avviarsi o a funzionare subito dopo, aspetta qualche minuto prima di ritentare; se il motore riprende a funzionare dopo circa 20 minuti, potrebbe esserci un'ostruzione al filtro della benzina.[8]
    • Man mano che i sedimenti si accumulano sul filtro, possono ostruirlo completamente e impedire il passaggio del carburante verso il motore.
    • Quando il filtro ha la possibilità di riposare per alcuni minuti, i sedimenti si depositano, ripristinando il flusso di benzina.
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    Cambia il filtro del carburante. Il motore potrebbe non ricevere sufficiente alimentazione a causa di un filtro completamente ostruito; sostituiscilo dopo averlo localizzato nel sottoscocca e aver staccato i tubi di entrata e uscita del carburante. Smontalo dal suo sostegno e inseriscine uno nuovo, per consentire alla benzina di scorrere ancora verso il motore.[9]
    • Puoi acquistarne uno nuovo nel negozio di autoricambi.
    • Quando il filtro è gravemente ostruito, può far bruciare la pompa del carburante.
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    Ispeziona la pompa della benzina. Ci sono due metodi che puoi seguire per questo test per verificare che l'elemento funzioni a dovere; assicurati di controllare che riceva energia elettrica ed esegui un test del flusso per controllare il volume di carburante inviato al motore.[10]
    • Se la pompa non funziona correttamente, devi sostituirla.
    • Consulta il manuale d'uso e manutenzione in merito alle istruzioni specifiche per cambiare la pompa del carburante.
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Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Controllare l'Impianto di Avviamento

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    Ispeziona le candele d'accensione alla ricerca di danni. Usa una bussola specifica per la rimozione di questi elementi e osservali per capire se sono la fonte del problema. Smonta ciascuna candela e ispezionala per i tipi specifici di danni che potrebbero farti capire qual è il motivo per cui il motore non si avvia.[11]
    • Se i terminali sono di colore marrone o grigio, significa che sono in buone condizioni.
    • Le candele nere o bruciate sono sintomo di un eccesso di benzina nel motore.
    • La presenza di bolle indica che il motore si surriscalda in maniera preoccupante.
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    Sostituisci le candele, se necessario. Se sembrano sporche e malfunzionanti, devi affrontare il problema di fondo che le ha rese tali, per assicurarti che il motore operi al massimo delle sue prestazioni; una volta risolta la questione, cambia le candele rovinate con dei ricambi nuovi.[12]
    • Regola il gap delle nuove candele, in base al tipo di motore presente nel veicolo.
    • Puoi trovare le specifiche in merito alla distanza degli elettrodi sul manuale d'uso del veicolo.
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    Controlla i cavi delle candele. Accertati che siano tutti ben collegati alle candele stesse e alla bobina di accensione. Puoi usare un ohmmetro per eseguire un test della resistenza delle candele e verificare che ricevano dai cavi una quantità sufficiente per incendiare la miscela di aria e carburante all'interno del motore.[13]
    • Controlla che i cavi non siano danneggiati, ad esempio che non siano sfilacciati o rotti.
    • Sostituisci quelli che mostrano segni evidenti di usura, anche se non sono i responsabili del malfunzionamento del motore.
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    Testa le bobine di accensione. Sebbene sia piuttosto improbabile, se tutte le bobine non funzionano, il motore non si avvia; esegui una verifica rimuovendo una candela e collegandola nuovamente al suo cavo. Tocca un pezzo di metallo del vano motore con l'elettrodo della candela e chiedi a un amico di girare la chiave di accensione.[14]
    • Se la bobina non ha alcun problema, dovresti vedere una scintilla blu che esce dalla candela.
    • Ripeti il test per ciascuna candela del motore.
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Informazioni su questo wikiHow

Duston Maynes
Co-redatto da:
Esperto di Riparazioni Automobilistiche
Questo articolo è stato co-redatto da Duston Maynes. Duston Maynes è un esperto di riparazioni automobilistiche presso RepairSmith. Si specializza nel guidare un team che si occupa di svariate riparazioni, tra cui sostituzione di candele, pastiglie dei freni anteriori e posteriori, pompe del carburante, batterie, alternatori, cinghie di distribuzione e motorini di avviamento. Si è diplomato in tecnologia automobilistica/diesel presso l'Universal Technical Institute dell'Arizona. È inoltre un tecnico diagnostico e un tecnico di meccanica automobilistica con certificazione BMW STEP. RepairSmith ha ricevuto il 2020 Big Innovation Award dal Business Intelligence Group e il premio di startup dell'anno dall'American Business Awards. È stata anche inclusa nelle 50 startup da tenere d'occhio del sito Built in LA e nella lista delle 52 aziende leader nel settore del servizio clienti del Business Intelligence Group. L'azienda offre servizi a domicilio affinché i proprietari di auto possano avere a disposizione riparazioni comode e complete ovunque. Questo articolo è stato visualizzato 38 076 volte
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